Novità Magura 2008
Magura presenta una nuova forcella da XC, la Laurin, con escursione 80 (1480 grammi) o 100mm (1450 grammi). Si tratta di una forcella ad aria con il, per Magura, tipico Double Arch Design, il doppio archetto che la rende particolarmente rigida torsionalmente. Possono esserci montati freni da 6" con attacco post mount.
Per altri dettagli fotografici cliccare qui
Magura disegna e produce i suoi prodotti interamente in Germania, precisamente a Bad Urach, situata fra Stoccarda e Ulm nelle prealpi denominate "Schwäbische Alb".
Quest'anno la presentazione alla stampa si tiene proprio presso il quartier generale dei tedeschi e i giornalisti possono pedalare sui sentieri su cui i tecnici Magura testano i loro prodotti. Personalmente sono stato lì la scorsa settimana per fare le foto per il catalogo 2008 e lo stand dell'Eurobike e mi sono fatto anche un giro nella fabbrica, dove ci sono diversi macchinari costruiti appositamente da Magura per Magura. La sensazione è quella di trovarsi in un garage ingrandito (molto ingrandito...) di qualche ingegnere tedesco che lavora alle proprie invenzioni. Notare che anche alcuni freni per le moto BMW vengono prodotti lì. Eccovi una foto di Daniel Schaefer in giro per la sala di produzione dei freni a disco:
Altra novità, rimanendo alle forcelle, è la Laurin FCR ad aria da 130mm, disegnata per l'all mountain, anch'essa con il doppio archetto e con l'attacco pinza freno international standard da 6". La Laurin FCR è dotata del sistema di piattaforma stabile Albert Select, opzionale il controllo remoto dal manubrio. La corsa può venir diminuita con un controllo remoto anch'esso montato sul manubrio da 130 a 90 mm, gli steli sono da 32mm, altri controlli sono il ritorno e il precarico (ad aria). Peso dichiarato: 1910 grammi.
In produzione ma con nuove grafiche rimangono la Wotan, forcella da Enduro con 160 mm di escursione, invariata rispetto alla scorsa stagione se si eccettua il controllo remoto per la diminuzione della corsa, ora molto più ergonomico e facile da usare, la Laurin (come la FCR ma senza travel adjustment), la Menja (da 130 o 100mm) e la Odur (100 mm). Se i nomi vi suonano strani vi ricordo che sono i nomi di alcuni dei tedeschi del passato.
Passiamo ai freni: anche quest'anno Magura ripropone una versione aggiornata del megaclassico Louise. Alla domanda sui motivi di un nuovo modello dopo l'innovazione del 2007 (ventidisc) mi è stato risposto che volevano costruire un freno che si posizionasse fra il Marta e il Louise, ma che le innovazioni erano così buone che si è deciso di applicarle direttamente su quest'ultimo. La principale è il fatto del cavo mobile presso le pinze del freno, cosa che rende il sistema più flessibile e meno soggetto a danni a a surriscaldamento:
Presente inoltre una levetta rossa per definire la distanza delle pastiglie dal freno al volo e un'attacco manubrio smontabile senza dover allontanare le manopole. Il ventidisc ha migliorato la ventilazione ed il suo look, ora nero.
Per vedere altri dettagli fotografici cliccare qui
Il Louise sarà presente nella versione standard ed in quella Carbon, al cui leva, per me, è più ergonomica.
Dimensioni dei dischi: 160, 180 e 203 mm, adattatori sia IS che PM e per RS Boxxer e Fox 40.
Con Magura non poteva mancare il leggendario HS33, ora disponibile anche con leve per chi frena con 4 dita (trekking bikes).
Da notare come Magura abbia invitato i colleghi di www.mtb-news.de, oltre ai vari giornalisti della carta stampata, e sia più che contenta di pubblicare le news su www.mtb-forum.it. Qualcuno apre gli occhi e si rende conto dell'importanza di internet.....
Magura presenta una nuova forcella da XC, la Laurin, con escursione 80 (1480 grammi) o 100mm (1450 grammi). Si tratta di una forcella ad aria con il, per Magura, tipico Double Arch Design, il doppio archetto che la rende particolarmente rigida torsionalmente. Possono esserci montati freni da 6" con attacco post mount.
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Magura disegna e produce i suoi prodotti interamente in Germania, precisamente a Bad Urach, situata fra Stoccarda e Ulm nelle prealpi denominate "Schwäbische Alb".
Quest'anno la presentazione alla stampa si tiene proprio presso il quartier generale dei tedeschi e i giornalisti possono pedalare sui sentieri su cui i tecnici Magura testano i loro prodotti. Personalmente sono stato lì la scorsa settimana per fare le foto per il catalogo 2008 e lo stand dell'Eurobike e mi sono fatto anche un giro nella fabbrica, dove ci sono diversi macchinari costruiti appositamente da Magura per Magura. La sensazione è quella di trovarsi in un garage ingrandito (molto ingrandito...) di qualche ingegnere tedesco che lavora alle proprie invenzioni. Notare che anche alcuni freni per le moto BMW vengono prodotti lì. Eccovi una foto di Daniel Schaefer in giro per la sala di produzione dei freni a disco:
Altra novità, rimanendo alle forcelle, è la Laurin FCR ad aria da 130mm, disegnata per l'all mountain, anch'essa con il doppio archetto e con l'attacco pinza freno international standard da 6". La Laurin FCR è dotata del sistema di piattaforma stabile Albert Select, opzionale il controllo remoto dal manubrio. La corsa può venir diminuita con un controllo remoto anch'esso montato sul manubrio da 130 a 90 mm, gli steli sono da 32mm, altri controlli sono il ritorno e il precarico (ad aria). Peso dichiarato: 1910 grammi.
In produzione ma con nuove grafiche rimangono la Wotan, forcella da Enduro con 160 mm di escursione, invariata rispetto alla scorsa stagione se si eccettua il controllo remoto per la diminuzione della corsa, ora molto più ergonomico e facile da usare, la Laurin (come la FCR ma senza travel adjustment), la Menja (da 130 o 100mm) e la Odur (100 mm). Se i nomi vi suonano strani vi ricordo che sono i nomi di alcuni dei tedeschi del passato.
Passiamo ai freni: anche quest'anno Magura ripropone una versione aggiornata del megaclassico Louise. Alla domanda sui motivi di un nuovo modello dopo l'innovazione del 2007 (ventidisc) mi è stato risposto che volevano costruire un freno che si posizionasse fra il Marta e il Louise, ma che le innovazioni erano così buone che si è deciso di applicarle direttamente su quest'ultimo. La principale è il fatto del cavo mobile presso le pinze del freno, cosa che rende il sistema più flessibile e meno soggetto a danni a a surriscaldamento:
Presente inoltre una levetta rossa per definire la distanza delle pastiglie dal freno al volo e un'attacco manubrio smontabile senza dover allontanare le manopole. Il ventidisc ha migliorato la ventilazione ed il suo look, ora nero.
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Il Louise sarà presente nella versione standard ed in quella Carbon, al cui leva, per me, è più ergonomica.
Dimensioni dei dischi: 160, 180 e 203 mm, adattatori sia IS che PM e per RS Boxxer e Fox 40.
Con Magura non poteva mancare il leggendario HS33, ora disponibile anche con leve per chi frena con 4 dita (trekking bikes).
Da notare come Magura abbia invitato i colleghi di www.mtb-news.de, oltre ai vari giornalisti della carta stampata, e sia più che contenta di pubblicare le news su www.mtb-forum.it. Qualcuno apre gli occhi e si rende conto dell'importanza di internet.....