miele industriale da evitare

kaddish · 11/6/12

Ciao, essendomi interessato ai vari topic riguardanti il miele per recupero o energia durante i giri mi permetto di darvi questo consiglio:
ho un amico apicoltore il quale ha installato nel mio terreno di proprietà 5 arnie (la previsione è per circa una ventina) e così parlando (questa persona oltre a tale attività è anche dipendente di una ditta che produce macchinari per l'apicoltura) ebbene il MIELE delle ditte che trovate nei supermercati ESSENDO PASTORIZZATO (85°) perde tutte le sue qualità organolettiche (diventa acqua e zucchero).
Quindi se desiderate usufruire di questo alimento compratelo INTEGRALE.
Ciao.

tacito · 11/6/12

scusa ma le qualità organolettiche non fanno riferimento solo al sapore ed odore?

kaddish · 11/6/12

tacito ha scritto:
scusa ma le qualità organolettiche non fanno riferimento solo al sapore ed odore?

Scusa, ma ero andato a vedere sul dizionario come si scrivesse e sullo Zingarelli 2000 riporta; per valutare la qualità degli alimenti.
Ciao.

Fuocoz · 11/6/12

tacito ha scritto:
scusa ma le qualità organolettiche non fanno riferimento solo al sapore ed odore?

Si, credo intendesse i macro e i micro nutrienti.

Comunque non so se il miele industriale è pastorizzato o no, però avevo già sentito che il miele industriale è di una pessima qualità, in quanto è l'unico modo per avere alti volumi a prezzi bassi.

Che poi miele industriale non vuol dire miele da supermercato, si possono trovare buoni prodotti anche nella gdo se chiaramente costano di più.

falseaccuse · 11/6/12

Molti usano questo prodotto. Adesso che mi avete fatto venire il dubbio, sapete dirmi se è di qualità?

spiri · 11/6/12

lo stesso motivo per cui il miele non industriale non dovrebbe essere dato ai bimbi piccoli perche' non e' pastorizzato.
http://www.mieliditalia.it/botulismo.htm
"[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Per quello che riguarda la relazione tra miele e botulismo infantile, anche se il miele può occasionalmente contenere spore di C. botulinum non sembra che questo prodotto possa essere considerato il principale veicolo del microrganismo nei casi di botulismo infantile e la sua eliminazione dalla dieta dei lattanti non potrà, presumibilmente, eradicare questa patologia. D'altra parte il miele non è indispensabile per l'alimentazione infantile e quindi il rischio di veicolare il botulismo con il miele può facilmente essere eliminato. Queste considerazioni hanno portato alla raccomandazione diffusa dall'autorità sanitaria statunitense (FDA) di non somministrare miele a bambini di meno di un anno di età"[/FONT]

baccoba · 11/6/12

Ambrosoli non ha nemmeno un'ape, e' miele di origine NON italiana, e' scritto chiaramente nella confezione.

faccio l'apicoltore hobbysta, il miele indutriale viene riscaldato perche' altrimenti a temperature inferiori a 15°C cristallizzerebbe (cosa assolutamente innocua e naturale) e non sarebbe gradito al cliente medio e disinformato.

comprate miele dagli apicoltori della vostra zona, mai nei grossi supermercati!

se il miele cristallizza non e' un difetto, anzi significa che non e' stato riscaldato negli appositi forni.
se volete a tutti i costi miele che non cristallizzi comprate quello di acacia o di castagno (che pero' ha un sapore particolare che non piace a tutti).

se avete altre domande sul miele fatevi avanti!

williamwallace · 11/6/12

Per l'utilizzo domestico compro miele direttamente dall'apicoltore, ma il vaso di vetro da 2kg non è proprio il massimo da portare in bici, poi che faccio lo tiro fuori con le mani come Winnie the Pooh

teoDH · 11/6/12

Anche io sono per comprare il miele dagli apicoltori di zona, ovunque ci sono arnie e api, e trovare miele di qualità è alla portata di tutti, spesso poi lo paghi quanto un miele di media qualità nel supermercato, per via di filiere piuttosto lunghe.
Io ho due amici che me lo regalano (ci scambiamo qualche favore...) e prendo il vaso da 2kg, poi me lo divito in barattoli più piccoli, da portarsi in giro sono ottimi quelli in vetro che becchi negli hotel a colazione...

Quello che vorrei, è che si iniziasse a mettere i contatti degli apicoltori sulle arnie...
spesso mentre passeggi o vai in bici, vedi un arnia, magari in un gran bel posto, con belle piante a disposizione e lontano da agenti inquinanti, e pensi subito che quello potrebbe essere un miele di qualità, ma alla fine non sai dove reperirlo... una semplice targa con località e telefono dell'apicoltore sarebbe un bel veicolo di promozione per i mieli artigianali.

Waldos · 11/6/12

una volta esistevano dei tubetti (tipo dentifricio) riempibili e da cui puoi succhiare facilmente... non li vedo in giro da un po' ma forse cercando bene ...

spiri · 11/6/12

quando cristallizza lo spalmo sul pane :)

falseaccuse · 11/6/12

Comunque anche il miele Ambrosoli cristallizza dopo un po'

diego@mtb · 11/6/12

baccoba ha scritto:
se avete altre domande sul miele fatevi avanti!

ciao,volevo farti due domande visto che sei apicoltore :
1) x chi soffre di allergie ai pollini il miele usato quotidianamente(prodotto da apicoltori locali) può aumentare la sensibilità allergica ?
2)viceversa il polline può essere usato come cura desensibilizzante x l'allergia?(si diece cosi)?
grazie.

tacito · 11/6/12

forse è meglio consultare un allergologo...

francois · 11/6/12

grazie delle informazioni

baccoba · 11/6/12

diego@mtb ha scritto:
ciao,volevo farti due domande visto che sei apicoltore :
1) x chi soffre di allergie ai pollini il miele usato quotidianamente(prodotto da apicoltori locali) può aumentare la sensibilità allergica ?
2)viceversa il polline può essere usato come cura desensibilizzante x l'allergia?(si diece cosi)?
grazie.

1) si, se soffri di una forte allergia ai pollini il miele puo' scatenare una reazione. in ogni tipo di miele e' contenuta anche una certa quantita' di polline, alcuni mieli come quello di acacia contiene pochissimo polline rispetto ad esempio al miele di castagno che ne contiene di piu'.
2) non ne ho idea.

per portare con voi il miele in bici comprate questo gel della Sponser:

costa 2 euro, mangiate o buttate il contenuto, svitate il tappo, lavate tutto per bene e riempite con il vostro miele preferito.
io vi consiglio miele di acacia perche' fra gli zuccheri che contiene il fruttosio e' quello che si presta meglio all'attivita' sportiva.

non vorrei sembrarvi un po troppo sapientone comunque fidatevi, ho corso anche 3 Ironman e un po di esperienza di sport me la sono fatta.

francois · 11/6/12

a questo punto mi sono incuriosito... io il miele di solito lo mangio a colazione... oppure pane burro e marmellata...
ma il miele mangiato durante un giro in bici quindi è la cosa migliore che posso prendere durante l'allenamento per reintegrare gli zuccheri? immagino sia necessario per percorsi lunghi... o sbaglio?
grazie

Lenda_92 · 12/6/12

kaddish ha scritto:
Ciao, essendomi interessato ai vari topic riguardanti il miele per recupero o energia durante i giri mi permetto di darvi questo consiglio:
ho un amico apicoltore il quale ha installato nel mio terreno di proprietà 5 arnie (la previsione è per circa una ventina) e così parlando (questa persona oltre a tale attività è anche dipendente di una ditta che produce macchinari per l'apicoltura) ebbene il MIELE delle ditte che trovate nei supermercati ESSENDO PASTORIZZATO (85°) perde tutte le sue qualità organolettiche (diventa acqua e zucchero).
Quindi se desiderate usufruire di questo alimento compratelo INTEGRALE.
Ciao.

ma il miele è acqua e zucchero!... cmq personalmente fra un miele pastorizzato e uno non pastorizzato sceglerei il primo... che sicuramente dal punto di vista igenico è di gran lunga più sicuro. (anche se ci perde quel 0,1% di vitamine e enzimi)
(composizine miele) http://www.agraria.org/apicoltura/miele.htm

Lenda_92 · 12/6/12

spiri ha scritto:
lo stesso motivo per cui il miele non industriale non dovrebbe essere dato ai bimbi piccoli perche' non e' pastorizzato.
http://www.mieliditalia.it/botulismo.htm
"[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Per quello che riguarda la relazione tra miele e botulismo infantile, anche se il miele può occasionalmente contenere spore di C. botulinum non sembra che questo prodotto possa essere considerato il principale veicolo del microrganismo nei casi di botulismo infantile e la sua eliminazione dalla dieta dei lattanti non potrà, presumibilmente, eradicare questa patologia. D'altra parte il miele non è indispensabile per l'alimentazione infantile e quindi il rischio di veicolare il botulismo con il miele può facilmente essere eliminato. Queste considerazioni hanno portato alla raccomandazione diffusa dall'autorità sanitaria statunitense (FDA) di non somministrare miele a bambini di meno di un anno di età"[/FONT]

le spore di clostridium botulinum resistono alla pastorizzazione!
sul mio libro di chimica e tecnologia del agro industra c'è scritto che: "Per distruggere anche i microrganismi sotto forma di spore non è sufficiente l'azione del calore, che va accoppiata con l'iniezione di vapori a pressione alta.
consideriamo le spore del clostridium botulinum. questo bacillo sporigeno è preso come riferimento,[...] in quanto il più resistente tra i microrganismi patogeni.
in questo caso occorre un trattamento con vapore pressurizzato e scaldato a 120°C per 20-25 minuti sufficiente a distruggere completamente questo microrganismo."

la pastorizzazione non ammazza mica tutti i micro organismi, ma solo le forme vegetative.

Fuocoz · 12/6/12

Lenda_92 ha scritto:
le spore di clostridium botulinum resistono alla pastorizzazione!
sul mio libro di chimica e tecnologia del agro industra c'è scritto che: "Per distruggere anche i microrganismi sotto forma di spore non è sufficiente l'azione del calore, che va accoppiata con l'iniezione di vapori a pressione alta.
consideriamo le spore del clostridium botulinum. questo bacillo sporigeno è preso come riferimento,[...] in quanto il più resistente tra i microrganismi patogeni.
in questo caso occorre un trattamento con vapore pressurizzato e scaldato a 120°C per 20-25 minuti sufficiente a distruggere completamente questo microrganismo."

la pastorizzazione non ammazza mica tutti i micro organismi, ma solo le forme vegetative.

Ma allora oltre a pedalare come un matto studi anche?

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