Perche' andate a gareggiare la domenica invece che fare es

newbike997 ha scritto:

Sono curioso di sapere perche' voi andate a gareggiare la domenica invece che fare escursioni o gite?

Attendo le vostre risposte!

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perchè le pedalate con la famiglia o la mia crew le faccio il sabato, il giovedì, il martedì o qualsiasi altro giorno io riesca a prendermi un giorno di ferie, la domenica è così perchè mi piace il clima delle gare, perchè mi piace fare festa con degli amici svalvolati quanto me, perchè amo cercare il mio limite, e lo riesco a trovare solo se mi confronto con altri che mi danno pasta e mi forzano ad arrivare al mio limite reale, perchè mi piace a fine gara sporco sfatto sudato lercio andare a consumare quel pò di energia rimasta davanti ad una birra fresca chiacchierando sul drop preso male con il capo (il mio onorevole presidente) e tutti gli altri pazzi della mia crew che mi cazziano perennemente perchè imposto male perchè sono lento perchè dovevo copiare ..... , perchè mi piace sapere che da un momento all'altro dietro ad una curva, ad un salto ci sono i miei due bimbotti e quella santa di mia moglie che tifano ....... potrei stare tutta la notte a dirti i miei perchè .....
ma forse principalmente è solo che amo la libertà e l'adrenalina che mi regala la mia bici se poi questo mi porta a fare km per una gara .... pazienza, quello che conta è che ci sono sempre la mia famiglia, tanti amici, e la voglia di pedalare in compagnia, il 90% del voi che dici tu non si somatizza sul cronometro di una discesa o sul ritmo di pedalata o la velocità di media, ma sulla sfida con se stesso e sul divertimento che essa comporta, dimenticavo due settimane fà la mia crew ha organizzato due giorni di discese nei trail dalle nostre parti (assolutamente non competitivi) e ti assicuro che sono stati due giorni spettacolari anche senza gare ...... questo fine settimana si va di salitoni per divertirsi e stare in compagnia con tanto di grigliata una volta in vetta ..... chi lo dice che la domenica è solo sempre dedicata alle gare, è l'approccio che diversifica, ci sono anche persone che dedicano tutte se se stesse alle competizioni, ma non siamo tutti così, ognuno di noi vive la sua passione come sente di doverla vivere.

newbike997 ha scritto:

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Per soddisfare la mia sete di agonismo e confrontarmi con gli altri oltre che con me stesso...perche' la gara è la gara,vero che è solo uno a vincere...ma i restanti battagliano e sudano per guadagnare posizioni cercando di dare il massimo a secondo delle proprie potenzialita'...e io come tanti... gareggio per mettermi in gioco vivendo di emozioni che per me sono forti...divertendomi e bruciando la mia adrenalina.
Se invece voglio pedalare o fare escursioni in relax con gli amici esco durante la settimana,ridendo e scherzando in completa armonia.
Ciauzzzz
666
le
Demon

io non faccio gare , non sono garista nell'animo e non sono mai stato competitivo ma credo di capire e comprendere chi lo è .
Alfio.mail e 666 le demon ti hanno risposto perfettamente secondo me .
E poi è vero che l'ambito della competizione ha un 'gusto' particolare . Noi che ne siamo lontani non lo percepiamo facilmente ma dopo un pò che frequenti l'ambiente , lo vivi totalmente .
Certo , ci sono cose e soprattutto persone in questo mondo che possono risultare antipatiche , ma credo che il problema non siano loro , il problema è lasciarsi irritare da tutto questo .
E poi se ti capita di andare in altri paesi , noti come l'ambito competizione è vissuto in modo molto più sereno che da noi . Mi raccontava un amico che durante un Triathlon sprint qui da noi, vide un tizio , un'Americano se non ricordo male , che arriva con materiale che sembrava avesse raccattato in giro il giorno prima .
Fa la sezione in piscina con i pantaloncini da trekking e la sezione in MtB con una bici con i V-brakes .
Se uno storce il naso di fronte a tutto ciò , sono cavoli suoi .
Lode al tizio che , ha fatto il tutto semplicemente per divertimento

E' giusto che ognuno viva secondo la sua natura .

ciciu ha scritto:

io non faccio gare , non sono garista nell'animo e non sono mai stato competitivo ma credo di capire e comprendere chi lo è .
Alfio.mail e 666 le demon ti hanno risposto perfettamente secondo me .
E poi è vero che l'ambito della competizione ha un 'gusto' particolare . Noi che ne siamo lontani non lo percepiamo facilmente ma dopo un pò che frequenti l'ambiente , lo vivi totalmente .
Certo , ci sono cose e soprattutto persone in questo mondo che possono risultare antipatiche , ma credo che il problema non siano loro , il problema è lasciarsi irritare da tutto questo .
E poi se ti capita di andare in altri paesi , noti come l'ambito competizione è vissuto in modo molto più sereno che da noi . Mi raccontava un amico che durante un Triathlon sprint qui da noi, vide un tizio , un'Americano se non ricordo male , che arriva con materiale che sembrava avesse raccattato in giro il giorno prima .
Fa la sezione in piscina con i pantaloncini da trekking e la sezione in MtB con una bici con i V-brakes .
Se uno storce il naso di fronte a tutto ciò , sono cavoli suoi .
Lode al tizio che , ha fatto il tutto semplicemente per divertimento

E' giusto che ognuno viva secondo la sua natura .

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Sono perfettamente d'accordo! Anch'io non gareggio, però ne sono attratto in quanto la ritengo - prima di tutto - come una sfida con me stesso piuttosto che con altri.

newbike997 ha scritto:

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"Because it's there." George Mallory, 1923.