ciao a tutti i biker del forum,
posseggo un'Atala non ammortizzata,
In quale ramo del MTB si colloca un ciclista con una bici del genere?
Va bene per farsi "le ossa" e per fare delle escursioni in sterrato e molto, molto asfalto, anche a lungo raggio?
come esperienza di MTB fuori dal bitume ne ho poca.
grazie
fortunatamente, a mio avviso, non esistono delle classi chiuse (o ramo come dici tu)
e non è certo la bici che dice come sono, al massimo può indicare la "direzione" verso cui mi oriento prevalentemente
ogni bici ha i suoi range di operatività, è innegabile (vai tranquillo che in salita, paradossalmente, contro uno con una bici da FR da 4500 euro, vai più forte tu con la tua da 15 euro)
l'importante, secondo il mio punto di vista è usare sempre l'intelligenza: io ho una full con una certa escursione davanti e tot dietro, mi posso spingere fino ad un certo punto, oltrepassato il quale probabilmente mi resta in mano il manubrio
e lo stesso vale per la tua, ne più ne meno. quello che cambia è il diverso campo di utilizzo (che non è una rigida classe, bensì un insieme di alternative, il cui link sei tu)
dunque, più che per "farsi le ossa", credo che la tua atala possa avere un ruolo più importante: farti fare esperienza e portarti a capire verso quale direzione vuoi orientarti (e naturalmente per divertirti)
poi, di base sono tutte mtb, dunque basta che i pedali girano e per andare sul normale sterrato, un poco di asfalto e co. vanno tutte bene (cambia la fatica...)
la parte fondamentale del tutto sei tu, la bici ti viene dietro se usi l'intelligenza e il buon senso
e, in fundo, ora come ora la tua direzione può essere quella delle uscite tranquille anche con piccoli ostacoli (poi vedrai tu andando avanti)
almeno, io la penso così.
ciao e buone pedalate