on the rocks è la pista che puliamo, teniamo ordinata e sfruttiamo per allenarci io e un gruppo di amici nonchè il nostro team di downhill...oggi alcuni amici mi hanno detto che sono stati fermati dalla guardia forestale che in tono non proprio amichevole gli ha suggerito di non farsi più vedere nè li nè in tutta la collina dove vi sono altri trail...perchè il sentiero è stato modificato (ovvero pulito cosa che loro si sognano dal fare ) e sono state aggiunte qualche sponde...come si può vedere anche nel video che ho pubblicato non vi sono salti o altre strutture pesanti ...fattostà che hanno detto che i primi intercettati saranno privati della bici e sarà sequestrato anche il furgone utilizzato per la risalità e ovviamente dovranno pagare una multa salata---ora mi chiedo...è possibile che facciano ciò? e soprattutto che fastidio si da girando li dato che non vi passa quasi nessuno? mi sembra che queste guardie non facciano altro che mettere i bastoni tra le
ruote letteralmente parlando, al posto di pulire le discariche abusive presenti in collina ecc...e poi si parla di vandali in città, ragazzi che si drogano e poi quando hanno un passatempo sano gli viene tolto ? per me questa è una vergogna ora spero che tramite i dirigenti del team si possa fare qualcosa...a voi sono capitate esperienze simili? come le avete risolte?
Allora, a meno che sul sentiero non vi sia posto esplicito segnale di divieto o a meno che leggi nazionali, regionali, regolamenti comunali, di enti parco, comunità montane, etc., diano una particolare disciplina di divieto (e questo indipendentemente dall'apposizione di cartelli di divieto, stante un'assurda giurisprudenza, solo italiana), voi sul sentiero potete tranquillamente girare. Nota bene che la stessa norma che pone il divieto deve indicare anche la sanzione e l'organo competente ad emetterla. In nessun modo può essere posto sequestro il mezzo sul quale vengono trasportate le bici se quest'ultimo circola su strade statali, provinciali, comunali, vicinali, etc. purché il mezzo stesso sia in regola con le norme del Codice della Strada. Il mezzo a motore non può circolare, salvo autorizzazione, su piste forestali, sentieri o altri camminamenti interdetti.
Chi minaccia ritorsioni con sanzioni inesistenti e per violazioni di divieti inesistenti deve essere immediatamente denunciato alla competente Procura della Repubblica, anche perché, se stavate compiendo un'attività vietata (come egli asserisce) nel momento in cui vi ha fermato, non sanzionandovi (e non poteva farlo, siamo d'accordo), ha commesso un'omissione di atti d'ufficio, che è uno dei reati in cui può incorrere un pubblico ufficiale. Io ci metterei anche il falso ideologico.
D'altro canto, senza autorizzazione, non possono essere costruite strutture di alcun tipo (nemmeno due assi messe in terra) né essere compiute opere di manutenzione straordinaria, deviazioni o modifiche dei sentieri, corsi d'acqua etc. Addirittura non si potrebbero fare opere di manutenzione ordinaria come la semplice pulizia senza autorizzazione, ma qui ci sarebbe da discutere molto perché i sentieri non sono altro che servitù di passo su fondi (privati e non) e sui fondi gravati da servitù c'è l'obbligo di consentire l'esercizio di questa servitù per il beneficiario. Mi spiego: se il mio vicino deve andare su un fondo intercluso e il mio fondo è soggetto a servitù in suo favore, io non posso impedirlo neanche piantando un baobab adulto sul sentiero dove deve passare. Allora i signori che pongono norme (assurde) che impediscono la pulizia dei sentieri (non è detto che sia rilasciata sempre e comunque un'autorizzazione), dovrebbero rendersi conto che in realtà stanno negando la possibilità di esercitare un diritto garantito dal codice civile. (qualche avvocato vi spiegherà la cosa meglio di me).
Paradosso è che dalle mie parti se ti trovano a pulire un sentiero rischi fino a 1000 euro di sanzione e invece la discarica abusiva di eternit che abbiamo denunciato, dopo tre anni è ancora là.