Io ho avuto la fortuna di poterle provare entrambe...
Purtroppo non essendo un espertissimo in ambito DH non ho l'esperienza da poter dire questa è il meglio in assoluto, però ho potuto constatare essere due bici molto differenti.
- La DHP mi è sembrata molto più schiacciasasi. Una bici estremamente stabile nel veloce, che passa su tutto senza farsi particolari problemi. Ruota sempre appiccicata al terreno, sembra certe volte che la bici sia letteralmente ancorata al terreno. L'unico modo per farla sollevare da terra sono i drop o le rampe, radici, pietre, ecc la lasciano completamente indifferente, mangia tutto. L'ho trovata un po più pesante da inserire in curva, una bici più fisica specialmente sui cambi di direzione e le curve ritmiche e più faticosa.
- La 69 invece mi è sembrata più agile e reattiva. In curva mi è sembrata più facile da inserire, nel senso che richiede meno forza bruta. Più agile nelle curve in rapida successione e nei cambi di direzione. In compenso sullo scassato non da la sensazione di appiattimento della Lancillotti, è più reattiva. Mi è sembrata più agile ad esempio nel superare delle sezioni sconnesse saltando, mentre la DHP era sempre ed inesorabilmente incollata al terreno.
Per carità, non posso dire di averci corso una stagione, ma ho comunque fatto una serie di discese con entrambe.
Devo dire che in base ai miei gusti, dovessi scegliere sarei più orientato alla 69: più agile e maneggevole, anche se la DHP sullo scassato in rettilineo è una vera putrella!