I due atleti simbolo della Grecia verso l'esclusione dai Giochi
Hanno disertato l'anti-doping, per un misterioso incidente
Giallo Kenteris-Thanou
"Si presentino entro 72 ore"
Dal 2008 probabilmente le due Coree gareggeranno insieme
dal nostro inviato ANDREA GALDI
Konstadinos Kenteris
ATENE - Costas Kenteris ed Ekaterini Thanou hanno 72 ore di tempo per presentarsi davanti alla commissione anti-doping del Cio. E la loro Olimpiade rischia di finire prima ancora di cominciare. I due atleti simbolo della Grecia, quelli che corrono e si sono presi il palcoscenico della velocità mondiale, potrebbero essere messi fuori. Lo ha fatto capire Jacques Rogge, il gran capo del Comitato olimpico, durante una conferenza stampa convocata di gran carriera non solo per annunciare che probabilmente dal 2008 le due Coree gareggeranno insieme, ma soprattutto per chiarire il giallo dei due atleti che ieri sera hanno disertato un controllo antidoping, sostenendo - senza essere stato troppo creduti - di essere caduti in moto e di essere ricoverati in ospedale.
"Le regole - ha detto Rogge - sono uguali per tutti: Kenteris e Thanou sono al centro di un procedimento disciplinare per non aver rispettato i regolamenti. Non ci faremo intimidire. Deve essere chiaro: il fatto che siano greci non influenzerà in nessun modo la decisione della commissione". In altre parole, andranno a casa. Chi sbaglia paga, chi si nasconde ed elude i controlli è da considerare dopato. "Noi presumiamo siano innocenti", ha aggiunto Rogge, "ma di sicuro non si sono comportati in modo corretto. Serve rispetto".
Il primo grande scandalo è esploso nella notte. "Kenteris e Thanoui hanno saltato i controlli per un incidente in moto", hanno sostenuto dallo staff della nazionale di atletica greca. Sono in ospedale. Bene, stamattina i medici del Cio sono andati in ospedale e hanno ordinato loro di presentarsi nella tarda mattinata per i controlli. Uno alle 10.30, l'altra attorno a mezzogiorno ora di Atene. Niente, per ora non c'è traccia dei due. Altro particolare: la moto del presunto incidente sarebbe scomparsa e non ci sarebbe nemmeno un verbale dell'incidente. Alle 13 dovrebbe arrivare un bollettino medico dell'ospedale.
Poco prima di incontrare i giornalisti, Rogge ha avuto un colloquio con i tre membri della commissione (tra i quali figura anche l'ex campione del salto con l'asta Sergej Bubka) e ha aperto ufficialmente un fascicolo. "Un dossier che verrà completato in tempi stretti". Oggi pomeriggio, entro sera, prima della cerimonia d'apertura. Ma il verdetto appare scontato. Un colpo durissimo, per i Giochi e per la Grecia che è sotto shock. "Diteci la verità", "Gelato il sangue della Grecia", titolavano i giornali. Una esclusione che fa male. Molto male.