Ciao ragazzi, oggi mi ha investito un'automobilista distratto. Per fortuna ne sono uscito praticamente e miracolosamente illeso, ma sono ancora sotto shock. Non mi sembra sembra vero che sia successo. Ero di ritorno dal mio rivenditore di fiducia, dal quale ho aquistato delle gomme. Mentre attraversavo un tratto di strada (in sella) sulle strisce mi giro e vedo l'auto di fianco a me, che un'attimo prima era ferma, accelerare e venirmi contro (il conducente stava guardando da un'altra parte). In un lasso di tempo microscopico mi sono trovato per terra senza avere il tempo di avere alcun tipo di reazione. Ho sentito il rumore del colpo tra l'auto e il telaio della bici. Io sono rotolato sul cofano della macchina prima di cadere per terra dalla parte del guidatore. Non ci credevo (e ancora adesso stento a farlo) che fosse successa una cosa del genere, a me. Io in strada sono sempre stato di una prudenza maniacale, ho sempre messo il casco ( che oggi non avevo, per la prima volta e mi è andata bene). Sono rimasto due o tre secondi steso shoccato e quando mi sono subito rialzato non sono stato capace di dire nulla, solo lo sguardo perso nel vuoto. Ero profondamente impaurito ( testimoni dicono che ero spaventosamente bianco in faccia). Non ho riportato conseguenze a parte una piccola bottarella ai testicoli ( dovuta al sellino). Quando sono tornato a casa ho deciso di fare un salto in ospedale per scrupolo, constatando dopo un ecografia di non avere nulla (per fortuna).La bici ha riportato una bugna nel tubo obliquo del telaio e il manubrio storto. Il mio pensiero subito dopo l'incidente è stato: non andrò mai più in bici! Adesso, mentre sto scrivendo questo topic, a qualche ora dal fatto non so se andrò più in bici, ma di sicuro passerà un po di tempo. Questa brutta brutta esperienza mi ha segnato nel profondo. Pensi sempre che certe cose non ti possano capitare e poi quando avvengono fai fatica a crederci. Basta. Forse in questo momento non ho la forza per continuare in maniera lucida questa descrizione. Ho deciso però che dovevo scrivere queste due righe per sfogarmi un pò.
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