Ragazzi scusate ma non posso trovare niente su questa domanda... Perché singlespeed? Dove andare con questa bici e per quale motivo alcuni fanno FIXED BIKE?
Quasi esclusivamente per moda e una certa dose di divertimento nel girare fixed...Ragazzi scusate ma non posso trovare niente su questa domanda... Perché singlespeed? Dove andare con questa bici e per quale motivo alcuni fanno FIXED BIKE?
Quasi esclusivamente per moda e una certa dose di divertimento nel girare fixed...
Ma non è difficile andare in questa bicicletta? Non è stancabile girare fixed?
"con questa" e "stancante", Alessio (e comunque, complimenti per l'Italiano: io non sarei in grado di parlare così bene il Russo nemmeno studiandolo 100 anni!).Ma non è difficile andare in questa bicicletta? Non è stancabile girare fixed?
"con questa" e "stancante", Alessio (e comunque, complimenti per l'Italiano: io non sarei in grado di parlare così bene il Russo nemmeno studiandolo 100 anni!).
Piuttosto che difficile, direi che è limitativo. Puoi avere buone gambe per andare forte anche in salita, ma difficilmente si può pensare di fare salite del 25% con un rapporto fisso, a meno che non lo si faccia abbastanza corto. Il problema è che poi si va molto lenti anche in pianura. Insomma: il cambio lo hanno inventato per questo.
Quanto alla ruota fissa, come dice giustamente qualcuno è più che altro una moda. Al massimo, io ci vedo un ritorno alle origini, quando si correva il Giro d'Italia con una singola, o con una doppia su un mozzo come nei flip-flop: una corona per ogni estremità del mozzo; per cambiare ci si fermava, si smontava la ruota e la si girava.
Personalmente, le singole come mezzo di spostamento in città o comunque in piano, mi piacciono molto: sono minimali, leggere, richiedono una manutenzione minima. Una fissa, invece, la trovo un suicidio
Gli hub gear, come dici tu, sono i cambi come l'Alfine o il Rohloff: si tratta di cambi integrati nel mozzo che si basano su meccanismi epiciclioidali.
Non si possono definire singoli, quindi, anche se in effetti hanno solo una ruota dentata che ingrana sulla catena. Vantaggi ce ne sono, ovviamente: tutto è protetto da agenti atmosferici, la catena è sempre ben tesa, si può cambiare anche senza pedalare.
Il bello di avere una singola, comunque, è anche quello di non avere comandi cambio: dopotutto, un manubrio ridotto a una semplice barra (anche solo con un freno, quello anteriore, oppure privo del tutto di leve se si usa una fissa o un freno a contropedale), ha il suo fascino.