Dott. Arzillo,
in età adolescenziale il ginocchio dx fu intererssato dalla sindrome (o mrobo?) di Osgood-Shlatter che ebbe il suo decroso con i fastidi che comporta e mi lasciò la caratterisitca protuberanza sotto la rotula.
Circa 2-3 anni fa sono caduto accidentalmente battendo la zona in questione, il trauma mi causò un'infimmazione del tendine rotuleo e conseguente diminuzione della massa muscolare del quadricipite (massa mai recuperata, contrariamente alla forza, nonostante degli esercizi mirati)
Alcune settimane fa ho nuovamente colpito contro uno spigolo esattamente sulla protuberanza citata precedentemente, questa volta con molto dolore nella zona interessata.
Tuttavia, anche in questo caso dopo alcuni giorni l'allarme è rientrato.
Alcuni giorni fa (4-5 gg) in seguito ad un piegamento (tipo affondo) ho avverito una fitta diffusa al ginocchio ed il dolore pè cresciuto costantemente fino a rendere impossibile il piegamento sullo stesso senza avvertire un forte dolore.
Inoltre, la parte intererssata dall'OSgood-Shlatter, era molto dolorante anche alla palpazione.
Il gionocchio era palesemente infiammato dato che, al semplcie tatto, si avvertiva il calore.
Dopo alcuni gg di Artrosilene e ghiaccio (quest'ultimo solo due volte) la situazione sembra qusi risolta.
Ieri ho fatto un pò di palestra ed ho notato che, sia con i pesi, sia con i pedali, il ginocchio tende ad essere dolente se il carico è leggero e quindi la muscolatura meno impegnata a supporto dell'articolazione.
Quando il carico è più elevato p la pedalata più dura, con conseguente impegno da parte del quadricipite, il dolore è praticamente assente.
Posto che mi sottoporrò a breve ad una visita ortopedica, volevo cmq avere un suo parere specie sulla possibilità di un "ritorno" dell'Osgood-Shaltter" in seguito ai traumi indicati.
La ringrazio anticipatamente
Saluti
in età adolescenziale il ginocchio dx fu intererssato dalla sindrome (o mrobo?) di Osgood-Shlatter che ebbe il suo decroso con i fastidi che comporta e mi lasciò la caratterisitca protuberanza sotto la rotula.
Circa 2-3 anni fa sono caduto accidentalmente battendo la zona in questione, il trauma mi causò un'infimmazione del tendine rotuleo e conseguente diminuzione della massa muscolare del quadricipite (massa mai recuperata, contrariamente alla forza, nonostante degli esercizi mirati)
Alcune settimane fa ho nuovamente colpito contro uno spigolo esattamente sulla protuberanza citata precedentemente, questa volta con molto dolore nella zona interessata.
Tuttavia, anche in questo caso dopo alcuni giorni l'allarme è rientrato.
Alcuni giorni fa (4-5 gg) in seguito ad un piegamento (tipo affondo) ho avverito una fitta diffusa al ginocchio ed il dolore pè cresciuto costantemente fino a rendere impossibile il piegamento sullo stesso senza avvertire un forte dolore.
Inoltre, la parte intererssata dall'OSgood-Shlatter, era molto dolorante anche alla palpazione.
Il gionocchio era palesemente infiammato dato che, al semplcie tatto, si avvertiva il calore.
Dopo alcuni gg di Artrosilene e ghiaccio (quest'ultimo solo due volte) la situazione sembra qusi risolta.
Ieri ho fatto un pò di palestra ed ho notato che, sia con i pesi, sia con i pedali, il ginocchio tende ad essere dolente se il carico è leggero e quindi la muscolatura meno impegnata a supporto dell'articolazione.
Quando il carico è più elevato p la pedalata più dura, con conseguente impegno da parte del quadricipite, il dolore è praticamente assente.
Posto che mi sottoporrò a breve ad una visita ortopedica, volevo cmq avere un suo parere specie sulla possibilità di un "ritorno" dell'Osgood-Shaltter" in seguito ai traumi indicati.
La ringrazio anticipatamente
Saluti
