Piani d'erna - Campo dei boi - Maggianico

[Tat0]

Punto di partenza: Piazzale partenza funivia Piani d'erna (non si sale in funivia)
Come arrivarci: Dalla superstrada ss36 da milano verso lecco si prende la nuova strada per la valsassina. Salendo tra le varie gallerie c'e' l'uscita "piani d'erna". Si sale fino in cima li trovate il parcheggio della funivia.
Lunghezza: 2km di salita e 4 di discesa
Dislivello in salita: 100 quasi tutto pedalabile tranne un muro finale da spingere.
Pernottamento: non serve ma se volete c'e' il rifugio marchet in erna.
Traccia gps :allegata
Difficolta': salita pedalabile fino a campo dei boi poi discesa sterrata e qualche sentierino con sassi smossi.
Roadbook
Si parte dalla partenza della funivia, nell'angolo est del parcheggio parte il sentiero, dopo 500 metri di sterrato trovate una asfaltata, la seguite in salita, diventa sterrata dopo un po e si sale per 200 metri circa. Trovate un bivio con la segnaletica e prendete a destra (per campo dei boi) proseguite fino al ponticello e spingete la bici su per il muraglione a gradini. Seguite il sentiero attraverso i cunicoli nella roccia e arrivate a un prato con delle case, sempre dritto senza salire tra le case a destra. Fate un paio di pratoni e arrivate a campo dei boi. Superato il campo da calcio passate dal cancelletto e altri pratoni, una casa sulla sinistra e inizia la discesa un po' ripida.
Arrivati a delle case trovate un bivio su sterrato, sinistra, dopo 20 metri a destra in discesa e dopo altri 20 metri a sinistra. Vi infilate nella valle che vi portera' fino a maggianico. Sempre in discesa dopo un tratto veloce trovate un bivio, andate ancora a sinistra e poi sempre dritto in mezzo alla valletta. (in un punto per 20 metri dovrete scendere a piedi su un ghiaione) Fate tutto il canyon andando sempre dritti, poi una scalinata e poi siete a maggianico vecchia (frazione di lecco). Per tornare al parcheggio della funivia tenete la destra e guardate le indicazioni. (io consiglio la macchina di backup ;)
Qui o avete la macchina per il rientro o dovrete pedalare fino alla partenza della funivia. ( un oretta di salita + o -)
Allego traccia gps e waypoints dei bivi.

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[Tat0]

Anche qui niente foto per ora ma solo un paio di screenshots:

Ciao ciao

 

[su-piccioccheddu]

ma da dove prendi le mappe 3d?
Si pagano?
Comunque sono dei bei percorsi.

 

[kaitaro]

ma da dove prendi le mappe 3d?
Si pagano?

io le prendo da Google Earth (gratuitamente), fra l'altro con il Garmin puoi esportare la traccia proprio in formato Google-compatibile e visualizzare il tuo tracciato su Google Earth e successivamente salvarlo in .jpeg

Andre

 

[Tat0]

Nella sezione gps e cartografia ci sono tutte le info

 

[edozio]

Punto di partenza: Ospedale Manzoni di Lecco
Come arrivarci: Dalla superstrada ss36 da Milano verso Lecco si prende la nuova strada per la Valsassina. Salendo tra le varie gallerie c'è l'uscita "Lecco - Ospedale Manzoni". Appena usciti dalla galleria si gira a dx e si sale tenendo sempre la dx fino al ricovero "Airoldi e Muzzi". Cercare parcheggio.
Lunghezza: 1,5 km di salita, 2,5 di discesa e 1,5 di lieve risalita per tornare alla macchina.
Dislivello in salita: 210 m, tutto pedalabile.
Pernottamento: non serve.
Traccia gps :non ce l’ho
Difficolta': salita pedalabile con tratti ripidi (prevalentemente nel primo kilometro - alcuni cementati) fino all’estremità orientale dei prati di Neguggio, poi discesa sterrata e qualche sentierino con sassi smossi. Da Maggianico alla macchina risalita in lievissima pendenza.
Roadbook
Dal ponte sul torrente di fronte all’ingresso del ricovero “Airoldi e Muzzi”, seguire la strada asfaltata in salita che dopo circa 100 m riattraversa il torrente verso sin (non proseguire dritti – fondo cieco). Proseguire per altri 200 metri fino al ponte che riattraversa il torrente verso destra. Qui termina l’asfalto. Tralasciare la mulattiera a scale con le cappelle della via crucis e salire verso destra in direzione Neguggio-Campo de' Boi con pendenza crescente e alcuni strappi e tornanti per circa 0,6 km e 120 metri di dislivello, sbucando infine sui prati di Neguggio (fattoria e cartello), dove la pendenza si smorza di colpo. Attraversare in salita i prati (obbligatoriamente sulla mulattiera), lasciando perdere una sterrata che si stacca sulla sinistra e puntando alle case in cima ai prati sul limitare del bosco. Poco oltre queste case ci si ricollega all’itinerario originale. Al bivio a destra dopo 20 metri ancora a destra in discesa e dopo altri 20 metri a sinistra.

Vi infilate nella valle che vi portera' fino a Maggianico. Sempre in discesa dopo un tratto veloce trovate un bivio, andate ancora a sinistra e poi sempre dritto in mezzo alla valletta. (in un punto per 20 metri dovrete scendere a piedi su un ghiaione) Fate tutto il canyon andando sempre dritti, poi una scalinata e poi siete a maggianico vecchia (frazione di lecco).

Per tornare all’Ospedale tenete la destra e guardate le indicazioni.
Una possibilità che permette un minimo di riscaldamento prima della salita è di lasciare la macchina a Maggianico e partire da lì.
Purtroppo non posso allegarvi traccia gps perché non ce l’ho (o meglio ce l’ho solo nel formato utilizzato da OziExplorer che probabilmente non usa nessuno). Provo ad allegare una cartina 1:10.000, se può servire.

 

[superpippa]

Punto di partenza: Ospedale Manzoni di Lecco
Lunghezza: 1,5 km di salita fin dove descritto prima da edozio, poi credo un paio fino a Campo di Boi.
Dislivello in salita: 420 m, tutto "pedalabile" a parte le pendenze...
Traccia gps :non ce l’ho
Difficolta': veramente impegnativa la salita, difficile ma divertente la discesa

Roadbook
Nella cartina è indicato il percorso della salita, la discesa è "a naso".
La prima parte ricalca quella descritta sopra fino ai prati di Neguggio, poi si continua a salire lungo il tratturo in falsopiano, si passa su strade private, non fate vaccate e siate gentili con tutti.
Si costeggiano delle case e si imbocca poi una strada chiusa con una sbarra iniziando a salire alle stesse pendenze assurde di prima per un altro paio di km, si entra nel cortile di quello che era un collegio (loc.la madonnina credo si chiami) ora abbandonato e si arriva finalmente a campo di boi.
Per la discesa una bella inc@##@ta parte dietro il gruppo di case di campo di boi, è una discesa da freeride leggero con qualche saltino ed un paio di punti in cui bisogna scendere, mi spiace ma niente traccia. Si arriva alla chiesa che si intravede in basso dal ricovero manzoni per poi imboccare la strada a scalini con le stazioni della via crucis all'imbocco della salita a lecco..




ciauz