Salve,
mesi fa a seguito di un forte dolore alla caviglia mi è stata diagnosticata un'osteonecrosi astralgica dovuta presumibilmente ad una fortissima distorsione alla caviglia DX risalente a molti anni fa.
In agosto sono stato visitato da due specialisti, il primo mi disse testuali parole "lasciare perdere corsa, bici, etc, se prima eri un cavallo di razza ora sei un cavallo e basta"
Il secondo, che è anche chirurgo, mi ha dato una terapia di 6 mesi per provare a recuperare il 1/3 di astragalo in necrosi:
- 4 mesi di punture di calcio
- 4 mesi di vitamina D
- Cyclette
- Magneto terapia quotidiana (facevo 6 ore ogni notte)
dopo 6 mesi ho fatto la RMN di controllo e purtroppo la diagnosi (di un altro medico) è che non è cambiato affatto nulla da agosto. Addirittura leggo che ora c'è un piccolo frammento di osso che però sembrerebbe stabile.
Al momento non sento più il dolore persistente, però non corro da quasi un anno e mi limito alla mtb una volta a settimana.
Il secondo medico mi disse "a tutto c'è una soluzione" che mi sembrerebbe di capire sia l'operazione chirurgica.
Vorrei sapere quali sono le possibilità di recupero, se ci sono possibilità e che tempi dovrei considerare.
Inoltre, la mtb è deleteria per questo tipo di patologia? Insomma, dovrei smettere come disse il primo ortopedico?
Grazie mille!
mesi fa a seguito di un forte dolore alla caviglia mi è stata diagnosticata un'osteonecrosi astralgica dovuta presumibilmente ad una fortissima distorsione alla caviglia DX risalente a molti anni fa.
In agosto sono stato visitato da due specialisti, il primo mi disse testuali parole "lasciare perdere corsa, bici, etc, se prima eri un cavallo di razza ora sei un cavallo e basta"
Il secondo, che è anche chirurgo, mi ha dato una terapia di 6 mesi per provare a recuperare il 1/3 di astragalo in necrosi:
- 4 mesi di punture di calcio
- 4 mesi di vitamina D
- Cyclette
- Magneto terapia quotidiana (facevo 6 ore ogni notte)
dopo 6 mesi ho fatto la RMN di controllo e purtroppo la diagnosi (di un altro medico) è che non è cambiato affatto nulla da agosto. Addirittura leggo che ora c'è un piccolo frammento di osso che però sembrerebbe stabile.
Al momento non sento più il dolore persistente, però non corro da quasi un anno e mi limito alla mtb una volta a settimana.
Il secondo medico mi disse "a tutto c'è una soluzione" che mi sembrerebbe di capire sia l'operazione chirurgica.
Vorrei sapere quali sono le possibilità di recupero, se ci sono possibilità e che tempi dovrei considerare.
Inoltre, la mtb è deleteria per questo tipo di patologia? Insomma, dovrei smettere come disse il primo ortopedico?
Grazie mille!