Pochi giorni fa son finalmente riuscito a trovare un passaggio che cercavo da molto tempo. Un collegamento tra la strada sterrata Capoterra - Santadi e la zona di San Girolamo Poggio dei Pini.
Siamo a pochi kilometri da Cagliari e l'unico passaggio agevole tra le due vallate si trova vicino al Monte Is Pauceris Mannus (720), due sterrate forestali. Poi una serie di promontori intorno ai 600 e 700 metri dividono i due comprensori creando un ambiente aspro, selvaggio e inacessibile come pochi. Più a Nord la Miniera di San Leone (privata e recintata) impedisce il lecito accesso ad Arcu su Linnarbu da cui una ventina di tornanti impedalabili riporta verso San Girolamo.
Restava solo una possibilità Arcu Sant Antoni e, a costo di fare un po' di tratti a piedi, uno splendido sentiero arriva al valico (480) con ben 14 tornanti strettissimi. Il panorama sul golfo di Cagliari è meraviglioso. Poi una sconnessa, ma in buona parte pedalabile discesa riporta giù verso San Girolamo.
GRANDEEEE, a breve organizzerò una escursione di Bike Trekking da quelle parti.
NB - i cartelli lungo il sentiero indicano erroneamente Arcu su Linnarbu al posto di Arcu S. Antoni (che errore)
Siamo a pochi kilometri da Cagliari e l'unico passaggio agevole tra le due vallate si trova vicino al Monte Is Pauceris Mannus (720), due sterrate forestali. Poi una serie di promontori intorno ai 600 e 700 metri dividono i due comprensori creando un ambiente aspro, selvaggio e inacessibile come pochi. Più a Nord la Miniera di San Leone (privata e recintata) impedisce il lecito accesso ad Arcu su Linnarbu da cui una ventina di tornanti impedalabili riporta verso San Girolamo.
Restava solo una possibilità Arcu Sant Antoni e, a costo di fare un po' di tratti a piedi, uno splendido sentiero arriva al valico (480) con ben 14 tornanti strettissimi. Il panorama sul golfo di Cagliari è meraviglioso. Poi una sconnessa, ma in buona parte pedalabile discesa riporta giù verso San Girolamo.
GRANDEEEE, a breve organizzerò una escursione di Bike Trekking da quelle parti.
NB - i cartelli lungo il sentiero indicano erroneamente Arcu su Linnarbu al posto di Arcu S. Antoni (che errore)