Ciao a tutti, condivido un semplice dubbio relativo alle "nuove geometrie" che troviamo sulle MTB più recenti.
In particolare mi riferisco alla tendenza a realizzare telai con il tubo piantone/del reggisella sempre più verticali, si parla ormai di 76 gradi quando anni fa una bici da XC arrivava a 73-74
Non capisco che vantaggio dovrebbe dare una geometria simile: se vale sempre il vecchio principio di posizionamento dell'arretramento della sella, ovvero che tenendo i pedali in orizzontale la verticale passante per la rotula della gamba più avanzata deve passare per l'asse del pedale, in una bici con piantone più verticale semplicemente la sella risulterà più arretrata sull'attacco del reggisella rispetto ad una bici con piantone meno verticale. O qualcosa mi sfugge?
Spero di essermi spiegato, nel caso che ne pensate?
In particolare mi riferisco alla tendenza a realizzare telai con il tubo piantone/del reggisella sempre più verticali, si parla ormai di 76 gradi quando anni fa una bici da XC arrivava a 73-74
Non capisco che vantaggio dovrebbe dare una geometria simile: se vale sempre il vecchio principio di posizionamento dell'arretramento della sella, ovvero che tenendo i pedali in orizzontale la verticale passante per la rotula della gamba più avanzata deve passare per l'asse del pedale, in una bici con piantone più verticale semplicemente la sella risulterà più arretrata sull'attacco del reggisella rispetto ad una bici con piantone meno verticale. O qualcosa mi sfugge?
Spero di essermi spiegato, nel caso che ne pensate?