ordinazione pomello 66RC2X

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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fedeFR

Biker extra
15/4/04
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Torino
digilander.libero.it
Avevo perso il pomello di regolazione della compressione che sta in basso della mia 66RC2X poiché stranamente si era svitata da sola la vite di fissaggio e l'avevo perso tra i boschi senza accorgermene.
Il mio ciclista l'ha ordinato il 20 novembre 2005 alla Larm e nonostante siano passati quasi 2 mesi non è ancora arrivato. E' colpa della Marzocchi o della Larm?
Faccio notare che quando ho ordinato la forcella, questa è arrivata dopo soli 2 giorni!
 

windmillking

Biker ciceronis
fedeFR ha scritto:
Avevo perso il pomello di regolazione della compressione che sta in basso della mia 66RC2X poiché stranamente si era svitata da sola la vite di fissaggio e l'avevo perso tra i boschi senza accorgermene.
Il mio ciclista l'ha ordinato il 20 novembre 2005 alla Larm e nonostante siano passati quasi 2 mesi non è ancora arrivato. E' colpa della Marzocchi o della Larm?
Faccio notare che quando ho ordinato la forcella, questa è arrivata dopo soli 2 giorni!

La ditta che distribuisce i ricambi (e anche le forche) ai negozi è la Larm (a parte che sono dello steso padrone...) per cui la colpa è loro ...
Purtroppo talvolta l'attesa per i ricambi delle Marza è molto lungo: io ho aspettato due mesi i quick release del QR20 della Z1 150 nel 2004, e quasi altrettanto per la rotellina in plastica del ritorno della Z1 FR SL nel 2003.
Quest'anno solo 3 settimane per le tenute della camera negativa della Z1 FR SL 2004 di mio figlio ...
E son sicuro che non è colpa del sivende ...

marco
 

marzocchi

Aziende
12/5/04
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Bologna
www.marzocchi.com
Ripeto ancora quanto scritto in altri thread.

Marzocchi e Larm non sono assolutamente dello stesso padrone. Sono ragioni sociali diverse con ognuna le proprie politiche commerciali e soprattutto soci differenti.

Marzocchi Suspension è il produttore di forcelle. Larm è il distributore per l'Italia dei prodotti venduti in After Market (AM), cioè al cliente finale.

La rete commerciale è strutturata nel paese attraverso negozi, che sono clienti di Larm e di cui noi non abbiamo la mappatura.

Larm ordina a Marzocchi le forcelle ed i ricambi che pensa necessari per la distribuzione in Italia. Se ci sono ritardi o disservizi è importante che ce lo segnaliate come in questo caso in modo da verificare l'origine: potrebbe essere un ritardo di produzione, un ritardo di consegne, o un mancato ordine da parte della rete vendita.

Noi riportiamo tutte le vostre segnalazioni (positive o negative che siano) all'interno, sperando che questo possa di giorno in giorno migliorare il livello di servizio da voi percepito.
 

windmillking

Biker ciceronis
marzocchi ha scritto:
Ripeto ancora quanto scritto in altri thread.

Marzocchi e Larm non sono assolutamente dello stesso padrone. Sono ragioni sociali diverse con ognuna le proprie politiche commerciali e soprattutto soci differenti.

Marzocchi Suspension è il produttore di forcelle. Larm è il distributore per l'Italia dei prodotti venduti in After Market (AM), cioè al cliente finale.

La rete commerciale è strutturata nel paese attraverso negozi, che sono clienti di Larm e di cui noi non abbiamo la mappatura.

Larm ordina a Marzocchi le forcelle ed i ricambi che pensa necessari per la distribuzione in Italia. Se ci sono ritardi o disservizi è importante che ce lo segnaliate come in questo caso in modo da verificare l'origine: potrebbe essere un ritardo di produzione, un ritardo di consegne, o un mancato ordine da parte della rete vendita.

Noi riportiamo tutte le vostre segnalazioni (positive o negative che siano) all'interno, sperando che questo possa di giorno in giorno migliorare il livello di servizio da voi percepito.

Ciao

mi fa molto piacere questo vostro nuovo interesse verso la "soddisfazione" del cliente, è un notevole passo avanti dai circa 2 mesi di tempo medio di risposta alle email del 2003 ...

Avete degli ottimi prodotti, i ricambi hanno un prezzo ragionevole, se trovate anche il modo di risolvere questi problemi , i vostri prodotti saranno ancora più desiderabili.

Potrebbe aiutare anche il rendere disponibile in rete gli spaccati delle forche con i relativi codici dei ricambi (come già fanno i vostri concorrenti...) : risulterebbe così più facile per molti (biker e negozi) individuare il pezzo che serve. Non tutti i negozi hanno a disposizione il vostro bel CD con gli spaccati ... ed i vostri concorrenti non hanno certo bisogno degli spaccati per "ispirarsi" ai vostri prodotti.

marco
 

marzocchi

Aziende
12/5/04
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Bologna
www.marzocchi.com
La esposizione al pubblico degli esplosi è sempre motivo di discussione in Marzocchi. Qualche hanno fa è stata presa la scelta di fornire questo tipo di informazioni solo ai distributori ed ai negozi. Da due anni non viene più distribuito il solo CD ma viene manutenuta un'area riservata in 5 lingue per distributori e negozi in cui essi possono trovare sempre tutti gli aggiornamenti sui prodotti (esplosi, codici ricambi, listini). Il distributore ha il compito di divulgare account e CD ai negozi della propria nazione.

Questa scelta non è stata presa per evitare che questi disegni "cadano" nelle mani della concorrenza: infatti, come dici giustamente ci arrivano comunque.
A parte che ho visto un sito canadese che vendeva on-line il CD al pubblico (per far capire che è praticamente impossibile evitare che queste informazioni rimangano agli "addetti ai lavori").

La scelta segue una linea che Marzocchi ha addottato a 360°: la sicurezza del consumatore: da qui forcelle un po' più pesanti se vuoi ;-) ma che passano tutti i test di stress richiesti, da qui la scelta di non utilizzare materiali che possano compromettere la robustezza della forcella, da qui lo sforzo a definire con cura il corretto utilizzo per ogni modello (i general warning nel manuale oggi sono in 11 lingue). La forcella è un prodotto di sicurezza e come tale la normativa legale europea (oggi addirittura più stringente di quella americana) impone procedure molto rigide.

Il concetto base è fare capire che la forcella è un prodotto molto delicato e solo utenti esperti e autorizzati dovrebbero intervenire sul prodotto per poter salvaguardare il funzionamento di tutti i suoi componenti.

Nello stesso tempo come dici giustamente tu occorre fornire ad ognuno i giusti strumenti per muoversi: al cliente finale le procedure per manutenere la forcella, al negoziante gli strumenti per poter intervenire sul prodotto. Ecco perché dico che è sempre una discussione aperta e per questo ritengo che ascoltare le vostre esigenze ci è davvero utile per magari fare anche dei cambi direzione :-)

Comunque anche questa è una richiesta che sicuramente metteremo sul tavolo per il nuovo anno in quanto è un tema di discussione sempre "dibattuto" nella marza ;-)

Simone
 

windmillking

Biker ciceronis
marzocchi ha scritto:
La esposizione al pubblico degli esplosi è sempre motivo di discussione in Marzocchi. Qualche hanno fa è stata presa la scelta di fornire questo tipo di informazioni solo ai distributori ed ai negozi. Da due anni non viene più distribuito il solo CD ma viene manutenuta un'area riservata in 5 lingue per distributori e negozi in cui essi possono trovare sempre tutti gli aggiornamenti sui prodotti (esplosi, codici ricambi, listini). Il distributore ha il compito di divulgare account e CD ai negozi della propria nazione.

Questa scelta non è stata presa per evitare che questi disegni "cadano" nelle mani della concorrenza: infatti, come dici giustamente ci arrivano comunque.
A parte che ho visto un sito canadese che vendeva on-line il CD al pubblico (per far capire che è praticamente impossibile evitare che queste informazioni rimangano agli "addetti ai lavori").

La scelta segue una linea che Marzocchi ha addottato a 360°: la sicurezza del consumatore: da qui forcelle un po' più pesanti se vuoi ;-) ma che passano tutti i test di stress richiesti, da qui la scelta di non utilizzare materiali che possano compromettere la robustezza della forcella, da qui lo sforzo a definire con cura il corretto utilizzo per ogni modello (i general warning nel manuale oggi sono in 11 lingue). La forcella è un prodotto di sicurezza e come tale la normativa legale europea (oggi addirittura più stringente di quella americana) impone procedure molto rigide.

Il concetto base è fare capire che la forcella è un prodotto molto delicato e solo utenti esperti e autorizzati dovrebbero intervenire sul prodotto per poter salvaguardare il funzionamento di tutti i suoi componenti.

Nello stesso tempo come dici giustamente tu occorre fornire ad ognuno i giusti strumenti per muoversi: al cliente finale le procedure per manutenere la forcella, al negoziante gli strumenti per poter intervenire sul prodotto. Ecco perché dico che è sempre una discussione aperta e per questo ritengo che ascoltare le vostre esigenze ci è davvero utile per magari fare anche dei cambi direzione :-)

Comunque anche questa è una richiesta che sicuramente metteremo sul tavolo per il nuovo anno in quanto è un tema di discussione sempre "dibattuto" nella marza ;-)

Simone

Ciao Simone

come vedi non solo io ho avuto problemi a "far trovare" i codici ai negozianti, vedi un po' qui http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?p=544364&posted=1#post544364

a livello di responsabilità mettete pure in 11 lingue gli avvisi di scarico di resbonsabilità per operazioni di manutenzione non effettuate nei centri di assistenza, ma metteteci anche in grado di ordinare i pezzi di ricambio.

a presto

PS io sono uno di quelli che ha risolto i suoi problemi comprando il CD da un negozio ... ma mi è sembrato molto stupido, dato che le stesse cose da RS e Manitou ho potuto scaricarli dal sito
 

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