paraboliche

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Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
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Lac Leman
broadbandsports.com
Bike
Sentinella
ho l'impressione che siano in molti, contando il numero di strisciate fuori traiettoria, a non saper affrontare una parabolica.
Correggetemi se sbaglio:
se si arriva all'interno della curva e si comincia ad usare l'appoggio da metà in poi, bisogna frenare di più; la si fa più lenta e non si sfrutta appieno l'appoggio, spesso andando ad iniziare il contatto dove la sponda è più alta (in mezzo) e avendo bisogno terra poi, oltre l'orlo, in una parabola nefasta.
Quindi, oltre a scavare di più la curva, per frenare più del necessario, si fanno delle canalette e braking bumps odiosissime.

Ora... non so se è vangelo, ma se se si finisce la staccata prima della curva (e controllando appena successivamente) e si cerca l'appoggio fin dall'inizio, stando ben centrati sulla biga, si può affrontare la parabolica ad una velocità nettamente superiore, sfruttando la sponda nella sua interezza.

Nessuno me l'ha mai spiegato, ma provando, sembra avere i suoi effetti. :celopiùg:

Più di una volta mi son trovato a rischiare di tamponare chi mi precedeva. Ok, non saranno stati dei veterani, ma cmq in parabolica facevano delle traiettorie assurde!!
Va bene andare piano, prudenti, facendo le traiettorie giuste, ma far derapate dritte all'interno di una parabolica mi sembra paradossale... nu?:nunsacci:
 

Warlock

Biker infernalis
3/9/04
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Trento town
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ho l'impressione che siano in molti, contando il numero di strisciate fuori traiettoria, a non saper affrontare una parabolica.
Correggetemi se sbaglio:
se si arriva all'interno della curva e si comincia ad usare l'appoggio da metà in poi, bisogna frenare di più; la si fa più lenta e non si sfrutta appieno l'appoggio, spesso andando ad iniziare il contatto dove la sponda è più alta (in mezzo) e avendo bisogno terra poi, oltre l'orlo, in una parabola nefasta.
Quindi, oltre a scavare di più la curva, per frenare più del necessario, si fanno delle canalette e braking bumps odiosissime.

Ora... non so se è vangelo, ma se se si finisce la staccata prima della curva (e controllando appena successivamente) e si cerca l'appoggio fin dall'inizio, stando ben centrati sulla biga, si può affrontare la parabolica ad una velocità nettamente superiore, sfruttando la sponda nella sua interezza.

Nessuno me l'ha mai spiegato, ma provando, sembra avere i suoi effetti. :celopiùg:

Più di una volta mi son trovato a rischiare di tamponare chi mi precedeva. Ok, non saranno stati dei veterani, ma cmq in parabolica facevano delle traiettorie assurde!!
Va bene andare piano, prudenti, facendo le traiettorie giuste, ma far derapate dritte all'interno di una parabolica mi sembra paradossale... nu?:nunsacci:

concordo, se si entra tardi nella parabolica non si sfrutta la centrifuga che dovrebbe offrire, cala la tenuta e coseguentemente bisogna frenare, pena uscire sritti nella parte discendente della parabolica che in teoria non si dovrebbe quasi usare.
Questa e' la teoria, la pratica, almeno per me, e' un altra storia... entrare presto sulla parabolica vuol dire butare giu la bici mentre si sta staccando, spesso e volentieri risulta piu' facile piegare e pompare la bici quando si e' gia dentro la curva e l'incinazione ci aiuta nella manovra...
C'e' anche da dire che non tutti gli appoggi sono "paraboliche". Una curva sopraelevata dovrebbe avere un determinato raggio (piu' o meno) di curvatura e una determinata inclinazione, spesso mi succede che la curva striga troppo nel centro e, per modo di dire, la bici si "incastra" nel mezzo rallentando invece che accelerando...

Discorsi accademici a parte, e' troppo bello quando si riesce a pompare bene la bici sull'anteriore e piegando si sente che in uscita di curva la bici prende velocità senza nemmeno aver dato un mezza pedalata!!! :-?:-?:-?:-?
 

Grisù

Biker tremendus
3/7/06
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Val Di Sole (Tn)
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sto facendo pratica con le paraboliche enormi del 4X dei mondiali e concordo che vadano sempre prese all'inizio tirandola tutta o andando a stringere nella seconda parte per sfruttare la discesa.

Se poi è lunga pedalo a tutta, anche se un paio di volte ho limato il pedal interno e per poco non finisco a margherite!!
Se invece è stretta cerco di spingere il più possibile su manubrio e pedale esterno per farmi fiondare fuori dalle sospensioni.

In ogni caso ho notato che più veloce vai meglio vengono!!

Son ancora all'inizio (e molto niubbo in tecniche da 4X e DH: ho provato la pista e son arrivato in fondo sentendomi un miracolato....) ma qualche miglioramente si inizia a vedere, speriamo!! Poi un giorno o l'altro supererò anche la mia diffidenza per i drop... spero...
 

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