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novità, dischi in thermal acciaio e alluminio ,prove

crixcrixcrix@libero.it

Biker superioris
20/2/05
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bologna
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ciao a tutti,proseguono le prove e i maltrattamenti sui dischi trattati in thermal,sono tornato oggi dopo 4 giorni di funki day sui tacciati free, e downil e il trattamento non si è staccato, la pinza ha funzionato sempre senza bloccarsi ,gonfiarsi,o avere necessità di spurghi,per essere sicuri di poterlo usare oltre i normali limiti è stato applicato anche un radiatore attaccato alla pinza del freno,a parte una gran puzza di pastiglie bruciate nessun problema,le precedenti prove su asfalto invece hanno evidenziato come, su di uno stesso tracciato, surriscaldandoli pedalando in discesa ,e tenendo frenato fin dall' inizio,già al primo giro ,un disco in acciaio normale si cuoce,dando anche problemi all,impianto frenante,ho chiesto a bobbyes se può impostare su questo questo argomento ,alcune foto dei prototipi testati e dischi rovinati,approfitto anche per ringraziarlo ulteriormente per il favore,appena gli arriveranno vedrà di mettere quelle che può ,senza ingombrare troppo,i prototipi e gli impianti frenanti vengono misurati con un termometro laser,a lettura immediata,altri commenti e notizie in arrivo dopo ulteriori prove, grazie bobbyes
 
Veramente interessante.
Mi fai sapere qualcosa di più?
Io qualche mese fa ho commissionato ad un amico che lavora al taglio laser una coppia di dischi hayes da 160 replicati in acciaio da taglio, per cui più fino, ma più resistente alle temperature dell'originale.
Non so dove abbiamo sbagliato, effettivamente la resa frenante era migliorata, ma le EBC rosse si "disintegravano" in una gara.
Non li ho buttati, ma non li uso più.
Dove abbiamo sbagliato secondo te?
 

crixcrixcrix@libero.it

Biker superioris
20/2/05
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bologna
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per quel che riguarda le pastiglie che si consumano più del previstovorrei sapere:le pastiglie utlizzate erano organiche oppure sinterizzate?la superfice del disco era rettificata o grezza? ,i primi prototipi che facevano di dischi a margherita tagliati al laser , utilizzavano un acciaio molto duro, che veniva utilizzato per impianti frenanti da moto gp,e auto sportive,sucessivamente è stato cambiato in favore di un acciaio più morbido ma non inossidabile, infatti i modelli attuali vengono coperti da un procedimento elettrochimico,e l' unica parte che viene scoperta è la pista del disco,comunque consiglio pastiglie sinterizzate per questi in thermal,intanto prseguono le prove,ciao a tutti
 

Le pastiglie erano sinterizzate e la superfice del disco non era ne' grezza ne' rettificata, ma spazzolata.
Da qualche parte abbiamo sbagliato qualcosa, ma non riusciamo a capire dove.
 

crixcrixcrix@libero.it

Biker superioris
20/2/05
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probabilmente la rugosità suberficiale è importante,figurati che quelle in thermal vengono rettificate, dopo sembra di toccare del vetro, comunque mi ricordo che la a2z aveva dei dischi dal disegno a sega che distruggevano le pastiglie in poco tempo, forse il disegno della margherita è importante, meno spigoli vivi,maggiore durata delle pastiglie, se ci pensi ha una certa logica,che ne dici?
 
Giusto, non fa una piega!
 

pcortesi

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BOBBYES30 ha scritto:
ecco le foto promesse, con sommo ritardo, ma ho dei casini in famiglia!!

oink

Li hai provati la domenica a Montecreto?

Mi dispiace non averti incorciato, ho visto solo il tuo furgone con la Case sopra, e se non era legata te la ciulavo per farci un giro
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
19/9/03
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BULÀGNA da una vita!
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no, il tester è CRIX, li ha portati al Funky Day e li ha testati a dovere,
anche con il serbatoio/radiatore dell'olio x raffredare meglio!!
io a Montecreto ho usato l'RM7, alla fine senza cambio e senza
catena causa rottura del forcellino, ma tanto scendevo uguale!!
abbiamo fatto tutto il Pino Solitario da sopra Passo Serre compeltamente
sotto il diluvio, anzi tri-luvio da quanto veniva giù, una ficata!!!
correre sul single track allagato e galleggiare sull'acqua era very-cool,
un po' meno entrare in macchina dopo...

la Chase l'avevo portata per la festa della sera prima, ma non c'era
manco uno straccio di rampa... solo i gradoni e il castagneto, ma quando
io sono arrivato ormai era tutto finito, per fortuna non ho montato
la tenda nel piazzale della seggiova, ho sentito che a Rò e Aleinich hanno pisciato sulla tenda per spregio..!! :-P

oink :-x
 

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