Monte Toraggio, Sentiero Alpini: Incisa-Muratone

solitone

Biker perfektus
9/7/10
2.713
161
0
Moncalieri
www.youtube.com
Bike
Scott Genius 900 tuned
E' percorribile la parte francese, tutto ok fino a Muratone...

ma il tratto francese non l'hai appena percorso ??

L'altro giorno ho percorso il versante francese (Alta Via) dalla Valletta a Draguirina. Avrei voluto provare il tratto sul versante italiano (Sentiero degli Alpini) dall'Incisa a sotto Draguirina, per poi proseguire (Alta Via) verso Corbeau e Muratone.

Stamattina sono sceso qualche metro giù dall'Incisa e ho imboccato l'inizio del tratto del Sentiero degli Alpini che taglia il versante italiano del Toraggio e si ricongiunge all'Alta Via sotto Draguirina.

L'inizio non mi è sembrato per nulla ciclabile, stretto e con troppi massi sconnessi. In breve ho raggiunto il primo passaggio esposto e me ne sono tornato sui miei passi, rifacendo il versante francese fino a Draguirina. Scendendo per i tornanti ho guardato il tratto finale del sentiero italiano e anche la fine mi è sembrata un po' troppo sporca per le bici, molto diversa dalla situazione sul versante francese.

Da Draguirina il sentiero italiano per il Col du Corbeau e il Passo del Muratone invece è perfetto, bisogna solo fare attenzione a pochi passaggi esposti (non si può sbagliare, quini in quei punti io preferisco procedere con la bici al fianco).

Dal Muratone sono infine sceso a Fontan per la Bendola (v. mio altro posto qui).
 

solitone

Biker perfektus
9/7/10
2.713
161
0
Moncalieri
www.youtube.com
Bike
Scott Genius 900 tuned
Quindi questo giro è percorribile? http://www.cicloalpinismo.com/2013/06/monte-pietravecchia-2038-m-sentiero.html

Avrei intenzione di farlo questa settimana...

Mah, non bisogna soffrire di vertigini!

Il Sentiero degli Alpini nel tratto sotto il Pietravecchia (non percorso nel giro che hai linkato) è espostissimo, da quel che si dice nei passaggi stretti la bici è d'impiccio e, inoltre, non credo sia molto ciclabile. Inoltre, dallo scorso anno non esiste più il tratto che sale all'Incisa: una frana ha spazzato via il sentiero e ora è ripido e probabilmente molto molto scomodo da fare con la bici in spalla.

Anche dall'Incisa a Draguirina (fatto invece nel giro di cicloalpinismo.com), che è più facile, non mi è piaciuto, l'inizio non mi ispirava per nulla, considerando che dall'altra parte (versante francese) c'è un sentiero perfettamente mantenuto che permette di risalire a Draguirina stando quasi sempre in sella, con un solo passaggio un po' critico (stretto e con corda fissa, pochi metri) subito prima di Draguirina. Per il resto è esposto, ma largo e facendo attenzione non si rischia di ritrovarsi in fondo valle!

Chiaro che dalla parte italiana deve essere uno spettacolo. Quando stamattina sono sceso giù dall'Incisa sul versante italiana mi si è aperto davanti agli occhi un panorama impressionante: pareti verticali di roccia enormi, strapiombi da vertigine, paessaggio dolomitico! Però penso sia divertente farlo tutto a piedi, in bici non credo abbia molto senso, visto che la bici lì è una seccatura, non un di più!

Da Draguirina al Muratone è più tranquillo, anche l'ultimo pezzo sul lato francese dal Col de Corbeau al Muratone (fatto l'anno scorso, trovato un po' sporco, non so quest'anno, visto che io sono arrivato al Muratone sul versante italiano).
 

Ickx

Biker superis
27/7/12
364
0
0
alba
Visita sito
Mah, non bisogna soffrire di vertigini!

Il Sentiero degli Alpini nel tratto sotto il Pietravecchia (non percorso nel giro che hai linkato) è espostissimo, da quel che si dice nei passaggi stretti la bici è d'impiccio e, inoltre, non credo sia molto ciclabile. Inoltre, dallo scorso anno non esiste più il tratto che sale all'Incisa: una frana ha spazzato via il sentiero e ora è ripido e probabilmente molto molto scomodo da fare con la bici in spalla.

Anche dall'Incisa a Draguirina (fatto invece nel giro di cicloalpinismo.com), che è più facile, non mi è piaciuto, l'inizio non mi ispirava per nulla, considerando che dall'altra parte (versante francese) c'è un sentiero perfettamente mantenuto che permette di risalire a Draguirina stando quasi sempre in sella, con un solo passaggio un po' critico (stretto e con corda fissa, pochi metri) subito prima di Draguirina. Per il resto è esposto, ma largo e facendo attenzione non si rischia di ritrovarsi in fondo valle!

Chiaro che dalla parte italiana deve essere uno spettacolo. Quando stamattina sono sceso giù dall'Incisa sul versante italiana mi si è aperto davanti agli occhi un panorama impressionante: pareti verticali di roccia enormi, strapiombi da vertigine, paessaggio dolomitico! Però penso sia divertente farlo tutto a piedi, in bici non credo abbia molto senso, visto che la bici lì è una seccatura, non un di più!

Da Draguirina al Muratone è più tranquillo, anche l'ultimo pezzo sul lato francese dal Col de Corbeau al Muratone (fatto l'anno scorso, trovato un po' sporco, non so quest'anno, visto che io sono arrivato al Muratone sul versante italiano).

Grazie solitone, ti chiedo ancora alcune info perchè non avendo mai fatto il percorso non mi è molto chiaro...

Rispetto al giro di cicloalpinismo (che seguirei come traccia) mi sembra d'aver capito che cambieresti solo il tratto dall'Incisa a Draguirina, facendo il versante francese e non quello italiano, giusto?

Il resto del percorso è tutto fattibile o ci sono problemi?

Infine: Draguirina è segnata con indicazioni? Perchè sulla mia cartina non c'è... (tra l'altro non segna neppure l'Incisa, ma per questa ricordo le indicazioni viste facendo la via del sale)
 

solitone

Biker perfektus
9/7/10
2.713
161
0
Moncalieri
www.youtube.com
Bike
Scott Genius 900 tuned
Rispetto al giro di cicloalpinismo (che seguirei come traccia) mi sembra d'aver capito che cambieresti solo il tratto dall'Incisa a Draguirina, facendo il versante francese e non quello italiano, giusto?

Esatto.

Il resto del percorso è tutto fattibile o ci sono problemi?

Tutto fattibile, e abbastanza facile. Solo pochi metri prima di Draguirina sono un po' più critici: il sentiero è stretto e c'è una corda fissa a sinistra, ma comunque non c'è un grande strapiombo sotto.

Fai in ogni caso solo attenzione: certi punti sono esposti e non è ammesso l'errore! Io che non amo il vuoto preferisco fare i passaggi più esposti con la bici a fianco.

Infine: Draguirina è segnata con indicazioni? Perchè sulla mia cartina non c'è... (tra l'altro non segna neppure l'Incisa, ma per questa ricordo le indicazioni viste facendo la via del sale)

Guarda la mappa IGN che trovi qui:
http://www.walkingclub.org.uk/ign_france_maps/france.shtml

Cerca la zona del Toraggio e zoomma ;-)
 

Ickx

Biker superis
27/7/12
364
0
0
alba
Visita sito
Esatto.



Tutto fattibile, e abbastanza facile. Solo pochi metri prima di Draguirina sono un po' più critici: il sentiero è stretto e c'è una corda fissa a sinistra, ma comunque non c'è un grande strapiombo sotto.

Fai in ogni caso solo attenzione: certi punti sono esposti e non è ammesso l'errore! Io che non amo il vuoto preferisco fare i passaggi più esposti con la bici a fianco.



Guarda la mappa IGN che trovi qui:
http://www.walkingclub.org.uk/ign_france_maps/france.shtml

Cerca la zona del Toraggio e zoomma ;-)

Davvero molto gentile, grazie solitone!
Facendo la via del sale, da quelle parti ho sempre fatto un pezzo stretto con catena a sinistra... però non so bene dire come si chiama la zona.
Se lo rifaccio vedo se quello che ho sempre fatto è lo stesso tratto che dici tu o un altro.

PS. io non patisco il vuoto, ma ci tengo alla pellaccia, quindi anch'io non voglio prendermi troppi rischi... se è pericoloso non mi faccio problemi a scender dalla bici ;-)
 

solitone

Biker perfektus
9/7/10
2.713
161
0
Moncalieri
www.youtube.com
Bike
Scott Genius 900 tuned
Facendo la via del sale, da quelle parti ho sempre fatto un pezzo stretto con catena a sinistra... però non so bene dire come si chiama la zona.
Se lo rifaccio vedo se quello che ho sempre fatto è lo stesso tratto che dici tu o un altro

Sì, penso sia quello, perché sul versante francese quello è l'unico passaggio stretto con corda fissa
 

BugiaNen

Biker ultra
20/3/06
647
864
0
50
Torino
Visita sito
Non sono del tutto daccordo con Solitone. Il versante italiano sotto il Pietravecchia l'ho fatto l'anno scorso e non l'ho trovato così drammatico. Escluso il portage finale se ne fa in sella almeno l'80%. Certo l'esposizione è da brividi ma il sentiero è quasi sempre largo circa 1 metro e senza gradoni o passaggi tecnici. Anche i passaggi che si fanno bici al fianco non mi hanno creato problemi (si percorrono in autonomia tenendosi ben stretta la bici, ma non c'è mai bisogno di aiutarsi passandosi le biciclette).
Se tornassi da quelle parti lo rifarei di sicuro, e lo dice uno che patisce parecchio l'esposto.
Resta uno dei sentieri più spettacolari su cui ho pedalato.

VdS%252520gg2%252520%25252817%252529.JPG


VdS%252520gg2%252520%25252823%252529.JPG


VdS%252520gg2%252520%25252825%252529.JPG


VdS%252520gg2%252520%25252826%252529.JPG


VdS%252520gg2%252520%25252827%252529.JPG


VdS%252520gg2%252520%25252829%252529.JPG
 
  • Mi piace
Reactions: solitone

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo