Articolo dedicato dalla Gazzetta dello Sport alla gara di Marathon:
quindi un in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani!!!
Gazzetta dello Sport ha scritto:La Marathon, gara inaugurale del Mondiale, porta buoni piazzamenti (sesti Deho e la Hober) e il c.t. è soddisfatto: "A squadre avremmo vinto noi"
LUGANO (Svizzera), 31 agosto 2003 - Sono quei risultati che, a prima vista, non sai bene come prendere. La Marathon, apertura dei mondiale Mtb (Lugano e Rivera, 31 agosto-7 settembre), scrive Italia due volte al sesto posto (Marzio Deho e Alexandra Hober), una al settimo (Massimo De Bertolis), nel senso di nazionale, perché c'è anche da considerare il quinto posto dell'ex professionista Mauro Bettin.
Podio lontano: gli uomini sono arrivati a oltre quattro minuti dal vincitore, lo svizzero Thomas Frischknecht, Alexandra Hober ha reso quasi un quarto d'ora alla polacca Maia Vlosczovska. Ma si può,e forse si deve, anche girarla in un altro modo. L'Italia maschile ha due uomini nei dieci, come Svizzera, Francia e Olanda, meglio della Germania (senza contare Bettin), e Alexandra Hober ha perso il quinto posto solo al fotofinish, ma di più era difficile chiederle. Conclusione: chiamati ad affrontare la grande novità dei mondiali, la Marathon (78 km, 2.857 metri di dislivello e 22 km di sterrato: potevano partecipare sia i professionisti mtb sia gli amatori in possesso della licenza di una federazione), gli azzurri non hanno sfigurato. E al resto del mondiale, che ricomincerà mercoledì con il cross country junior donne e la staffetta a squadre, possono guardare con fiducia.
"Possiamo legittimamente parlare di un successo complessivo - dice a gazzetta.it il c.t. azzurro Alfonso Morelli -. Se ci fosse stato un titolo a squadre di assegnare l'avremmo vinto noi. Non era pensabile, nella prova maschile, avvicinare i grandi favoriti Frischknecht e Brentjens. Però siamo stati con i migliori. Stesso discorso per Alexandra Hober, che ha perso il quinto posto per pochissimo. Abbiamo conquistato punti importanti in vista della qualificazione olimpica, che rimane il nostro grande obiettivo". La novità Marathon fa discutere: "E' una gara che avrà un futuro, è spettacolare e la gente ama le corse di fatica. Qualche correttivo, a mio giudizio, andrebbe apportato: ad esempio, mi sembra sbagliato far correre assieme amatori e campioni. Il confronto ci sarebbe lo stesso anche se gareggiassero in momenti separati, come credo sarebbe più giusto".
In archivio il primo giorno, ce ne sono due di riposo prima della ripresa: mercoledì l'Italia gioca una carta importante con Eva Lechner nel cross country junior. La bolzanina, quarta agli Europei, può fare una bella gara. "Non vogliamo caricarla di troppe responsabità - ammette Morelli. Nessuna pressione, ma sappiamo che possiamo contare su di lei".
quindi un in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani!!!