Sabato di buon'ora io e Andrea siamo partiti per l'Altopiano di Asiago. "Per il Funky Day" penseranno i più. L'intenzione era quella, poi però, per non so quale ragione, abbiamo cambiato il programma al volo e abbiamo fissato il campo base a Enego 2000. Non c'era un cane!!! Un sacco di vacche ma di bipedi manco l'ombra. Ed è in questa solitudine ke abbiamo pedalato per buona parte della giornata. E mentre faticavo in salita e godevo in discesa, mentre sostavo ad ammirare il panorama, mentre un rovescio di pioggia mi bagnava, tutto sembrava più grande, immenso, più vivo. Io stesso mi sentivo in un'altra dimensione! Abbiamo girato come pazzi alla ricerca di sentieri e sentierini non segnati o appena percorribili, trovando alcuni spot FR da paura!!! Solo il rumore delle nostre ruote e la musica della natura. Nel mentre abbiamo anke incontrato uno dei gruppi del Funky Day... saluto d'obbligo e ognuno per la sua strada (l'anno prossimo cmq me lo faccio tutto il FD!).
Per non dilungarmi troppo, è stato un cocktail di emozioni davvero incredibile, ke si ripete ogni volta ke giro in solitudine o quasi, per la montagna. Sull'Altopiano però le emozioni sono amplificate secondo me, proprio perké ogni sasso, ogni filo d'erba, ogni albero e ogni anfratto celano una memoria storica ke pochi altri posti possiedono. Le parole non sono mai abbastanza appropriate e spesso non bastano per descrivere cosa si prova in certi momenti e in certi luoghi!!!
Per non dilungarmi troppo, è stato un cocktail di emozioni davvero incredibile, ke si ripete ogni volta ke giro in solitudine o quasi, per la montagna. Sull'Altopiano però le emozioni sono amplificate secondo me, proprio perké ogni sasso, ogni filo d'erba, ogni albero e ogni anfratto celano una memoria storica ke pochi altri posti possiedono. Le parole non sono mai abbastanza appropriate e spesso non bastano per descrivere cosa si prova in certi momenti e in certi luoghi!!!