Monte Guglielmo Ovest sent 207 e 209
distanza tot 38 km
dislivello in salita 1800mt
punto di ristoro al passo croce di Marone
fattibile da maggio fino alla prima nevicata
ciclabilità lineare 98,5%(traccia gps),100% con variante"rosa".
giro testato oltre al sottoscritto,da Dario88,Wilmer,il lonfo,Gilbomorris,GFavier,Seby13 e Lorenzo71
vista verso il lago dalla punta Caravina(da sx:Zone-corna Trentapassi-crinale sentiero 207-Pisogne)
E dopo il Guglielmo Sud,Est,Nord,ecco il versante Ovest testato ieri in una giornata meteorologicamente memorabile.
Punto di partenza Toline di Pisogne sulle statale che da Brescia porta in Vallecamonica.Ci portiamo sulla bellissima pista ciclabile che costeggiando il lago ci porta in direzione sud verso Marone.Nel centro del paese a sx direz Zone in salita su asfalto.Dopo 10 km dalla partenza,abbandoniamo la provinciale che sale a Zone e giramo a dx entrando nella valle dell'Opol,passiamo accanto al santuario della Rota e sempre in salita su asfalto fino al passo croce di Marone(ristoro)(l'ultimo km molto ripido).Prendiamo a sx la cementata ripida direz monte Guglielmo,poi sterrata con pendenze moderate,si passa malga Guglielmo di sotto fino ad una rampa cementata ripida che ci porta alla malga Guglielmo di sopra.Tralasciamo la ripida cementata che ci porterebbe al rifugio Almici a al Redentore(punta castel Bertino)ma continuamo dritti fino al punto "B" sulla mappa,a destra in salita e dopo 2 tornanti raggiungiamo la malga Palmarusso di sopra(1840slm),qui finisce la sterrata,e dritti veso ovest prendiamo il sentiero(n°201/207) in quota segni bianco rossi che con un magnifico traverso(1km) in quota ci porta alla punta Caravina(1847 slm)meta della nostra salita.
Ora la traccia GPS ci porta(segni biancorossi) in ripidissima discesa non ciclabile in 20 minuti al roccolo Caravina ben visibile sotto di noi e inizio del lungo crinale,a chi non piace camminare si consiglia di tornare al punto"B",scendere sulla sterrata fino al primo tormante e prendere il sentiero(rosa sulla mappa) non segnato a destra che in quota ci porta al roccolo Caravina(personalmente non l'ho mai fatto ma mi è stato caldamente consigliato dai local, per evitare la faticosa discesa dalla punta Caravina).
Ora dal roccolo(capanno di caccia) Caravina sempre su sentiero 201 segni bianco rossi rimaniamo sul crinale che divide la val Vandul a sud dalla val Trobiolo a nord,dopo una brevissima risalita bici a spinta,bel tratto in discesa fino a sbucare sopra i prati di monte Agolo,velocissima e divertente discesa fino alla malga Agolo(1200slm) punto"A"sulla mappa,ora la traccia gps passa a destra della malga e punta sempre sul crinale a ovest,ora seguendo attentamente i segni biancorossi n°209 inizia la discesa nel bosco che percorre a tratti un vecchio sentiero che serviva per il trasporto a valle della legna sulle "grole"(slitte),facendo attenzione al fondo un pò sporco e sassoso e a diversi tratti con gradini in legno ci abbassiamo fino ad una cascina(Gasso alto),viriamo nettamente a destra e scendiamo fino ad un tratturo che ci porta alla frazione Terzana,continuimo sulla stradina principale facendo attenzione all'inizio del sentiero a sinistra,ora su divertenti tornantini e passando sulla frana ci abbassiamo fino al torrente,che guadiamo e ci portiamo sulla sterrata che scende nel centro di Pisogne e sulla statale a sinistra in 1,5 km ritorniamo al punto di partenza.
Per chi non ama le discese sconnesse e ripide al punto "A" si può prendere a sinistra la sterrata(azzurro sulla mappa),che scende al passo croce di Zone(900slm),ora a destrain discesa sull'antica strada Valeriana(diventa presto un sentierozzo)frecce giallo rosse"v",scendiamo alla frazione san Bartolomeo,sempre a destra su mulattiera abbastanza sconnessa fino a Pisogne.
qualche foto qui e qui
distanza tot 38 km
dislivello in salita 1800mt
punto di ristoro al passo croce di Marone
fattibile da maggio fino alla prima nevicata
ciclabilità lineare 98,5%(traccia gps),100% con variante"rosa".
giro testato oltre al sottoscritto,da Dario88,Wilmer,il lonfo,Gilbomorris,GFavier,Seby13 e Lorenzo71
vista verso il lago dalla punta Caravina(da sx:Zone-corna Trentapassi-crinale sentiero 207-Pisogne)
E dopo il Guglielmo Sud,Est,Nord,ecco il versante Ovest testato ieri in una giornata meteorologicamente memorabile.
Punto di partenza Toline di Pisogne sulle statale che da Brescia porta in Vallecamonica.Ci portiamo sulla bellissima pista ciclabile che costeggiando il lago ci porta in direzione sud verso Marone.Nel centro del paese a sx direz Zone in salita su asfalto.Dopo 10 km dalla partenza,abbandoniamo la provinciale che sale a Zone e giramo a dx entrando nella valle dell'Opol,passiamo accanto al santuario della Rota e sempre in salita su asfalto fino al passo croce di Marone(ristoro)(l'ultimo km molto ripido).Prendiamo a sx la cementata ripida direz monte Guglielmo,poi sterrata con pendenze moderate,si passa malga Guglielmo di sotto fino ad una rampa cementata ripida che ci porta alla malga Guglielmo di sopra.Tralasciamo la ripida cementata che ci porterebbe al rifugio Almici a al Redentore(punta castel Bertino)ma continuamo dritti fino al punto "B" sulla mappa,a destra in salita e dopo 2 tornanti raggiungiamo la malga Palmarusso di sopra(1840slm),qui finisce la sterrata,e dritti veso ovest prendiamo il sentiero(n°201/207) in quota segni bianco rossi che con un magnifico traverso(1km) in quota ci porta alla punta Caravina(1847 slm)meta della nostra salita.
Ora la traccia GPS ci porta(segni biancorossi) in ripidissima discesa non ciclabile in 20 minuti al roccolo Caravina ben visibile sotto di noi e inizio del lungo crinale,a chi non piace camminare si consiglia di tornare al punto"B",scendere sulla sterrata fino al primo tormante e prendere il sentiero(rosa sulla mappa) non segnato a destra che in quota ci porta al roccolo Caravina(personalmente non l'ho mai fatto ma mi è stato caldamente consigliato dai local, per evitare la faticosa discesa dalla punta Caravina).
Ora dal roccolo(capanno di caccia) Caravina sempre su sentiero 201 segni bianco rossi rimaniamo sul crinale che divide la val Vandul a sud dalla val Trobiolo a nord,dopo una brevissima risalita bici a spinta,bel tratto in discesa fino a sbucare sopra i prati di monte Agolo,velocissima e divertente discesa fino alla malga Agolo(1200slm) punto"A"sulla mappa,ora la traccia gps passa a destra della malga e punta sempre sul crinale a ovest,ora seguendo attentamente i segni biancorossi n°209 inizia la discesa nel bosco che percorre a tratti un vecchio sentiero che serviva per il trasporto a valle della legna sulle "grole"(slitte),facendo attenzione al fondo un pò sporco e sassoso e a diversi tratti con gradini in legno ci abbassiamo fino ad una cascina(Gasso alto),viriamo nettamente a destra e scendiamo fino ad un tratturo che ci porta alla frazione Terzana,continuimo sulla stradina principale facendo attenzione all'inizio del sentiero a sinistra,ora su divertenti tornantini e passando sulla frana ci abbassiamo fino al torrente,che guadiamo e ci portiamo sulla sterrata che scende nel centro di Pisogne e sulla statale a sinistra in 1,5 km ritorniamo al punto di partenza.
Per chi non ama le discese sconnesse e ripide al punto "A" si può prendere a sinistra la sterrata(azzurro sulla mappa),che scende al passo croce di Zone(900slm),ora a destrain discesa sull'antica strada Valeriana(diventa presto un sentierozzo)frecce giallo rosse"v",scendiamo alla frazione san Bartolomeo,sempre a destra su mulattiera abbastanza sconnessa fino a Pisogne.
qualche foto qui e qui