Pedalare a -15°? Si puooooo faareeeeee!

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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nonnocarb

Redazione
11/11/03
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Merano
www.meranobike.it
Martedi 5 gennaio, ultimo giorno di ferie sulla neve.
La famiglia al completo si è ribellata al potere assoluto del capofamiglia (:hahaha:) e la sera prima mi ha minacciosamente avvertito: domani ultimo giorno di ferie, basta con questa mania dello sport, noi dormiamo tutti fino a mezzogiorno!:medita:
Ottimo, penso io, mattinata completamente libera per un ultimo bel giro in bike sulla neve:il-saggi::i-want-t:
Unico, piccolo problemino: la temperatura che fino a capodanno era restata mite, si è di colpo abbassata nettamente e mi sveglio alle 8 con -19°!:!:
Poco male, penso, se il giorno prima con la stessa temperatura sono andato a farmi la dobbiaco-cortina con gli sci da fondo, vestito praticamente nello stesso modo di quando vado in bike, anche oggi non ci dovrebbero essere problemi!
Faccio una abbondante colazione e mi vesto, aggiungendo al normale abbigliamento in goretex solo una calzamaglia tecnica per tenere un pò più calde le gambe. Nel frattempo è spuntato il sole e la temperatura è "salita" a -15°.
Si parte, destinazione il lago ghiacciato di Braies a 1600 m. dove so che ci sono dei bei sentierini innevati.
Provo freni e forcella che nonostante la temperatura funzionano perfettamente e mi scaldo subito con una bella salita.



Il freddo si sente e le gambe sono un pò durette, ma in meno di una oretta arrivo al lago lo spettacolo che mi accoglie mi ripaga di tutto



Il lago di Braies è completamente ghiacciato e ricoperto di un leggero strato di neve e io sono il primo a lasciare il segno! :sbavon:
C'è anche il sole che riesce un pò a scaldarmi e io pedalo libero in mezzo al lago



Arrivato dalla parte opposta, scopro un bel sentierino di 30 cm di larghezza scavato nella neve che costeggia tutto il lago e naturalmente lo seguo, nelle zone d'ombra il freddo si sente ma io sto benissimo, sarà forse l'adrenalina che mi scalda?




Dopo aver fatto quasi tutto il giro del lago, ci scorazzo ancora un pò in mezzo prima di lasciare questo posto incantato, ma sono quasi due ore che pedalo e devo cominciare a pensare purtroppo al ritorno.


Per fortuna conosco il sentiero che scende a valle, un godurioso single track nella neve che fra un pò entrerà nel fitto del bosco, anche se completamente all'ombra.
Ma ormai sono "caldo" e mi godo questa bella discesa




Arrivo a casa quasi a mezzogiorno che ancora tutti dormono, oggi è l'ultimo giorno di ferie, e ognuno "gode" a modo suo o-o
 
inviddiaaaaaa aaaaaahhhhh ma io che ci faccio qui???
belgium.jpg
 

Shodu

Biker serius
30/11/09
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Trieste
Visita sito
bellissimo racconto e bellissime foto.

guardare i tuoi post mi fa pentire di non aver portato dietro la bici mentre ero a Sesto per l'ultimo...ma in camper con 2 snowboard +attrezzatura e le bici + accessori vari...penso non ci stavamo più noi:smile:
 

nonnocarb

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Merano
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Caro carb, due domandine...

Che modello e sezione hai di gomme chiodate?
Come si comportano su rocce e radici? sarei curioso di provarle, ma non vorrei scivolare sulle rocce e grattare via le radici... :nunsacci:
Nokian extreme 296 sez 2.1
Ottime su ghiaccio e tutti i tipi di neve, perchè oltre ad avere i chiodi sono gomme da neve e perciò la scaricano bene.
Vanno bene anche su asfalto, si possono fare anche tratti lunghi senza risentirne.
Ottime sulle radici, i chiodi grippano alla grande sul legno bagnato, sicuramente meglio che con le gomme normali, sulle rocce invece....meglio evitare:specc: o-o
 

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