Passaggio da rise a flat nel xc

salvo81 · 5/9/13

Sono molto attento al set up e alla posizione in bici e curo molto questo aspetto. Ad esempio sulla mia front da 26" ad uso cross country escursionistico sto passando da una piega rise da 640mm ad una flat da 580mm.
Questo per stare più disteso sulla bici ed avere un controllo maggiore sull'avantreno.
Ho però alcuni dubbi in proposito.
Ad esempio, mi hanno detto che in discesa potrei risentirne in termini di sicurezza e maneggevolezza. E' vero?
Inoltre la larghezza delle mie spalle è di 45 cm e vorrei istallare dei piccoli bar ends da 80mm. La curva sarà troppo stretta?
Anche la sensibilità dell'anteriore cambierà. Sarà tutto molto più rigido?
Sono forse domande sciocche, ma vengo da anni di bici da strada, tutto altro approccio.

francescoMTB1 · 5/9/13

salvo81 ha scritto:
Sono molto attento al set up e alla posizione in bici e curo molto questo aspetto. Ad esempio sulla mia front da 26" ad uso cross country escursionistico sto passando da una piega rise da 640mm ad una flat da 580mm.
Questo per stare più disteso sulla bici ed avere un controllo maggiore sull'avantreno.
Ho però alcuni dubbi in proposito.
Ad esempio, mi hanno detto che in discesa potrei risentirne in termini di sicurezza e maneggevolezza. E' vero?
Inoltre la larghezza delle mie spalle è di 45 cm e vorrei istallare dei piccoli bar ends da 80mm. La curva sarà troppo stretta?
Anche la sensibilità dell'anteriore cambierà. Sarà tutto molto più rigido?
Sono forse domande sciocche, ma vengo da anni di bici da strada, tutto altro approccio.

Va bene che parli di xc e non e' il mio campo ,forse sbagliero' ,ma se effettui la valutazione considerando anche la fase in discesa no aspetta un momentino ,.......la larghezza di 580 io per mia opinione personale la rivedrei aumentandola un po'.Poi senti anche qualcun altro che ne sappia di piu'.

salvo81 · 5/9/13

Guarda l'unica cosa che mi proccupa un pò in realtà è la misura di 580 mm che mi sembra appena il minimo visto il punto di partenza di 640mm e la recente tendenza ad utilizzare manubrio sempre più larghi.
Comunque ho cercato in giro se ci sono delle tabelle di riferimento per le misure del manurio da mtb in base alla taglia delle spalle ma non si trov niente.
Così mi sono fatto consigliare dal negoziante che mi ha detto che da 580mm a 600mm non cambia proprio nulla.

francescoMTB1 · 5/9/13

Per l'appunto........io ti avrei proprio azzardato un 620-640 e non per una moda ..........
Il beneficio resterebbe enorme secondo la mia sola opinione personale nell'utilizzo generale.

Andre27 · 5/9/13

Con un manubrio così stretto (580mm) secondo me non si riesce a guidare bene in discesa perché non si riesce a schiacciare a dovere l'anteriore.

salvo81 · 5/9/13

Non saprei, comunque provo un pò.
Cercavo qualcosa di più contenuto come dimensioni e come altezza.
E molti mi dicono che per il cross country 580-600mm sono misure di riferimento

francescoMTB1 · 6/9/13

esatto,ti dicono bene ..."di riferimento" ma non di obbligo ..............
la valutazione resta molto nella soggettivita' anche .

salvo81 · 6/9/13

Farò una valutazione pratica, allora.
Intanto se qualcuno di voi ha fatto qualcosa di simile, anche solo per prova, mi dia qualche consiglio prima delle mie prove su strada.

francescoMTB1 · 6/9/13

Io ti suggerirei un metodo forse inusuale ma molto risolutivo,compra un manubrio tra i piu' economici possibili di una larghezza pari a 680 mm. ,poi inizi a provarlo con il solo accorgimento di spostare le manopole di un cm. per volta verso l'interno fino a quando troverai la giusta misura e l'ideale assetto .
Poi procederai al taglio finale con la definitiva configurazione .
Lo usi per qualche uscita e poi una volta certo comperi il manubrio definitivo ed anche di qualita'.

Sciuscia · 6/9/13

Andre27 ha scritto:
Con un manubrio così stretto (580mm) secondo me non si riesce a guidare bene in discesa perché non si riesce a schiacciare a dovere l'anteriore.

Oltre al fatto che probabilmente un moscerino che colpisce una manopola ti chiude lo sterzo.

wilduca · 6/9/13

che rialzo avevi sul manubrio precedente?
per esperienza personale ti posso dire che 1 cm in più per lato del manubrio fanno la differenza, o almeno io me ne sono accorto.
ma sulla 26 difficilmente tolgo il low rizer da 660cm

Andre27 · 6/9/13

Sciuscia ha scritto:
Oltre al fatto che probabilmente un moscerino che colpisce una manopola ti chiude lo sterzo.

Missile · 6/9/13

salvo81 ha scritto:
Farò una valutazione pratica, allora.
Intanto se qualcuno di voi ha fatto qualcosa di simile, anche solo per prova, mi dia qualche consiglio prima delle mie prove su strada.

Ciao, sulla mia rockrider feci proprio questa prova: dal manubrio 640mm con rise 15 o 20mm provai a passare ad un flat da 580mm.
Non mi sono trovato assolutamente bene, troppo stretto per i miei gusti con difficoltà, soprattutto su terreno sconnesso ed in curva, a mantenere la traiettoria. Considera che 3cm in meno per lato mi sono sembrati veramente tanti una volta montato il manubrio ed io che freno con l'indice, quindi tengo i freni piuttosto distanti dalle manopole, ho trovato difficoltà anche nel montaggio del blocco remoto della forcella. Comunque solo per la prova comprai il flat da decathlon a 19 e quindi non buttai via tanti soldi, Il consiglio di FrancescoMTB1, secondo me, potrebbe essere una buona soluzione.
Spero di esserti stato utile. Ciao.

salvo81 · 6/9/13

Ho montato la piega e devo dire che a che se ho faticato un po', tutto ha trovato la giusta collocazione. Adesso sembra tutto più organizzato, razionale e facile da raggiungere. Sulla guidabilità credo di aver guadagnato in sensibilità e dunque in controllo. Contate che sono abituato alla bici da strada e ad un manubrio da 440mm. Avere un manubrio stretto può essere un vantaggio nei passaggi nella boscaglia, pinete e vicino ai rovi. Devo provare qualche discesa e poi vi racconto.

salvo81 · 6/9/13

Prima con rise da 640mm

salvo81 · 6/9/13

Dopo con la piega flat da 580mm. Tutto al suo posto in attesa di una prova su strada... Strerrata!

Dan75 · 6/9/13

Diciamo che con la curva flat che ora hai messo trasformi un pochino la bike in un uso più misto. Mi spiego meglio.
Le curve manubrio rizer, più larghe, ti danno più comfort nei tratti tipo sentieri, saliscendi e sono per un uso più offroad per intenderci.
La curva manubrio flat (che ho anche io), più stretta, ti dà una postura più distesa, tipica di un'uscita anche road o sterrata dove insomma si può prediligere anche la velocità che comunque non esclude assolutamente il xc. E' solo "meno comoda".
Spero di esser stato chiaro.

salvo81 · 6/9/13

Guarda per quello che ho potuto constatare da subito è che la bici ne guadagna in agilità e in ingombro. Mi spiego: la curva prima la trovavo molto ingombrante e mi sentivo "rallentato" nei cambi di direzione.
Per quello che ho potuto provare, al momento nel box manovra, una decina di "vasche" su e già per 50 metri, è più rapida e immediata nei cambi di direzione, la sento più reattiva, nervosa e scattante anche nei rilanci.
Tutte caratteristiche proprie del modo di guidare che cerco anche nella bici da strada.
So che il modo di guidare e i tracciati sono diversi, ma mi sento molto più a mio agio.
Però devo prima fare una 40ina di km misti a sentieri, sali-scendi, pietraie e altro per valutare bene.
Da considerare che ho molto equilibrio in bici e una guida attenta. Non faccio gare nè porto la bici come un professionista.

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