Sullo sviluppo metrico la sua considerazione è corretta: il 22/34 (che ha già) è 0.65, il 32/50 è 0.64: sostanzialmente equivalenti.
Applicato alla stessa ruota da 26, lo sviluppo è identico: se non frulla col 22/34, non frulla nemmeno col 32/50.
Sullo sviluppo metrico la sua considerazione è corretta: il 22/34 (che ha già) è 0.65, il 32/50 è 0.64: sostanzialmente equivalenti.Non centra allenamento o meglio centra poco...ma è lo sviluppo metrico...con una 26 in configurazione che ti sei prefissato non pedali vai a vuoto... io ho passato i 50 e una configurazione come la tua scelta 12v, riesco ancora a spingerla su una 29...ma su una 26 non ha praticamente senso, perché non hai lo stesso sviluppo metrico e oltre al discorso compatibilità di formato, rischieresti di frullare a vuoto con alcuni pignoni ...
Sullo sviluppo metrico la sua considerazione è corretta: il 22/34 (che ha già) è 0.65, il 32/50 è 0.64: sostanzialmente equivalenti.
Applicato alla stessa ruota da 26, lo sviluppo è identico: se non frulla col 22/34, non frulla nemmeno col 32/50.
Aspetta, rianalizziamo bene la cosa: potrebbe essermi stato sfuggito qualcosa.Non ne sono cosi convinto...
Questo è sicuro: la ruota più piccola accorcia il rapporto.hai mai provato in piano una 29 con un 32/50 e poi con una 26 stessa configurazione? A mio avviso si va a vuoto più con la 26...
Questo è un altro discorso, più complesso.se poi ad uno serve un 50 con la 26...forse deve rivedere il suo tipo di allenamento veramente...
Aspetta, rianalizziamo bene la cosa: potrebbe essermi stato sfuggito qualcosa.
Questo è sicuro: la ruota più piccola accorcia il rapporto.
Io dicevo un'altra cosa: sulla ruota da 26, il rapporto 11/34 è uguale al rapporto 32/50. Così come confrontandoli sulla 29, ovviamente.
Questo è un altro discorso, più complesso.
Io ripeto che, restando sulla 26, se gli serve l'11/34 gli serve alla stessa maniera il 32/50.
io ricordo che quando avevo la 26 con la doppia avevo come rapporto più aggile 24/36 che sviluppa 0,66. le bici erano così. quindi il discorso di valerio_vanni fila. l'unica cosa che cambia è che si ritroverà, x forza di cose col rapporto lungo più corto.
sul fatto della gabbia ti do ragione, ho fatto notare la stessa cosa pure io alcuni post faPuò essere anche che sbagli anch io qualcosa...anzi quasi sicuro...io con la 26 avevo un 24/32 come rapporto più agile...resto comunque anche dell idea che su una 26 un cambio gabbia lunga che supporti il 50 c è rishio che tocchi, magari anche a terra...ecco perché a Claudio ho consigliato un 11/46 con cambio gabbia media, alias SG...con magari mono da 30 e se ce la fa da 32...ma comunque decida o perde sull agilità o perde sul ' duro' se la coperta era cortina per una 29...per una 26 ancor peggio...
Anch'io, personalmente. Sulla 26 ho un 22/32 e lo uso molto di rado.Non sono molto abituato a far calcoli...ma resto dell idea che con una 26 spingere un 32/50 o 51 sia fin troppo agile..cosi come un 22/34...
con magari mono da 30 e se ce la fa da 32...ma comunque decida o perde sull agilità o perde sul ' duro' se la coperta era cortina per una 29...per una 26 ancor peggio...
Anch'io, personalmente. Sulla 26 ho un 22/32 e lo uso molto di rado.
Però è molto variegata la cosa: ognuno ha le sue pendenze, le sue cadenze, le sue durate etc: non si può applicare i propri parametri a tutti.
nessun problema... il discorso è che a livello di sviluppo il 22/34 su una 26 corrisponde ad un 32/50. Personalmente quando giro dalle mie parti il 22/34 non lo uso praticamente mai ma quando vado in giro in montagna il discorso cambia... al mattino leoni... al rientro serve tutto...Hai ragione...chiedo venia...anche all amico Claudio...
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