APPENNINO LIGURE DA PERTUSO (PC-PR-GE)

dobbiamo sfuggire alla calura e non abbiamo neanche la voglia di sobbarcarci lunghe trasferte in auto verso le Alpi, con il rischio di restare imbottigliati su qualche tratto autostradale.
In questi casi le cime più alte del ns Appennino si prestano a belle escursioni e le faggete di alta quota garantiscono anche un po' di fresco.
E così alle 7:30 ci troviamo ai 1000 mt di quota di Pertuso per percorrere un itinerario che ben conosciamo, cercando però di concatenare i trail in modo diverso dal solito.
Subito la bella sterrata che ci porta al Passo dello Zovallo al confine tra le Province di Piacenza e Parma

giornata fantastica senza una nuvola

Saliamo sul sentiero CAI con alcuni tratti a spinta per poi scendere a rifornirci di freschissima acqua alla Fontana del Lecca
Dura risalita verso Prato Grande (Ex Impianti) e siamo sotto al Monte Bue

Ora sentiero un po' wild

e siamo sul Groppo delle Ali

siamo all'arrivo della Via Ferrata Mazzocchi che almeno una volta nella vita va fatta (senza bici!!)

foto di qualche anno fa

Dal Groppo delle Ali bel panorama a 360°

Verso il Dente della Cipolla

con brevissimo tratto disagiato

arriviamo sulle cime del Groppo Rosso con le sue pareti strapiombanti


e siccome manca Ila "fiorista" ufficiale, tocca a me fotografare belle piante grasse in fiore

Scendiamo in direzione Rocca d'Aveto

per poi deviare verso la Valle Tribolata


la maestosità della Ciapa Liscia

nella foto successiva Rinaldo nota che parte della montagna sembra franata di recente

ed ha ragione!! ecco una foto di novembre 2023 dove la montagna è integra

Ora bello spintage sino a Passo Crociglia tra fragoline, mirtilli e lamponi con successiva risalita sino all'Angelo in cima al Monte Crociglia.

tra mine di vacca scendiamo per prati sino ad imboccare il bel sentiero che sbuca nei pressi del Rifugio GAEP


Dobbiamo fare in itinere un paio di varianti per sentieri CAI chiusi dalla vegetazione (il primo parte proprio nei pressi del Rifugio Gaep, mentre il secondo è il Flagello che scende a Selva).
Mentre il tratto che da Selva ritorna a Pertuso dove abbiamo le auto è perfettamente percorribile.
Ma prima di arrivare alle auto una sosta dobbiamo farla........

Terminiamo il giro a pomeriggio inoltrato (ci siamo fermati un paio d'ore all'Osteria di Pertuso 
)
Gran bella giornata e grazie a Paolino per aver studiato la traccia in modo da renderla inedita e grazie e Rinaldo per la compagnia e le risate.
...da rifare!!! 