Chiedo scusa ai moderatori (si tratta di uno sfogo e di un richiamo generale) per l'apertura di un nuovo thread, ma era l'unico modo per richiamare l'attenzione dei frequentatori della sezione... oggi, splendida giornata di sole, ero sull'Appia Antica per un'uscita rilassante (post influenza della settimana scorsa) e sono rimasto pietrificato di fronte al comportamento irresponsabile e imprudente di non pochi bikers che frequentano il percorso dell'Appia Antica e il parco della Caffarella.
In più occasioni, mentre mi trovavo sul single-track (la cui percorribilità sarebbe in teoria vietata
) laterale, ogni volta che rallentavo per la presenza di persone a passeggio, bambini, carrozzine, cani, etc. venivo regolarmente superato da altri biker a velocità non moderata (almeno 18-20km/h) che, oltre a non segnalare il lato del sorpasso (ma soprassediamo 
) hanno più volte rischiato di investire i passanti!!!
MA SIAMO IMPAZZITI O COSA?
Perchè se si va sull'Appia Antica o al parco della Caffarella, non si può uscire di casa pensando di andarsi ad allenare su un circuito... si tratta di una zona estremamente frequentata e in una giornata come quella di oggi c'era veramente tanta gente (più del solito).
Passare con una bici a 15-20km/h a meno di 50cm dai bambini, o dalle persone a passeggio NON è un comportamento civile! Basta veramente un niente... un sasso fuori posto, una radice di traverso, per far spostare la ruota e travolgere qualcuno.
Un comportamento che mi ricorda tanto i forsennati che tagliavano le piste da sci a 80km/h fino a quando non hanno poi introdotto controlli e sanzioni per prevenire comportamenti irresponsabili e pericolosi.
Una signora, sfiorata da ben TRE biker che pochi metri prima mi avevano superato ad almeno 20km/h si è spaventata mi ha fermato per chiedermi, preoccupata, se camminando sul sentiero "fosse sulla pista delle bici". La mia risposta è stata "signora, questa non è una pista per le bici, anzi le bici non dovrebbero neanche andarci... mi spiace per lo spavento, ma non è colpa sua, la domenica certa gente farebbe meglio a starsene a casa".
Chi ha voglia di sfrecciare sullo sterrato a 40km/h si metta l'animo in pace e si cerchi qualche altro posto in mezzo ai boschi, invece di andare sull'Appia o nel parco a mettere a repentaglio l'incolumità di altre persone (oltre alla propria, ovviamente).
Scusate (nuovamente) lo sfogo, ma spero che serva a far riflettere tutti e magari che lo legga pure qualcuno di quelli che oggi ho visto comportarsi in questo modo sconsiderato!!!
In più occasioni, mentre mi trovavo sul single-track (la cui percorribilità sarebbe in teoria vietata
) laterale, ogni volta che rallentavo per la presenza di persone a passeggio, bambini, carrozzine, cani, etc. venivo regolarmente superato da altri biker a velocità non moderata (almeno 18-20km/h) che, oltre a non segnalare il lato del sorpasso (ma soprassediamo ) hanno più volte rischiato di investire i passanti!!!MA SIAMO IMPAZZITI O COSA?
Perchè se si va sull'Appia Antica o al parco della Caffarella, non si può uscire di casa pensando di andarsi ad allenare su un circuito... si tratta di una zona estremamente frequentata e in una giornata come quella di oggi c'era veramente tanta gente (più del solito).
Passare con una bici a 15-20km/h a meno di 50cm dai bambini, o dalle persone a passeggio NON è un comportamento civile! Basta veramente un niente... un sasso fuori posto, una radice di traverso, per far spostare la ruota e travolgere qualcuno.
Un comportamento che mi ricorda tanto i forsennati che tagliavano le piste da sci a 80km/h fino a quando non hanno poi introdotto controlli e sanzioni per prevenire comportamenti irresponsabili e pericolosi.
Una signora, sfiorata da ben TRE biker che pochi metri prima mi avevano superato ad almeno 20km/h si è spaventata mi ha fermato per chiedermi, preoccupata, se camminando sul sentiero "fosse sulla pista delle bici". La mia risposta è stata "signora, questa non è una pista per le bici, anzi le bici non dovrebbero neanche andarci... mi spiace per lo spavento, ma non è colpa sua, la domenica certa gente farebbe meglio a starsene a casa".
Chi ha voglia di sfrecciare sullo sterrato a 40km/h si metta l'animo in pace e si cerchi qualche altro posto in mezzo ai boschi, invece di andare sull'Appia o nel parco a mettere a repentaglio l'incolumità di altre persone (oltre alla propria, ovviamente).
Scusate (nuovamente) lo sfogo, ma spero che serva a far riflettere tutti e magari che lo legga pure qualcuno di quelli che oggi ho visto comportarsi in questo modo sconsiderato!!!
mi butto o sulla strada o sull'erba
Evitando appunto andature allegrotte o effettuare manovre pericolose (tipo un tale che un giorno si è stampato in uno dei fossi laterali per tentare un salto).
