Cimpy_Babbano
Mascotte da cavalletto
- 3/8/18
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- Bike
- Rockrider 340 come prima MTB. Per sbaglio Riverside 900 e ora RR520+RR560
Non voglio far polemiche, dico solo che non esiste un modo più giusto di girare nel traffico (e di passaggio: anch'io considero le strade extraurbane ben più pericolose di quelle urbane).Non ne ho idea, possono essere 1,2,5,10 milioni non vedo il nesso con quelle che incontri effettivamente durante il tragitto.
Il traffico lo puoi trovare anche in una strada all'orario di punta di un paesino di 1000 persone solo perché è l'unica strada che c'è, una volta che la strada è piena di macchine è piena, non è che a Milano è diverso da Brescia per esempio...
Sai bene che non sono 20 anni che giro visto che non ne ho molti di più...sono solo 4 anni e mi hanno già centrato una volta, proprio perché ho fatto la cazzata di stare sulla dx della strada quando in mezzo c'era un lungo spartitraffico, mai avrei immaginato potesse provare il sorpasso un camion da cava largo più della corsia stessa...
La soluzione non era comunque andare sul marciapiede...
Secondo te, in 40 mila km circa, se mettessi fuori solo il braccio senza guardare sarei ancora qua a scrivere?
Lo specchietto è certamente utile, girassi solo in città per lavoro lo utilizzerei sicuramente.
Se ti giri a guardare, o guardi gli specchietti, quando arrivi alla svolta ormai è tardi... se invece guardi prima di arrivare alla svolta e ti immetti in mezzo alla corsia (quando e se il traffico lo consente, altrimenti ti fermi ed aspetti) diventi esattamente come un veicolo prendendoti il tuo spazio.
Poi sei libero di andare sui marciapiedi se preferisci e sei più sicuro, ma non è l'unico modo per evitare di essere ammazzati in certe strade, poi può sempre capitare come capita in qualsiasi altra strada, trafficata o meno.
Ps: Io i rischi maggiori li trovo nelle strade della bassa bs che sono poco trafficati, strade strette in mezzo ai campi dove ognuno decide di andare alla velocità che gli pare... li si che ti si stringe il culo e non puoi fare niente per diminuire il rischio...
Anche guardare indietro: a me gli specchietti servono a quello, mica lo faccio solo all'ultimo istante, ma mi consentono di farlo senza cambiare involontariamente traiettoria.
Poi non è che passo il tempo a guardarci dentro, anche perché l'unico incidente ad oggi in cui sono rimasto coinvolto con un mezzo è stato con quello che, attraversando "di corsa" in perpendicolo la ciclabile a doppio senso tra la strada e un marciapiedi di 3 metri per uscire da un passo carraio, si è fermato parecchio tardi, occupandone la parte destra mia e che ho visto troppo tardi proprio perché guardavo per vedere se stesse per superarmi qualcuno in bdc (visto poco prima alle mie spalle).
Solo per dire che strade che fai, pericoli e condotte che devi tenere. Da me in rotonda stare al centro è pericoloso: in alcune ci passano anche tre macchine affiancate, e una delle tre se può ti arrota.
O stai a destra, col sinistro fuori (meglio se impugnando una pistola...) , il destro sul freno e un occhio allo specchio, oppure a sinistra, se esci all'ultima e hai vent'anni, una bdc e 7 vite come i gatti.
Io sto a destra, anche disarmato, da due anni, dal lunedì al venerdì. Per ora tutto bene.
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