Purtroppo è successo l'inevitabile, dal primo momento in cui si è diffusa la notizia era chiaro che c'era ben poco da fare, da appassionato di montagna e scalatore (nel mio piccolo) non posso che essere d'accordo con Messner e Moro.
In cento anni nessuno ha mai provato quella via non perchè presentasse difficoltà tecniche impossibili, ma perchè proprio lì le valanghe sono all'ordine del giorno come confermato anche da Moro. Se tu ci sali, il che comporta un certo numero di ore in parete per essere portata a termine e uscire in zona sicura, le probabilità di beccarsi una valanga in testa sono del 99,9%. E non parliamo di semplici e contenute slavine di neve, ma di tonnellate di giaccio.
Avessero portato al termine l'impresa non sarebbe stata bravura tecnica, ma semplice fortuna di aver azzeccato l'unica finestra di tempo utile e sufficente a chiudere quel passaggio (e parliamo di una possibilità su...?)
Detto ciò, da padre e marito mi si stringe il cuore per chi è restato, per la sua compagna e per la sua bimba di 6 mesi che non avrà modo di crescere con il suo papà a fianco