Innanzitutto mi scuso dato che non ci saranno ne foto, ne la traccia GPS e il dislivello è approssimativo, ho tenuto conto sia di quello negativo che di quello positivo, quindi non spaventatevi dato che la maggior parte del percorso è in discesa...
Il giro parte alla funivia che da Lecco (località Versasio) porta ai piani d'erna, qui dovete prendere la funivia che vi portrà ai piani, una volta arrivati si prende la strada carrozzabile che porta al rifugio Marchett. Arrivati nelle vicinanze del campo-sculola sci si prende il sentireo in costa, che taglia tutti gli impianti di risalita, seguendolo sino al Passo del Giuf (il sentireo in questione è il numero 7). Dal passo ci si dirige alla sorgente Forbesette per poi imboccare il sentireo 16 e scendere verso Morterone. Per questo primo tratto vi dovrete fare un po' di sentiero a piedi, soprattutto mentre salite verso il passo, mentre la discesa si fa tutta in sella.
Una volta arrivati a Morterone dovete prendere la strada asfaltata che porta verso Ballabio (penso che sia l'unica) e dopo circa 5km di sali e scendi sulla destra trovate una strada bianca sbarrata con l'indicazione per la Culmine di S. Pietro. Qusto secondo pezzo è un continuo saliscendi non molto lungo e fattibile interamente in bici.
Quando sarete quasi arrivati alla Culmine, prima dell'ultima salita, sulla sinistra c'è un sentiero tutto in discesa (molto divertente) che vi porta a Maggio, se non siete pratici della zona è meglio che ve lo facciate indicare da qualcuno perchè non è segnalato.
Una volta arrivati a Maggio la strada fino a Lecco è tutta in discesa e su asfalto, è inutile che ve la spiego perchè basta seguire i cartelli per Lecco.
Una vota arrivati a Lecco avrete l'ultima difficoltà, ovvero circa 5 km di strada asfaltata in salita che vi riporterà alla funivia, posto dove avete parcheggiato la macchina.
Per questo giro occorrono circa 4/5 ore se ve la prendete con comodo, se no ci si può impiegare tranquillamente molto meno.
Il giro parte alla funivia che da Lecco (località Versasio) porta ai piani d'erna, qui dovete prendere la funivia che vi portrà ai piani, una volta arrivati si prende la strada carrozzabile che porta al rifugio Marchett. Arrivati nelle vicinanze del campo-sculola sci si prende il sentireo in costa, che taglia tutti gli impianti di risalita, seguendolo sino al Passo del Giuf (il sentireo in questione è il numero 7). Dal passo ci si dirige alla sorgente Forbesette per poi imboccare il sentireo 16 e scendere verso Morterone. Per questo primo tratto vi dovrete fare un po' di sentiero a piedi, soprattutto mentre salite verso il passo, mentre la discesa si fa tutta in sella.
Una volta arrivati a Morterone dovete prendere la strada asfaltata che porta verso Ballabio (penso che sia l'unica) e dopo circa 5km di sali e scendi sulla destra trovate una strada bianca sbarrata con l'indicazione per la Culmine di S. Pietro. Qusto secondo pezzo è un continuo saliscendi non molto lungo e fattibile interamente in bici.
Quando sarete quasi arrivati alla Culmine, prima dell'ultima salita, sulla sinistra c'è un sentiero tutto in discesa (molto divertente) che vi porta a Maggio, se non siete pratici della zona è meglio che ve lo facciate indicare da qualcuno perchè non è segnalato.
Una volta arrivati a Maggio la strada fino a Lecco è tutta in discesa e su asfalto, è inutile che ve la spiego perchè basta seguire i cartelli per Lecco.
Una vota arrivati a Lecco avrete l'ultima difficoltà, ovvero circa 5 km di strada asfaltata in salita che vi riporterà alla funivia, posto dove avete parcheggiato la macchina.
Per questo giro occorrono circa 4/5 ore se ve la prendete con comodo, se no ci si può impiegare tranquillamente molto meno.