Ciao a tutti, apro questo nuovo topic come guida per principianti alla trasmissione,ed in particolare per quanto riguarda la guarnitura e la sua compatibilità tra diverse parti, per possibili modifiche, sostituzioni ed upgrade.
Per iniziare vorrei dire che la guarnitura è spesso un pò trascurata quando si parla di gruppo, ma questo è un errore : quando si parla di un cambio e della sua qualità, deragliatore e cambio che siano Deore piuttosto che XTR, hanno un peso relativamente limitato, a far gran parte della differenza saranno principalmente i comandi, ed a seguire la qualità di guarnitura e nello specifico delle sue corone, cassetta pignoni, solo per ultimo il cambio/deragliatore.
Concentrandomi da qui solo sulla parte anteriore del gruppo, vediamo che il comando provoca uno spostamento su due assi del deragliatore: si sposta lateralmente e verso l'alto/basso, lo spostamento sarà relativo ad una quantità di cavo del comando ben preciso (indicizzato), appunto la precisione di questo spostamento ha grande impatto sulla qualità della cambiata, un secondo aspetto invece che influisce sulla qualità della cambiata è quello di avere sulle corone delle lavorazioni, "rampe e pins" che facilitano la discesa e salita della catena da una corona all'altra.
Nel dettaglio i pins, dei piccoli cilindri disposti in punti precisi si comportano come uno scalino che permette alla catena di salire più agevolmente, le rampe scavate nel materiale della corona agevolano sia la salita, che lo scarico delle catena dalla corona, sui alcuni sistemi 10V lo schema di disposizione di questi punti è stato ottimizzato per funzionare con le catene unidirezionali, specifiche per cambi 10V.
Su questo aspetto si può tranquillamente dire che in termini solo di qualità di cambiata, ad esempio un gruppo formato all'anteriore da comando XTR, deragliatore XTR e guarnitura Deore, ma con montate corone XTR, avrà la stessa qualità di cambiata di un gruppo al 100% XTR, quindi anche con guarnitura XTR.
Ovviamente la qualità di una guarnitura non inizia e finisce solo nelle corone montate, gli aspetti che andranno a cambiare sono : peso, rigidità e scorrevolezza del movimento centrale.
Compatibilità delle corone/guarniture:
è data principalmente dal giro bulloni (la distanza tra i fori), ne esistono molti e possono essere a 4 e 5 fori, i più usati nelle MTB sono 104/64 mm (Shimano-Sram) 120/80 (Sram), non c'è molto da sbagliare: una corona monta solo sul suo giro bulloni. il secondo aspetto più complicato invece è in numero delle velocità, 8V,9V,10V perchè alcune cose sono compatibili, altre no:
-Su di un gruppo 9V posso usare una catena 10V, ma non viceversa.
-Su di un gruppo 9V posso usare una guarnitura 10V, ma dovrò usare una catena 10V per avere i migliori risultati e per quanto riguarda Shimano dovrò usare un comando 3x10.
In pratica quando vado ad inserire delle corone 10V nel gruppo, avrò bisogno di usarle con una catena 10V.
-Su di una guarnitura e gruppo 10V posso usare una corona piccola 9V (segue approfondimento: salto consentito)
-Su di un gruppo 10V posso mettere mettere corone intemedie/esterne 9V, ma comprometto in parte la qualità della cambiata.
-Su di un gruppo 10V posso mettere una guarnitura 9V, usando una catena 10V (necessaria per la parte posteriore del gruppo) e per quanto riguarda Shimano dovrò usare un comando 3x9.
I gruppi 8V-9V invece sono molto più compatibili tra loro e non soffrono di particolari problemi in caso di mix.
Compatibilità movimenti centrali:
Esistono tantissimi tipi di M.C. verrebbe lunga fare una panoramica completa, mi limito alle basi: ormai solo le mtb più "entry" usano un M.C. a cartuccia i principali sono: Perno quadro, isis, octalink (shimano). Ne esistono molti altri, di base sulle MTB, tutti sono avvitati sul telaio con filettatura inglese 1.370"x24tpi (BSA), la scatola ( la parte del telaio che ospita il MC) può avere diverse misure in larghezza es. 68mm,73, ecc. il movimento a cartuccia sarà relativo a questa misura, ma avremo inoltre una misura dell'asse es. 112mm, 115, ecc che determina la linea catena (segue approfondimento).
Guarniture di fasce superiori e comunque più attuali impiegano un perno integrato cavo di diametro maggiore, 24mm per shimano hollowtech 2 e Sram GXP oppure 30mm per sistemi BB30, per citare solo i più diffusi.
Il sistema Shimano e GXP sfrutta due calotte avvitate al telaio sulla sede della scatola con passo BSA, per passare da un sistema a cartuccia ad uno a calotte si rende necessaria la fresatura della scatola M.C. operazione che consiste nel rettificare la battuta delle calotte sul telaio.
M.C. a calotte Shimano e GXP sono assolutamente intercambiabili per passare da un sistema all'altro, per quanto riguarda invece BB30 in cui i cuscinetti sono pressati nel telaio, salvo delle rare eccezioni per qualche guarnitura (es. cannondale hollowgram) per cui siano previsti adattatori, si può genericamente dire non si possono montare guarniture BB30 su sistemi BSA, è invece agevole tramite adattatori, montare una Shimano hollowtech (24mm) su telai predisposti per il BB30.
Differenze qualitative per quanto riguardano il M.C. sono riconducibili al peso ed alla scrorrevolezza dei cuscinetti, ceramici per i M.C. migliori.
Linea catena e guarniture triple, doppie:
Ho accennato alla linea catena, si intende con questo termine la distanza tra il centro corone sulla guarnitura ed il centro della scatola M.C. la linea catena può essere fonte di problemi di unione tra gruppi differenti. Ed in particolare incide nell'accoppiata deragliatore / guarnitura: la linea catena è sempre indicata tra le specifiche di un deragliatore.
Per quanto riguarda le triple è praticamente uno standard trovare linea catena da 50mm (anche se è sempre bene verificare il dato tra le caratteristiche in caso di sostituzioni), ciò significa che avremo 50mm tra la corona centrale e centro scatola.
Discorso diverso tra le guarniture doppie, dove possiamo trovare differenti situazioni: doppie "native", doppie con bash, triple trasformate doppie. Per quanto riguarda le guarniture con il bash sono in genere delle triple in cui è semplicemente sostituita la corona esterna con il bash.
Le guarniture progettate doppie (native), invece presentano linee catene ridotte per consentire alla catena di lavorare meglio, rispettivamente sui due settori di pignoni della cassetta e ridurre il fattore Q (avvicinare le pedivelle al telaio). Abbiamo 48.8 mm per Shimano e 49 o 49.5mm per Sram riferiti a sistemi 2x10.
Ancora possiamo trovare guarniture doppie di altre marche che presentano una linea catena di 48 mm, allo stesso modo è agevole ottenere una linea catena di 48 mm con una guarnitura tripla trasformata in doppia.
Sotto il profilo tecnico ricercheremo le migliori prestazioni dal gruppo nella corrispondenza tra linea catena e centro corsa del deragliatore, in modo da ottenere facilmente una regolazione ottimale, su questo argomento e parlando di riadattamenti, perchè il deragliatore digerisca al meglio situazioni di lavoro fuori specifica, va approfondito il salto massimo consentito, argomento che segue:
Salto massimo consentito e capacità deragliatore:
Come ho scritto all'inizio il deragliatore subisce uno spostamento laterale comandato e uno in altezza strutturale per adeguarsi al diametro delle corone, questo determina che ogni deragliatore sia progettato per lavorare in un range di corone definito e sopratutto venga riferito ad una precisa spaziatura tra le corone, ovviamente abbinato ad un comando adeguato.
Abbiamo situazioni differenti se prendiamo in esame Shimano, Sram o altre marche per quanto riguarda il 10V, mentre troviamo uniformità nel 9V.
In un sistema Shimano abbiamo rispettivamente per il 3x9 un salto consentito di 12 denti ed una capacità totale di 22 denti (differenza tra la corona grande e la piccola), diventano invece 10 denti di salto ed una capacita totale di 18 per un 10V, mentre è ammesso un salto di 14 denti per quanto riguarda 2x10.
Va precisato che questi valori non sono a tolleranza 0, infatti è sperimentato che gruppi si comportano bene anche con modifiche fuori specifica, ad esempio la corona da 22 non sarebbe ammessa sul gruppo 10V, ma non comporta particolari problemi di funzionamento, più avanti vediamo il perchè, ovviamente va però notato che non sia tutto consentito.
Altro elemento che si nota è come il deragliatore Shimano progettato per la guarnitura doppia, abbia di fatto una capacità di salto maggiore, a vantaggio di poter utilizzare due corone di diametro molto differente.
Queste specifiche di funzionamento sono da ricercare nella spaziatura delle corone, osservandolo nel dettaglio abbiamo una spaziatura di 8 mm nel sistema 9V, immaginandola a scatti di 2mm (sviluppo dei comandi rotanti sram), prendendo di riferimento una centrale da 32 abbiamo 3 denti ogni step quindi i rapporti consentiti da un 9V saranno:20-(23,26,29)-32-(35,38,41)-44
Nel 10V Shimano la spaziatura inferiore ci "mangia" una corona ed avremo una situazione lineare in : 23/32/41, che viene proposta in 24/32/42, con appunto un buon margine di tolleranza a lavorare in 22/32/42. Torniamo poi ad avere di nuovo una spaziatura maggiore per quanto riguarda il 10x2.
Di fatto questa situazione genera incompatibilità nei comandi Shimano 3x9 con 3x10 e 2x10.
Su guarniture Sram 3x10 invece abbiamo una situazione più semplice avendo conservato una spaziatura compatibile al 9V, infatti viene proposto nella configurazione 22/33/44 e conserva un ottima compatibilità tra i comandi 3V.
Nel qual caso ci stiamo adoperando ad una trasformazione in doppia di una guarnitura tripla, alla luce di queste considerazioni, in casa Shimano, avremo il paradosso per cui otterremo i risultati migliori di cambiata partendo da una guarnitura 9V a cui andranno montate corone 10V all'interno di un gruppo 10V.
In alternativa troviamo una maggiore elasticità nelle varie guarniture 3V riconducibili al gruppo Sram.
Troviamo inoltre indicato tra le specifiche il diametro della corona max. consentita dallo specifico deragliatore, dato che varia in funzione della lunghezza della gabbia a cui va prestata particolare attenzione quando viene accoppiata guarnitura/corone e deragliatore.
Per iniziare vorrei dire che la guarnitura è spesso un pò trascurata quando si parla di gruppo, ma questo è un errore : quando si parla di un cambio e della sua qualità, deragliatore e cambio che siano Deore piuttosto che XTR, hanno un peso relativamente limitato, a far gran parte della differenza saranno principalmente i comandi, ed a seguire la qualità di guarnitura e nello specifico delle sue corone, cassetta pignoni, solo per ultimo il cambio/deragliatore.
Concentrandomi da qui solo sulla parte anteriore del gruppo, vediamo che il comando provoca uno spostamento su due assi del deragliatore: si sposta lateralmente e verso l'alto/basso, lo spostamento sarà relativo ad una quantità di cavo del comando ben preciso (indicizzato), appunto la precisione di questo spostamento ha grande impatto sulla qualità della cambiata, un secondo aspetto invece che influisce sulla qualità della cambiata è quello di avere sulle corone delle lavorazioni, "rampe e pins" che facilitano la discesa e salita della catena da una corona all'altra.
Nel dettaglio i pins, dei piccoli cilindri disposti in punti precisi si comportano come uno scalino che permette alla catena di salire più agevolmente, le rampe scavate nel materiale della corona agevolano sia la salita, che lo scarico delle catena dalla corona, sui alcuni sistemi 10V lo schema di disposizione di questi punti è stato ottimizzato per funzionare con le catene unidirezionali, specifiche per cambi 10V.
Su questo aspetto si può tranquillamente dire che in termini solo di qualità di cambiata, ad esempio un gruppo formato all'anteriore da comando XTR, deragliatore XTR e guarnitura Deore, ma con montate corone XTR, avrà la stessa qualità di cambiata di un gruppo al 100% XTR, quindi anche con guarnitura XTR.
Ovviamente la qualità di una guarnitura non inizia e finisce solo nelle corone montate, gli aspetti che andranno a cambiare sono : peso, rigidità e scorrevolezza del movimento centrale.
Compatibilità delle corone/guarniture:
è data principalmente dal giro bulloni (la distanza tra i fori), ne esistono molti e possono essere a 4 e 5 fori, i più usati nelle MTB sono 104/64 mm (Shimano-Sram) 120/80 (Sram), non c'è molto da sbagliare: una corona monta solo sul suo giro bulloni. il secondo aspetto più complicato invece è in numero delle velocità, 8V,9V,10V perchè alcune cose sono compatibili, altre no:
-Su di un gruppo 9V posso usare una catena 10V, ma non viceversa.
-Su di un gruppo 9V posso usare una guarnitura 10V, ma dovrò usare una catena 10V per avere i migliori risultati e per quanto riguarda Shimano dovrò usare un comando 3x10.
In pratica quando vado ad inserire delle corone 10V nel gruppo, avrò bisogno di usarle con una catena 10V.
-Su di una guarnitura e gruppo 10V posso usare una corona piccola 9V (segue approfondimento: salto consentito)
-Su di un gruppo 10V posso mettere mettere corone intemedie/esterne 9V, ma comprometto in parte la qualità della cambiata.
-Su di un gruppo 10V posso mettere una guarnitura 9V, usando una catena 10V (necessaria per la parte posteriore del gruppo) e per quanto riguarda Shimano dovrò usare un comando 3x9.
I gruppi 8V-9V invece sono molto più compatibili tra loro e non soffrono di particolari problemi in caso di mix.
Compatibilità movimenti centrali:
Esistono tantissimi tipi di M.C. verrebbe lunga fare una panoramica completa, mi limito alle basi: ormai solo le mtb più "entry" usano un M.C. a cartuccia i principali sono: Perno quadro, isis, octalink (shimano). Ne esistono molti altri, di base sulle MTB, tutti sono avvitati sul telaio con filettatura inglese 1.370"x24tpi (BSA), la scatola ( la parte del telaio che ospita il MC) può avere diverse misure in larghezza es. 68mm,73, ecc. il movimento a cartuccia sarà relativo a questa misura, ma avremo inoltre una misura dell'asse es. 112mm, 115, ecc che determina la linea catena (segue approfondimento).
Guarniture di fasce superiori e comunque più attuali impiegano un perno integrato cavo di diametro maggiore, 24mm per shimano hollowtech 2 e Sram GXP oppure 30mm per sistemi BB30, per citare solo i più diffusi.
Il sistema Shimano e GXP sfrutta due calotte avvitate al telaio sulla sede della scatola con passo BSA, per passare da un sistema a cartuccia ad uno a calotte si rende necessaria la fresatura della scatola M.C. operazione che consiste nel rettificare la battuta delle calotte sul telaio.
M.C. a calotte Shimano e GXP sono assolutamente intercambiabili per passare da un sistema all'altro, per quanto riguarda invece BB30 in cui i cuscinetti sono pressati nel telaio, salvo delle rare eccezioni per qualche guarnitura (es. cannondale hollowgram) per cui siano previsti adattatori, si può genericamente dire non si possono montare guarniture BB30 su sistemi BSA, è invece agevole tramite adattatori, montare una Shimano hollowtech (24mm) su telai predisposti per il BB30.
Differenze qualitative per quanto riguardano il M.C. sono riconducibili al peso ed alla scrorrevolezza dei cuscinetti, ceramici per i M.C. migliori.
Linea catena e guarniture triple, doppie:
Ho accennato alla linea catena, si intende con questo termine la distanza tra il centro corone sulla guarnitura ed il centro della scatola M.C. la linea catena può essere fonte di problemi di unione tra gruppi differenti. Ed in particolare incide nell'accoppiata deragliatore / guarnitura: la linea catena è sempre indicata tra le specifiche di un deragliatore.
Per quanto riguarda le triple è praticamente uno standard trovare linea catena da 50mm (anche se è sempre bene verificare il dato tra le caratteristiche in caso di sostituzioni), ciò significa che avremo 50mm tra la corona centrale e centro scatola.
Discorso diverso tra le guarniture doppie, dove possiamo trovare differenti situazioni: doppie "native", doppie con bash, triple trasformate doppie. Per quanto riguarda le guarniture con il bash sono in genere delle triple in cui è semplicemente sostituita la corona esterna con il bash.
Le guarniture progettate doppie (native), invece presentano linee catene ridotte per consentire alla catena di lavorare meglio, rispettivamente sui due settori di pignoni della cassetta e ridurre il fattore Q (avvicinare le pedivelle al telaio). Abbiamo 48.8 mm per Shimano e 49 o 49.5mm per Sram riferiti a sistemi 2x10.
Ancora possiamo trovare guarniture doppie di altre marche che presentano una linea catena di 48 mm, allo stesso modo è agevole ottenere una linea catena di 48 mm con una guarnitura tripla trasformata in doppia.
Sotto il profilo tecnico ricercheremo le migliori prestazioni dal gruppo nella corrispondenza tra linea catena e centro corsa del deragliatore, in modo da ottenere facilmente una regolazione ottimale, su questo argomento e parlando di riadattamenti, perchè il deragliatore digerisca al meglio situazioni di lavoro fuori specifica, va approfondito il salto massimo consentito, argomento che segue:
Salto massimo consentito e capacità deragliatore:
Come ho scritto all'inizio il deragliatore subisce uno spostamento laterale comandato e uno in altezza strutturale per adeguarsi al diametro delle corone, questo determina che ogni deragliatore sia progettato per lavorare in un range di corone definito e sopratutto venga riferito ad una precisa spaziatura tra le corone, ovviamente abbinato ad un comando adeguato.
Abbiamo situazioni differenti se prendiamo in esame Shimano, Sram o altre marche per quanto riguarda il 10V, mentre troviamo uniformità nel 9V.
In un sistema Shimano abbiamo rispettivamente per il 3x9 un salto consentito di 12 denti ed una capacità totale di 22 denti (differenza tra la corona grande e la piccola), diventano invece 10 denti di salto ed una capacita totale di 18 per un 10V, mentre è ammesso un salto di 14 denti per quanto riguarda 2x10.
Va precisato che questi valori non sono a tolleranza 0, infatti è sperimentato che gruppi si comportano bene anche con modifiche fuori specifica, ad esempio la corona da 22 non sarebbe ammessa sul gruppo 10V, ma non comporta particolari problemi di funzionamento, più avanti vediamo il perchè, ovviamente va però notato che non sia tutto consentito.
Altro elemento che si nota è come il deragliatore Shimano progettato per la guarnitura doppia, abbia di fatto una capacità di salto maggiore, a vantaggio di poter utilizzare due corone di diametro molto differente.
Queste specifiche di funzionamento sono da ricercare nella spaziatura delle corone, osservandolo nel dettaglio abbiamo una spaziatura di 8 mm nel sistema 9V, immaginandola a scatti di 2mm (sviluppo dei comandi rotanti sram), prendendo di riferimento una centrale da 32 abbiamo 3 denti ogni step quindi i rapporti consentiti da un 9V saranno:20-(23,26,29)-32-(35,38,41)-44
Nel 10V Shimano la spaziatura inferiore ci "mangia" una corona ed avremo una situazione lineare in : 23/32/41, che viene proposta in 24/32/42, con appunto un buon margine di tolleranza a lavorare in 22/32/42. Torniamo poi ad avere di nuovo una spaziatura maggiore per quanto riguarda il 10x2.
Di fatto questa situazione genera incompatibilità nei comandi Shimano 3x9 con 3x10 e 2x10.
Su guarniture Sram 3x10 invece abbiamo una situazione più semplice avendo conservato una spaziatura compatibile al 9V, infatti viene proposto nella configurazione 22/33/44 e conserva un ottima compatibilità tra i comandi 3V.
Nel qual caso ci stiamo adoperando ad una trasformazione in doppia di una guarnitura tripla, alla luce di queste considerazioni, in casa Shimano, avremo il paradosso per cui otterremo i risultati migliori di cambiata partendo da una guarnitura 9V a cui andranno montate corone 10V all'interno di un gruppo 10V.
In alternativa troviamo una maggiore elasticità nelle varie guarniture 3V riconducibili al gruppo Sram.
Troviamo inoltre indicato tra le specifiche il diametro della corona max. consentita dallo specifico deragliatore, dato che varia in funzione della lunghezza della gabbia a cui va prestata particolare attenzione quando viene accoppiata guarnitura/corone e deragliatore.