2 o 3 sigarette sono le sigarette del piacere ( al mattino,dopo pranzo e dopo cena),quelle che si godono di piu' di tutte.
Ma gia' che ci sei perche' non smetti di fumarti pure quelle ?? Infondo e' veramente solo....fumo negli occhi.
Quoto l'idea di smettere del tutto (il rischio di passare da 2 a 20 è sempre in agguato!) però debbo contraddirti sul fatto che 2 0 3 siano le sigarette del piacere.
O meglio, il fumatore incallito (come ero io) in realtà si "gode" maggiormente proprio quelle due o tre sigarette, ma fumare solamente quelle 2 o 3 in tutto il giorno NON PUO' dare alcun piacere (si tratta solo di un'illusione frutto di propaganda e diseducazione).
Il motivo è semplice: la sigaretta
NON DA PIACERE ma solo puzza, irritazione alle vie respiratorie e tosse.
Il piacere è frutto ESCLUSIVAMENTE della dipendenza dalla nicotina: è una dipendenza fisica abbastanza lieve (molto più pesante è quella psicologica, come ben sappiamo noi ex), ma chi resiste al disgusto delle prime sigarette diviene rapidamente dipendente e, quindi, prova piacere fumando semplicemente perchè APPAGA LA CRISI DI ASTINENZA!!!!
Evitiamo di cadere nella trappola di credere che la sigaretta dia PIACERE: il goloso col diabete che mangia un dolce, si avvelena ma prova un piacere REALE che percepisce attraverso le papille gustative, il tabagista che fuma una sigaretta prova piacere solo perchè appaga un desiderio indotto dall'assuefazione al fumo. NON E' ASSOLUTAMENTE LA STESSA COSA e, proprio per questo, dato che nel fumatore occasionale manca sicuramente il fattore determinante dato dall'assuefazione e quindi dall'astinenza, tutto il piacere che ne ricava è nel gesto rituale che, nell'immaginario comune di molti, continua a rimanere "figo" nonostante mass media e convenzioni sociali abbiano preso a condannarlo apertamente.
E' probabile che 2 o 3 sigarette non facciano male, ma è sicuramente vero che non portano alcun beneficio e, a ben guardare, non danno nemmeno piacere. Quindi perchè rischiare? l'abitudine alle 2 o 3 sigarette al giorno è come andare a passeggiare sul ciglio di un burrone: magari non succede nulla, ma perchè rischiare? Siamo tutti convinti di poter smettere in ogni momento e di avere sempre il controllo, ma ogni ex fumatore può confermare che non è vero: quando ci finisci dentro (senza accorgertene) è la sigaretta ad avere il controllo e smettere richiede SEMPRE uno sforzo notevole (oltre al rischio di poterci ricadere perchè, è innegabile, quell'appagamento che erroneamente chiamiamo "piacere", una volta conosciuto, ogni tanto ci manca!)