Almeno penso che fosse lui... corrispondeva alla descrizione
Percorso fantastico
Vario, fantasioso, senza un attimo di tregua... che dire, non ho parole
Tornantini, curve a secco al termine di tratti ripidi, cambi di pendenza improvvisi, curve di sponda sui bordi di un fosso ... il tutto dentro le ombre un pò inquietanti della magnifica lecceta secolare.
L'ho sofferto un pò, devo dire: in quel tratto di bosco il terreno è molto meno drenato che sul roccioso percorso della "corta", per cui il fango la faceva da padrone dopo i diluvi dei giorni passati e mi ha reso la vita difficile .
Ci sono arrivata che ero già contentissima di tutta la parte superiore della discesa, varia e lunga, compresi i tossici tornantini del primo tratto della "corta".
In questo modo la bellissima discesa da Patrico a Spoleto si arricchisce di una leccornia proprio nella parte bassa
Da ripetere assolutamente , presto, prestissimo , e in condizioni migliori (se se la fa finita di diluviare )
Per gli "anellisti" : la salita è tutta pedalabile, anche non su asfalto
Partenza dal ponte delle Torri: giro dei Condotti, Le Palazze, Vallocchia, Castelmonte, Patrico. Non chiedetemi i chilometri perche non l'ho mai fatta in bike... la facevo a cavallo molto anni fa e i cavalli non hanno il contachilometri
Io di solito me ne faccio solo metà, su una panoramica stradina asfaltata (ma ripida!) dove oggi non è passata manco una sola auto
Percorso fantastico
Vario, fantasioso, senza un attimo di tregua... che dire, non ho parole
Tornantini, curve a secco al termine di tratti ripidi, cambi di pendenza improvvisi, curve di sponda sui bordi di un fosso ... il tutto dentro le ombre un pò inquietanti della magnifica lecceta secolare.
L'ho sofferto un pò, devo dire: in quel tratto di bosco il terreno è molto meno drenato che sul roccioso percorso della "corta", per cui il fango la faceva da padrone dopo i diluvi dei giorni passati e mi ha reso la vita difficile .
Ci sono arrivata che ero già contentissima di tutta la parte superiore della discesa, varia e lunga, compresi i tossici tornantini del primo tratto della "corta".
In questo modo la bellissima discesa da Patrico a Spoleto si arricchisce di una leccornia proprio nella parte bassa
Da ripetere assolutamente , presto, prestissimo , e in condizioni migliori (se se la fa finita di diluviare )
Per gli "anellisti" : la salita è tutta pedalabile, anche non su asfalto
Partenza dal ponte delle Torri: giro dei Condotti, Le Palazze, Vallocchia, Castelmonte, Patrico. Non chiedetemi i chilometri perche non l'ho mai fatta in bike... la facevo a cavallo molto anni fa e i cavalli non hanno il contachilometri
Io di solito me ne faccio solo metà, su una panoramica stradina asfaltata (ma ripida!) dove oggi non è passata manco una sola auto