Anche le DH si pedalano in gara e infatti anche per le DH si tiene in considerazione l'efficienza della pedalata, quindi ancora di più lo si fa per le enduro, ma in entrambi i casi, la si tiene in considerazione in un compromesso coerente con le prestazioni in discesa che occupano indiscutibilmente il ruolo preponderante. Se ci si aspetta da una bici da enduro che le prestazioni in salita e quelle in discesa siano considerate di uguale importanza dai progettisti, allora si è fuori strada, per quello ci sono le bici da trail.
Le moderne bici da enduro sono bici race studiate per i moderni percorsi da enduro... non siamo più al superenduro del 2010 con kilometri di salita nelle ps e bici da AM tutto fare adattate alla novità della disciplina emergente, l'enduro è cambiato parecchio e di conseguenza le bici sono cambiate parecchio e sono destinate a chi gareggia, che sapendo cosa ci può fare in discesa, non si lamenta della pedalabilità e con l'allenamento che ha, nemmeno se ne accorge, ammesso poi che non sia anche più pedalabile di tante altre bici, visto che la tua sentenza si basa su una foto. Al di fuori dell'ambito race invece, è destinata a chi le usa in park, con risalite meccanizzate.
L'utente medio che vuole qualcosa per salire e scendere la domenica con gli amici, di questi tempi ha soltanto l'imbarazzo della scelta nel segmento delle bici da trail, sempre più aggressive e performanti sia in salita che in discesa, 100 volte più performanti di una bici da AM "arrangiata per l'enduro" di 10 anni fa.