GROPPO ROSSO E MONTE DI MEZZO (GE)
sempre alla ricerca di nuovi sentieri ci trasferiamo al Passo del Tomarlo, tra Emilia e Liguria.
E' difficile trovare un sentiero "inedito" che sia decentemente ciclabile; ormai i sentieri della zona li abbiamo percorsi tutti e di conseguenza ....la ravanata è sempre dietro l'angolo.
Grazie a Paolino saliremo sul monte di Mezzo, sullo spartiacque tra S.Stefano e Torrio e passeremo in prossimità delle Pietre Sorelle.
Partiamo belli scoppiettanti tra mucche al pascolo

dopo un breve tratto a spinta siamo sotto la cima del Monte Bue

sentierino wild che ci porta al Groppo delle Ali (mt 1689)


il Groppo delle Ali è anche il punto di arrivo della Ferrata Mazzocchi che, con tratti attrezzati, si inerpica sulle sottostanti pareti strapiombanti.
Qui propongo a Paolino di fare qualcosa di diverso il prossimo w.e. con imbrago e moschettoni.

Subito Paolino accoglie l'iniziativa, ma è sufficiente uno sguardo alla parete sottostante che cambia immediatamente idea: meglio la bici!!!
continuiamo in direzione Groppo Rosso (mt 1597):


sempre uno spettacolo il Groppo Rosso

in cima troviamo 4 biker;
due di loro, Andrea e il Civas, sono gli ideatori ed i manutentori di alcuni sentieri in zona Bobbio tra cui l'Arturo trail.

Scendiamo per il bel trail in direzione S.Stefano



Raggiunto S.Stefano d'Aveto iniziamo a salire su asfalto sino al Passo di Mezzo e poi a spinta sino alla cima del Monte di Mezzo (mt 1529) da cui si gode di un'inedita visuale della Ciapa Liscia



La via del rientro non è stata una passeggiata; il sentiero CAI, tra piante cadute, tratti franati e vegetazione infestante si rivela di difficile accesso



Dopo aver ravanato ben bene arriviamo alla civiltà percorrendo i sentieri tirati a lucido per l'edizione del Mangia e Sciòppa, divertente camminata enogastronomica svoltasi un paio di settimane prima

...e le Pietre Sorelle?? forse c'erano ma noi non le abbiamo viste!!