Come da titolo...
Allora il giro sarebbe questo:
Ritrovo alla casa forestale "Ca' La Strada", poco sopra Chiaserna. Per chi non conosce il posto metto delle foto da Google, con le indicazioni:
Salita lungo la strada forestale per 10km circa, e poco più di 1000m dislivello. Poco dopo che si esce dalla zona del bosco (quota 1500m circa) prendiamo un taglio su curva di livello in single-track leggermente in salita verso il rif. Vernosa e da li verso la stazione d'arrivo della bidonvia del Catria.
A questo punto, chi ama la discesa mi segue sulla pista da DH. Il sentiero, se fatto a velocità moderata/bassa, a pochi punti che vi possono mettere in difficoltà, se avete un pò di manico. Tuttavia è un sentiero che richiede una certa tecnica, sopratutto se con delle bici front. Raccomandabile l'abbassare della sella, per i tratti in forte pendenza, ma che sono brevi e si possono fare a piedi. Tutti i salti sono evitabili o copiabili.
Chi non vuole fare questo sentiero, si può fare un piato di pasta al rifugio Cupa delle Cotaline, in attesa che noi torniamo su con la BIDONVIA, in circa 1h (anche meno).
Ci riuniamo tutti, e riprendiamo la strada indietro verso il rif. Vernosa, ma ci fermiamo prima per prendere la deviazione verso il sent CAI 77, detto dei "Carbonai" che seguiremmo per il tratto che costeggia il monte in sali-scendi fino ad un bivio evidente, dove il sent CAI continua dritto verso monastero di Fonte Avellana, ma noi prendiamo a sx in discesa seguendo un canalone naturale, abbastanza largo e con delle curve piuttosto strette, all'inizio in pendenza più marcata che poi diminuisce e diventa un single-track più stretto e più tecnico (ma meno pendente) con tanto di sassi fissi da evitare o passare sopra... Il sentiero ci riporta proprio nel parcheggio della bidonvia.
Risaliamo di nuovo con la bidonvia, rifaciamo i 2-3km fino al rif. Vernosa per poi salire verso la vetta del Catria, anche a spinta per l'ultima parte...
Dopo la foto di rito con la croce si prende in discesa verso l'attacco del sentiero CAI 53, con il suo suggestivo crinale di partenza, che poi continua con un single-track infinito nel sottobosco fino alle macchine. Per chi meno esperto di discesa, sul 53 ci sono meno di 100m totali da fare a piedi.
Riepilogo:
Ritrovo: Ca La Strada, sopra Chiaserna, poco dopo Cantiano venendo da Cagli
Orario: ritovo il più presto possibile. Partenza in sella ore 8:00, meglio se si riesce 7:30. Rientro: nel pomeriggio, anche tardi... avvisate fidanzate, mogli, mamme, lavoro...
Meteo: previsto sereno, con temperature in lieve calo. Vista la quota di 1500-1700m, probabilmente intorno ai 24°C in basso e 18-20°C in alto. Previsto vento, previste mosche e tafani (sono sempre in omaggio, sul Catria).
Acqua: durante la salita fino in cima, non viè alcuna fonte d'acqua. Provvedere di conseguenza!
Mangiare: ogniuno quello che si porta, durante il giro. Prevista cmq breve pausa pranzo al rifugio Cupa delle Cotaline. Con 10euro circa si fa un primo di pasta + vino/acqua. Con 15-18euro si mangia abbastanza da avere grosse difficolta a pedalare dopo...
Mezzi: tutto il percorso si può fare con bici front+manico, ma ci si diverte di più con bici full. Suggerisco copertoni di sezione discretamente larga (2.30), resistenti ai tagli laterali.
Protezioni: raccomandabile crema solare , Autan contro le mosche
Casco (meglio se con mentoniera leggera tipo MET Parachute), gomitiere/ginocchiere possono togliervi il pensiero e qualche sbucciatura.
La bidonvia: orario continuato (senza pausa pranzo dalle 9 alle 17). Prezzo 6 euro salita singola (ne faremmo 2).
Allora il giro sarebbe questo:
Ritrovo alla casa forestale "Ca' La Strada", poco sopra Chiaserna. Per chi non conosce il posto metto delle foto da Google, con le indicazioni:
Salita lungo la strada forestale per 10km circa, e poco più di 1000m dislivello. Poco dopo che si esce dalla zona del bosco (quota 1500m circa) prendiamo un taglio su curva di livello in single-track leggermente in salita verso il rif. Vernosa e da li verso la stazione d'arrivo della bidonvia del Catria.
A questo punto, chi ama la discesa mi segue sulla pista da DH. Il sentiero, se fatto a velocità moderata/bassa, a pochi punti che vi possono mettere in difficoltà, se avete un pò di manico. Tuttavia è un sentiero che richiede una certa tecnica, sopratutto se con delle bici front. Raccomandabile l'abbassare della sella, per i tratti in forte pendenza, ma che sono brevi e si possono fare a piedi. Tutti i salti sono evitabili o copiabili.
Chi non vuole fare questo sentiero, si può fare un piato di pasta al rifugio Cupa delle Cotaline, in attesa che noi torniamo su con la BIDONVIA, in circa 1h (anche meno).
Ci riuniamo tutti, e riprendiamo la strada indietro verso il rif. Vernosa, ma ci fermiamo prima per prendere la deviazione verso il sent CAI 77, detto dei "Carbonai" che seguiremmo per il tratto che costeggia il monte in sali-scendi fino ad un bivio evidente, dove il sent CAI continua dritto verso monastero di Fonte Avellana, ma noi prendiamo a sx in discesa seguendo un canalone naturale, abbastanza largo e con delle curve piuttosto strette, all'inizio in pendenza più marcata che poi diminuisce e diventa un single-track più stretto e più tecnico (ma meno pendente) con tanto di sassi fissi da evitare o passare sopra... Il sentiero ci riporta proprio nel parcheggio della bidonvia.
Risaliamo di nuovo con la bidonvia, rifaciamo i 2-3km fino al rif. Vernosa per poi salire verso la vetta del Catria, anche a spinta per l'ultima parte...
Dopo la foto di rito con la croce si prende in discesa verso l'attacco del sentiero CAI 53, con il suo suggestivo crinale di partenza, che poi continua con un single-track infinito nel sottobosco fino alle macchine. Per chi meno esperto di discesa, sul 53 ci sono meno di 100m totali da fare a piedi.
Riepilogo:
Ritrovo: Ca La Strada, sopra Chiaserna, poco dopo Cantiano venendo da Cagli
Orario: ritovo il più presto possibile. Partenza in sella ore 8:00, meglio se si riesce 7:30. Rientro: nel pomeriggio, anche tardi... avvisate fidanzate, mogli, mamme, lavoro...
Meteo: previsto sereno, con temperature in lieve calo. Vista la quota di 1500-1700m, probabilmente intorno ai 24°C in basso e 18-20°C in alto. Previsto vento, previste mosche e tafani (sono sempre in omaggio, sul Catria).
Acqua: durante la salita fino in cima, non viè alcuna fonte d'acqua. Provvedere di conseguenza!
Mangiare: ogniuno quello che si porta, durante il giro. Prevista cmq breve pausa pranzo al rifugio Cupa delle Cotaline. Con 10euro circa si fa un primo di pasta + vino/acqua. Con 15-18euro si mangia abbastanza da avere grosse difficolta a pedalare dopo...
Mezzi: tutto il percorso si può fare con bici front+manico, ma ci si diverte di più con bici full. Suggerisco copertoni di sezione discretamente larga (2.30), resistenti ai tagli laterali.
Protezioni: raccomandabile crema solare
Casco (meglio se con mentoniera leggera tipo MET Parachute), gomitiere/ginocchiere possono togliervi il pensiero e qualche sbucciatura.
La bidonvia: orario continuato (senza pausa pranzo dalle 9 alle 17). Prezzo 6 euro salita singola (ne faremmo 2).