• Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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MTB e poesia

timmy

Biker extra
14/11/06
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Lama Mocogno (MO)
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Ultimamente leggo molto spesso, qui, su Facebook o in altri "luoghi virtuali", bellissime frasi, poesie o pensieri che sembrano fare emergere l'anima poetica dei bikers, o comunque di chi "vive la natura dal di dentro".
Ho pensato quindi di aprire questo topic per dare la possibilità a chi vuole di fare conoscere i propri pensieri "in prosa", magari descrivendo anche il momento in cui è nato quel particolare pensiero.
Comincio io con questa frase, pensata nell'inverno del 2008, seguita dal "come e perché".

“Ho percorso sentieri tracciati nel tempo, su terre abitate da Popoli Antichi,
ho udito leggende, nel fitto dei boschi, librarsi nel cielo di Spazi Infiniti…”

Ci sono frasi pensate e studiate, con uno scopo preciso, per insegnare, per far capire, per scusarsi, per giustificare… Ce ne sono altre, invece, che vogliono solo esprimere o far rivivere uno stato d’animo, un’emozione, un sentimento... Queste ultime nascono dal cuore, create da un ricordo, da un tempo, da un luogo, da quel giorno, quando…
E’ domenica, mi alzo prima del solito e guardo fuori, verso sud il monte Cimone mi appare nitido, coperto di neve fino a metà, a nord la pianura si apre sotto una leggera foschia, il cielo è limpido, neanche una nuvola; esco e mi sorprende la temperatura mite. Ho una gran voglia di pedalare, di guidare, di vivere. Mi preparo, lo zaino in spalla, il casco, i guanti; inforco la bike e via. Rompo il fiato e inizio la lunga salita che mi porterà verso uno dei miei tragitti preferiti, dopo 8 km e un dislivello di 600 mt, poi saliscendi e ritorno verso casa attraverso un altro sentiero. Arrivo in quota, inizio il trail e dopo un po’ … una traccia sulla destra coglie la mia attenzione! Non l’avevo mai notata prima, di solito passo di qui con l’erba lunga e probabilmente rimane nascosta. Seguo il piccolo sentiero, che dopo un po’ si allarga, prosegue in falsopiano, diventa una carraia, penso di sapere dove mi porterà, dopo un po’ il fondo si fa a tratti lastricato, con muri a secco ai lati; Sì, deve trattarsi di quella vecchia strada che porta alla casa diroccata, quella che si vede dall’altro versante e che non capivo come raggiungere. Ed eccola, è proprio lei! Mi fermo, tolgo il casco e mi guardo intorno, osservo i vecchi travi anneriti, i sassi murati “a terra”, le inferriate arrugginite, mi siedo sulla soglia della porta scardinata, chiudo gli occhi …
… la mente riporta frammenti di Storia, mi parla di Celti, Friniati ed Antichi Romani, crudeli sovrani e astuti villani, riporta Leggende di tempi distanti, di streghe, di santi, di diavoli e fanti …Amore, odio, nobili gesti e crudeli torture …
… e con gli occhi della mente vedo, come in un film, l’antica Piana delle Are illuminata dai falò sacrificali, il crinale percorso dai legionari romani, il trascorrere del tempo, antichi spiriti, fate, contadini, epiche battaglie combattute per il possesso delle risorse di allora, la legna, la terra … fino ai giorni a noi più vicini, i “tedeschi”, i partigiani … e poi il duro lavoro nei campi, le lunghe camminate dalle case isolate per andare “giù in paese”… Momenti di vita, di umanità, di Storia, grande o piccola che essa sia stata...
...vedo la neve cadere abbondante, le scorte d’inverno farsi sottili, i prati di maggio fiorir di colori, l’oro del grano cadere d’estate, il rosso d’autunno nei boschi brillare...
Apro gli occhi, guardo la bike, è grazie a lei se sono qui, è immacolata, nemmeno uno schizzo di fango, la traccia del Nobby Nic appena segnata sul terreno umido, che andrà a fondersi ad altre centinaia di tracce rimaste su queste Terre, invisibili e imperituri ricordi di Genti e di Leggende.
 

cowboy76

Biker cesareus
25/3/09
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Ai piedi del Corno alle Scale..Prov. BO
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Stumpy FSR expert carbon
Ti stimo...
sia con la mtb, che a piedi, quando si raggiungono certi luoghi, sperduti in mezzo ai boschi, dove per cornice c'è il vento, il cielo, e la solitudine della natura, bisognerebbe davvero "viaggiare" a cos'era e cosa c'era in quello che vediamo e sentiamo...

p.s.: quella frase è il mio screen sever...appena la lessi, ormai, qualche tempo, mi impressionò positivamente...e decisi di trovarmela difronte sempre per ammirare la genialità e la sensibilità dell'autore..ora so anche da dove è scaturita..

Grazie o-o !
 
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timmy

Biker extra
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Lama Mocogno (MO)
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Siete troppo generosi! Penso che certi pensieri possano venire in mente a chiunque.
Basta trovarsi nel posto giusto e nelle giusta predisposizione mentale, ovvero essere in quei, purtroppo rari, momenti in cui ti senti in simbiosi con quello che ti circonda, fino a sentirti parte di esso... ed è bellissimo!
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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reputazioni ricevute vecchio forum: 11.988
To be, or not to be, that is the question:
Whether 'tis Nobler in the mind to suffer
The Slings and Arrows of outrageous Fortune,
Or to take Arms against a Sea of troubles,
And by opposing end them...


Hamlet - William Shakespeare
 
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flanik

Biker superis
23/7/07
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Brescia
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Riesumo questo post , perchè non vorrei aprirne uno
(ho fatto ricerca .. "poesia" nel forum ... ahahahha)
e ne inserisco una in dialetto bresciano sulla bicicletta :

Un zir in bicicleta
l’è na sudisfaziòn
con la mié morosa streta
santada in sal canon
in tal far na curva streta
a son saltà in tal fos
la s’é rusgà na teta
e mi am son cagà ados

se è interessante potremmo aprire un post specifico sulle poesie
 
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