Dislivello: 1200 metri in salita
Km: circa 25
Difficoltà: impegnativo
Periodo migliore: Maggio-novembre
Cartografia: Kompass Lago di Garda
Punto di partenza: Riva del Garda
Itinerario spettacolare in alto sopra le acque blu cobalto del Garda. Si parte da Riva e si prende la ristrutturata vecchia strada del Ponale, godendosi il panorama mentre si sale comodamente sul nuovo sentiero. Si prosegue così, con panorami mozzafiato, fino a Pregasina, da dove, una volta attraversato il paesino, comincia una salita più ripida in direzione malga Palaer. Arrivati alla malga state sulla sterrata e seguitela per circa 500 m (non prendete il sentiero in salita presso la malga, si spinge tutto!). Sulla vostra sx vedrete il sentiero 422 verso Passo Rocchetta. I più allenati e trialisti faranno quasi tutto in sella, gli altri dovranno spingere pezzi più o meno lunghi. Alla fine del sentiero vi troverete al passo Rocchetta, uno dei punti panoramici più belli del lago.
Da qui si scende per dove si è saliti (quindi sul sentiero più a sx di tutti) sino alla sterrata che viene dalla Palaer. La seguite verso sx (NON verso la malga) per circa 500 metri fino ad una curva verso dx. Qui parte il sentiero 422 verso Pregasina, veramente un bel singletrack, lungo e con diverse difficoltà.
Da Pregasina scendete sulla vecchia strada del Ponale come siete saliti e, una volta quasi arrivati all'imbocco della Val di Ledro (una gola), gli amanti dei singletrack tecnici prenderanno il sentiero a dx (via del Ponale, vecchissima e dimenticata carrareccia, ci sono due imbocchi a distanza di 70 metri nel caso ne manchiate uno) in direzione gardesana. Gli altri si lasceranno cullare in discesa dal nuovo sentiero del Ponale sbucando a Riva e godendosi di nuovo il panorama.
Quelli sul sentiero dovranno stare all'occhio, dato che questi è bello scassato e proprio alla fine presenta uno scivolo di roccia che io non sono mai riuscito a fare. Chi ce la fa per favore documenti l'impresa con una foto!
Attenzione all'uscita sulla gardesana, fra due tunnel, la curva che proviene da Riva è cieca e dovete fare attenzione ad attraversare la strada. Si torna a Riva percorendo 2 tunnel di circa 1 km l'uno, sono aperti alle bici ma ci vorrebbero le luci.
Km: circa 25
Difficoltà: impegnativo
Periodo migliore: Maggio-novembre
Cartografia: Kompass Lago di Garda
Punto di partenza: Riva del Garda
Itinerario spettacolare in alto sopra le acque blu cobalto del Garda. Si parte da Riva e si prende la ristrutturata vecchia strada del Ponale, godendosi il panorama mentre si sale comodamente sul nuovo sentiero. Si prosegue così, con panorami mozzafiato, fino a Pregasina, da dove, una volta attraversato il paesino, comincia una salita più ripida in direzione malga Palaer. Arrivati alla malga state sulla sterrata e seguitela per circa 500 m (non prendete il sentiero in salita presso la malga, si spinge tutto!). Sulla vostra sx vedrete il sentiero 422 verso Passo Rocchetta. I più allenati e trialisti faranno quasi tutto in sella, gli altri dovranno spingere pezzi più o meno lunghi. Alla fine del sentiero vi troverete al passo Rocchetta, uno dei punti panoramici più belli del lago.
Da qui si scende per dove si è saliti (quindi sul sentiero più a sx di tutti) sino alla sterrata che viene dalla Palaer. La seguite verso sx (NON verso la malga) per circa 500 metri fino ad una curva verso dx. Qui parte il sentiero 422 verso Pregasina, veramente un bel singletrack, lungo e con diverse difficoltà.
Da Pregasina scendete sulla vecchia strada del Ponale come siete saliti e, una volta quasi arrivati all'imbocco della Val di Ledro (una gola), gli amanti dei singletrack tecnici prenderanno il sentiero a dx (via del Ponale, vecchissima e dimenticata carrareccia, ci sono due imbocchi a distanza di 70 metri nel caso ne manchiate uno) in direzione gardesana. Gli altri si lasceranno cullare in discesa dal nuovo sentiero del Ponale sbucando a Riva e godendosi di nuovo il panorama.
Quelli sul sentiero dovranno stare all'occhio, dato che questi è bello scassato e proprio alla fine presenta uno scivolo di roccia che io non sono mai riuscito a fare. Chi ce la fa per favore documenti l'impresa con una foto!
Attenzione all'uscita sulla gardesana, fra due tunnel, la curva che proviene da Riva è cieca e dovete fare attenzione ad attraversare la strada. Si torna a Riva percorendo 2 tunnel di circa 1 km l'uno, sono aperti alle bici ma ci vorrebbero le luci.