Oh bene, posso darti benvenuto nel club della bici che costa tanto in relazione al montaggio discutibile.
La differenza è che io, pur non essendo un superman in bici, giro in mtb in modo regolare dal 2009, e sono un testadura che non ha mai voluto cambiare o spendere "troppo" su una bici, per quanto questo "troppo" sia soggettivo e non necessariamente correlato alla capacità economica.
Ho girato per quasi 10 anni con una front Radon da 26, alla quale nel tempo ho modificato quasi tutto, sempre con spese contenute. Ho finto di non sentire che mi andava ormai stretta da tempo, e alla fine sono passato ad una Ragley Marley con
ruote da 27.5 e forcella da 140mm, montata nel garage raccattando pezzi nel tempo, offerte sul nuovo, modificando una tripla in monocorona e pippe di questo genere.
E avanti ancora qualche anno, sempre con il tarlo della full da 29. E un mese fa in negozio per prendere una bici usata da sistemare per mio figlio per la scuola, ho chiesto di questo mio tarlo. E mi hanno mostrato una
Scott Spark 960 nera. 2900 euro di listino, venduta a 2600. Vista, esteticamente bella dai, ma sono uscito che no, no, in fondo per quella cifra portare a casa una bici con una RockShox Judy no. Per il resto montata Deore, e mi può anche andare bene, ammo X-Fusion di cui ho cercato info e ho trovato poco, freni Deore a 2 pistoni, inorridivo di fronte ai dischi stampati "resin pad only". Madonnina non avrei mai potuto, ho sempre preso dischi decenti, insomma... sulla Ragley ho degli Hope vecchi ma buoni. E anni fa mettevo le metalliche, poi le semimetalliche. Da qualche anno però uso le organiche. Ho subìto una sorta di downgrading dell'immagine di me in bici, che mi ha fatto riconsiderare la cosa. La mia prima mtb, la front da 26, montava una fox davanti, epporcaboia la fox doveva esserci, era gruppata
XT con cambio dietro XTR, freni Avid Elixir CR che nel 2009 mi brillavano gli occhi. Ma il tempo lima e consuma. E a distanza di anni già la Ragley era stata montata in modo più "pacato", ma efficace.
E così alla fine l'ho presa, ho preso la Spark di chi non vuole spendere, la Spark che è una Spark perchè c'è scritto Spark ma con la quale se ti senti N1no è perchè sei un po' mona. La Spark in alluminio, con la Judy ziobubu.
E posso dire che in fondo sono soddisfatto? E' vero, è passato poco più di un mese, ma non scenderei mai. Ogni tanto la Judy su qualcosa di un po' scassato salta un poco, e a regolare il ritorno non si capisce tanto bene, ma in fondo si comporta meglio di quanto temessi. La bici malgrado il peso (mi pare 15Kg quasi) per il mio modo di andare va su bene, è comoda e mi rendo conto che torno a casa meno affaticato e più sereno di prima. La trovo bella da pedalare.
Ho controllato qualche cosa prima di comprarla, eh: la Radon Skeen era il mio termine di paragone. E malgrado fosse montata meglio, ho confrontato le geometrie e mi sono convinto che la Scott mi sarebbe piaciuta di più. E quanto a rivendibilità... mah, non credo che la mia Spark dei poveri sia così facilmente rivendibile, conviene che per un po' di anni andiamo d'accordo.
Per cui ti direi vai, tieni tutto com'è e non cambiare nulla per ora. Gira per quest'anno, e anche per il prossimo e forse prima o poi ti renderai conto di cosa sarà da cambiare, e allora consapevolmente cambierai.
Per la cronaca, anche i miei freni Deore con miseri dischi "resin pad only" in fondo non hanno nulla da invidiare come frenata ai miei vecchi Elixir con dischi Hope.