Secondo voi qual'è la misura adeguata per una front da 29?
I classici 160 possono bastare o siamo al limite?
(peso 77 kg)
I classici 160 possono bastare o siamo al limite?
(peso 77 kg)
Io che sono quasi 90 kg uso un 180 davanti e un 160 al posteriore e mi trovo molto bene.
Io peso 73 kg e ho trovato un buon equilibrio con il 180 ant e 160 post nelle tre bici che possiedo (29-27,5-26) ma con 3 configurazioni completamente differenti tra loro. Quindi io ti posso consigliare questa combinazione di dischi ma poi c'è da lavorare eccome su tutto il resto.
Tecnicamente parlando, la stessa che monteresti tu su una front da 26". Anche se cambia qualcosa a livello di leva (per il cerchio più grande) la potenza frenante necessaria (che è uguale al calore da dissipare) è identica e quindi lo stesso disco va bene.Secondo voi qual'è la misura adeguata per una front da 29?
Io 77kg e sulla Epic 29 in origine c'erano Formula 160 & 160. A parte il totale fallimento di quell'impianto e sia stramaledetta Formula per l'eternita' sono passato ad Avid X0 180 & 160,direi soluzione ottimale. Pero' su una discesa come si deve scaldano...azz se scaldano. Insomma ce ne vuole a fermare 'ste carriarmati di 29..
Scusa Sembola ma credo che ti sbagli.E' vero che una 29er a pari velocità abbia una maggiore energia cinetica da dissipare, dovuta alla maggiore massa delle ruote: ma tale maggiorazione è estremamente piccola, inferiore all 1% (vedi la più volte citata discussione sull' inerzia delle ruote).
Diemtichi che la massa non è la stessa: a parità di condizioni le ruote da 29 ne hanno di più e distribuita in maniera diversa rispetto a quelle da 26, per cui oltre all' inerzia complessiva occorre considerare quella rotazionale, visto che le ruote oltre che in linea retta ruotano su se stesse.Scusa Sembola ma credo che ti sbagli.
L'energia cinetica è la stessa.
Sono d'accordo.Quello che può far protendere per un impianto o un altro è il tipo di guida.
Diemtichi che la massa non è la stessa: a parità di condizioni le ruote da 29 ne hanno di più e distribuita in maniera diversa rispetto a quelle da 26, per cui oltre all' inerzia complessiva occorre considerare quella rotazionale, visto che le ruote oltre che in linea retta ruotano su se stesse.
Inoltre è plausibile che la 29 consenta velocità superiori, benchè di poco, visto che le asperità vengono filtrate maggiormente.
Maggiore la massa, maggiore la velocità, maggiore l'energia
Ad ogni modo la differenza è piccola complessivamente, comunque non tale da giustificare l'adozione di dischi maggiorati per questo solo fatto.
Sono d'accordo.
il momento d'inerzia (ovvero quella che tu chiami inerzia rotazionale) non influisce sull'efficienza dei freni, condizionata solo da massa gravante su ogni freno e coefficiente d'attrito tra ruota e superficie di rotolamento. quindi la possibile maggior massa di due ruote da 29" influisce in maniera trascurabile sull'insieme bici+ciclista (vogliamo esagerare?: 500 grammi su un totale di 80/90/100 kg per un'assetto medio, il che vuol dire dallo 0,005% allo 0,00625% - grandezze ipertrascurabili in termini ingegneristici).
la corretta scelta (o dimensionamento dei freni) è quindi funzione non del tipo di bici (intendo con tipo di bici il diametro delle ruote, non il campo di utilizzo) ma del tipo di massa che andiamo a creare unendo bici e ciclista, da cui discendono sia la potenza dell'impianto inteso come pinze sia la dimensione del rotore che deve dissipare energia scaldandosi.