MB Action numero di dicembre

Apprezzo molto l'intervento e la presa di posizione di Gian Paolo, così come apprezzo il lavoro che sta facendo. Non mastico (ahimè!!!) molto l'inglese e anche quando compravo MBA in lingua originale non nego di aver avuto sempre molta difficoltà nella comprensione di molti articoli, quindi dal momento che posso leggermela in italiano è davvero tutto un altro mondo. Nonostante le critiche che ho sollevato rimane l'unica rivista che compro e sono fiducioso che qualche miglioria possa esser fatta.

Anche io sono abbonato, anzi, preabbonato fin dal primo numero...dò profondamente ragione a Gian Paolo sulle traduzioni, che in effetti rispetto ai primi numeri sono già molto migliorate...anche se qualcosa si potrebbe fare...a volte si capisce bene che alcuni "modi di dire" prettamente gergali mtb vengono tradotti alla lettera, perdendo parte del loro significato.
Ma a parte questo, che voglio dire, l'articolo scorrera peggio ma è pur sempre leggibile, provo un minimo di insofferenza per quell'eccesso di autoreferenzialità di cui spesso pecca (secondo me) la rivista...quando scrivi in continuazione che sei il più bello, il più bravo, la bibbia, quello col pisello più lungo etc alla fine secondo me un po' stanchi...

Detto questo ho rinnovato per 2 anni l'abbonmento e giudico la rivista ancora la migliore in circolazione.

Volendo fare un appunto alle prove, mi piacerebbe vederle un po' più articolate e dettagliate...

MBAction ha scritto:

- "traduzioni". Agli inizi c'è stata una selezione naturale di chi ha lavorato alla rivista... Oggi non dovreste avere più problemi... ma magari, se siete così bravi potreste candidarvi per qualche lavoretto "urgente" (alle volte, periodi fiera, ecc. può capitare). Oggi i principali marchi di settore fanno tradurre a noi pubblicità, siti, cataloghi, ecc... Sta diventando un ramo importante della ns. attività.,

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Bhe però qualche cosa che non suona resta.... anche se è vero è decisamente migliorata.

MBAction ha scritto:

- "Specialized": devo dedurne che non tutti abbiano letto la prova del "pezzo forte 2008", la Stumpjumper FSR, nel nr. di Dicembre... altrimenti non si sarebbe detto quello che si è detto.

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Infatti mica era il primo articola alle cose ci si arriva un po' per volta

MBAction ha scritto:

- "soliti marchi": in altri topic s'era criticata invece la presenza di troppi marchi non distribuiti in Italia... Sarebbe quindi il caso di mettersi d'accordo... però non è un argomento "opinabile". I marchi testati parlano da soli... e direi che sono decisamente tanti..

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Io ressto della mia idea si legge di marchi mitici qui introvabili o quasi...

MBAction ha scritto:

-
- "Marchi spariti": no, no... non lo sono affatto... ma magari in alcune zone sì. Questo almeno per Marin ( www.marinbikes.it ) e Gary Fisher ( www.comarbikes.it ). Quest'ultima ad esempio nelle mie zone si trova dal supernegozio di Scavezzon a Mirano VE. KHS Bicycles era tornata... ma la cosa ora s'è un po' raffreddata... ma è in trattativa... ..

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Bhe guardate il forum quanti parlano di Fisher? si parla di 29 pollici ma chi ha inventato le 29" chi ha pensato alle front alle full... è un marchio mitico e non so se per colpa nostra o trek o di comar è sparito... Chi ricorda la bellisima Marin in titanio e le avveniristiche Haro (parlo del '91).... ora si parla al 90% di scarrarmati da dh e fr o da anoressiche da xc

Ciao e buon lavoro.....

PS non toccatemi RC proggettista con fisher della mia cr-7 e di tante altre bici fantastiche

DR_Balfa ha scritto:

.... ora si parla al 90% di scarrarmati da dh e fr o da anoressiche da xc ....

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Ti riferisci alla rivista o al forum?

muldox ha scritto:

Ti riferisci alla rivista o al forum?

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Boh, forse il forum?
Anche se credo la realtà italiana sia profondamente differente, un tripudio di front anoressiche e completini in lycra...

Triboulet ha scritto:

Boh, forse il forum?...

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Il forum è diviso per sezioni. Basta andare in "Enduro e All Mountain" se si vuole leggere di biciclette che non siano nè da FR/DH nè da XC.
Neppure MBA mi pare snobbi le bici AM, ma credo anch'io che DR_Balfa si riferisse al forum.

su tre domande (se vogliamo anche simili) la risposta e' stata sempre la stessa:santa cruz nomad.gran giornale (sono abbonato anche io) ma se la tirano un pochino e si sente effettivamente puzza di pubblicita' occulta.

bikoco':giornale meno modaiolo??????trovo che i biker in alcune pose sembrano piu' modelli che biker,ci manca solo il fondotinta.

Cattivik ha scritto:

Anche io sono abbonato, anzi, preabbonato fin dal primo numero...dò profondamente ragione a Gian Paolo sulle traduzioni, che in effetti rispetto ai primi numeri sono già molto migliorate...anche se qualcosa si potrebbe fare...a volte si capisce bene che alcuni "modi di dire" prettamente gergali mtb vengono tradotti alla lettera, perdendo parte del loro significato.
Ma a parte questo, che voglio dire, l'articolo scorrera peggio ma è pur sempre leggibile, provo un minimo di insofferenza per quell'eccesso di autoreferenzialità di cui spesso pecca (secondo me) la rivista...quando scrivi in continuazione che sei il più bello, il più bravo, la bibbia, quello col pisello più lungo etc alla fine secondo me un po' stanchi...

Detto questo ho rinnovato per 2 anni l'abbonmento e giudico la rivista ancora la migliore in circolazione.

Volendo fare un appunto alle prove, mi piacerebbe vederle un po' più articolate e dettagliate...

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Ti quoto al 100%, anch'io ho appena fatto l'abbonamento, così ora il prezzo è ok.
Fra l'altro il numero di dicembre mi è arrivato, non vorrei sbagliarmi ma ricordo che sono rimasto sbalordito, il 22 novembre!!!! Credo quindi alcuni giorni prima che in edicola!!!

Per quanto riguarda la prova della Stumpjumper 2008 è vero quello che fa intendere GianPaolo:anch'io ho sempre pensato che in MBA fossero un pò troppo "filospecializzati". Leggendo la prova bisogna ammettere che quando serve non fanno sconti a nessuno; fra le righe (alternando qualche complimento poco convinto) con la Stumpj 2008 ci sono andati giustamente pesanti.
L'autofrererenzialità non mi piace, ma neanche le critiche ad ogni costo, soprattutto perchè ce ne sarebbero da fare molte ma molte di più su altre riviste nostrane del settore, cosa che non invece non vedo spesso.

Mi pare poi corretto ricordare una cosa positiva che mi è successa l'anno scorso quando non ero ancora abbonato: acquisto un numero di MBA (credo nov 2006) in edicola, arrivo a casa e mi accorgo che le pagine centrali sono stampate all'incontrario. Lo segnalo quì nel forum senza comunque fare alcuna polemica, dopo 10 minuti mi accorgo che GianPaolo (che non conosco) mi chiedeva di mandargli una email. Così ho fatto, e 24 ore dopo ho ricevuto via posta una nuova copia della rivista.

sarà anche una rivista bella da guardare,ma....
costa troppo(ci son riviste che costano anche 2€ in meno con foto altrettanto qualitative),è quasi tutto tradotto quindi:posti americani,bici americane(che son spesso montate diversamente da quelle che si trovano qui),componenti americani,interviste o descrizioni di bici di campioni di là che qui quasi nessuno conosce,lettere scritte praticamente tutte da gente di là.
sinceramente preferisco una rivista che parla del mio mondo,non di quello a migliaia e migliaia di chilometri di distanza

questo è un mio pensiero.

Hero ha scritto:

sarà anche una rivista bella da guardare,ma....
costa troppo(ci son riviste che costano anche 2€ in meno con foto altrettanto qualitative),è quasi tutto tradotto quindi:posti americani,bici americane(che son spesso montate diversamente da quelle che si trovano qui),componenti americani,interviste o descrizioni di bici di campioni di là che qui quasi nessuno conosce,lettere scritte praticamente tutte da gente di là.
sinceramente preferisco una rivista che parla del mio mondo,non di quello a migliaia e migliaia di chilometri di distanza

questo è un mio pensiero.

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Quello che dici in parte è vero. Ma MBA è una traduzione in italiano della versione americana non una rivista italiana, almeno per ora.
Forse l'errore è proprio questo: in compertina c'è scritto "Edizione Italiana" e quindi forse uno si aspetta di trovare tutto quello che riguarda l'italia. E' anche vero che numero dopo numero ci sono sempre più lettere e foto inviate da italiani e persino qualche breve servizio su campionati italiani di mtb delle varie categorie.

Un mio amico compra ogni mese due riviste francesi (non tradotte in italiano). Gli costano parecchio e oltre alla lingua anche i contenuti riguardano la francia. Ma a lui piacciono così, le prove dice che sono fantastiche e se c'è qualche componente di bici che in italia è diverso a lui non interessa più di tanto, l'opinione sulla bici se la fa lo stesso. E non si sogna di fare paragoni con le riviste italiane. Perchè sono due cose diverse.

Forse al posto di "Rivista leader mondiale" che a tanti sembra anche un pò presuntuoso, forse ci dovrebbe essere scritto: " Versione USA tradotta in italiano". E così nessuno si aspetterebbe qualcos'altro.

Ha ragione chi ha protestato, anche in modo garbato, su "Leader Mondiale".
Non era infatti mai stata data una spiegazione e quindi poteva suonare stonata come a qualcuno è parso.
E' sbagliato dare le cose per scontate da parte nostra e me ne scuso. Naturalmente, sistemeremo la cosa nella descrizione interna del primo numero raggiungibile. Grazie quindi della preziosa segnalazione.
In effetti, ed è un caso unico nel suo panorama, MBAction è diffuso in moltissimi paesi e persino con un'edizione in Russia in cirillico ed una in Israele in ebraico, quest'ultima tutta da vedere, per la particolare impaginazione.

jackie chan85 ha scritto:

su tre domande (se vogliamo anche simili) la risposta e' stata sempre la stessa:santa cruz nomad.gran giornale (sono abbonato anche io) ma se la tirano un pochino e si sente effettivamente puzza di pubblicita' occulta.

bikoco':giornale meno modaiolo??????trovo che i biker in alcune pose sembrano piu' modelli che biker,ci manca solo il fondotinta.

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parlando di "modaiolo" intendevo il fatto che,ultimamente,molti giornali sono saltati sul carro del FR/DH imbottendo le riviste di salti che fanno solo i prof. In questo MBaction mi pare che abbia più senso della realtà,più vicino a quello che i biker comuni fanno in bici rispetto a quello che sognano di fare. Oltretutto questa moda fa si che molti principianti si indirizzino subito al FR(prendendo legnate paurose), che per sua natura richiede una certa esperienza e almeno i rudimenti basilari dell'mtb. Così accade di vedere principianti,mai saliti in bici, vestiti come alberi di natale dai negozianti con integrale, pettorina,protezioni,seduti su bici da 200mm di escursione;probabilmente,credo,questo non è il modo più adatto per iniziare.

muldox ha scritto:

Il forum è diviso per sezioni. Basta andare in "Enduro e All Mountain" se si vuole leggere di biciclette che non siano nè da FR/DH nè da XC.
Neppure MBA mi pare snobbi le bici AM, ma credo anch'io che DR_Balfa si riferisse al forum.

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No non mi sono spiegato....

ci riprovo .... ma quando scrivi è difficile basta una virgola per cambiare quello che si dice.

Mi riferivo alle riviste che spesso trattano solo o bici da freeride estremo o bici da xc race a seconda di quelle che sono le aspettative del loro "acquirente" tipo... in MBA ho trovato una buona varietà anche se pure loro si fissano ogni tanto (29" ad esempio)... le prove spaziano dalla dh al freeride dalle bici di trail al xc su quasi tutti i numeri.

Per quanto riguarda il forum essendo fatto dalle persone e non dai giornalisti il discorso è diverso basta andare nella sezione giusta ...

Scusatemi se mi ero espresso male.

Gianluca

DR_Balfa ha scritto:

....Mi riferivo alle riviste che spesso trattano solo o bici da freeride estremo o bici da xc race a seconda di quelle che sono le aspettative del loro "acquirente" tipo...

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Immagino tu ti riferisca alle riviste italiane, perchè in altre nazioni europee non è affatto così. Basta sfogliare qualche rivista francese o tedesca ( cito Francia e Germania un po' perchè credo si tratti dei due maggiori mercati europei, ed un po' perchè sono le riviste che più frequentemente ho occasione di sfogliare ) per vedere quanta attenzione sia dedicata alle biciclette da AM, o comunque a tutto ciò che sta fra i due estremi FR e XC "spinto".

Per risolvere il problema delle traduzioni, per chi conosce la lingua di Albione consiglio vivamente l'originale, (esce circa 1 abbondante mese prim, io sto leggendo comodamente il numero di gennaio da qualche giorno) e con l'abbonamento online, (vi viene inviato in formato elettronico leggibilissimo e stampabile) costa la bellezza di 18 dollari (non per uno, ma per DODICI NUMERI!!!!!!!!!)

muldox ha scritto:

Immagino tu ti riferisca alle riviste italiane, perchè in altre nazioni europee non è affatto così. Basta sfogliare qualche rivista francese o tedesca ( cito Francia e Germania un po' perchè credo si tratti dei due maggiori mercati europei, ed un po' perchè sono le riviste che più frequentemente ho occasione di sfogliare ) per vedere quanta attenzione sia dedicata alle biciclette da AM, o comunque a tutto ciò che sta fra i due estremi FR e XC "spinto".

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Si mi riferisco alle riviste in italiano, quando leggo di mtb mi voglio rilassare e non posso leggere in lingue diverse dalla mia lingua natia ....

Anche io sono abbonato da un anno alla rivista, e contro chi dice che l'Italia è tutta mtb anoressiche e licra, avrei una critica alla rivista e spererei che qualcuno mi rispondesse.
Come è possibile che quando si presentano le novità delle case di MTb vedi specy vedi gary fisher vedi treck ecc ecc sono riportate tutte le nuove bike meno che le front???
Della specy da xc hardtail non vi è nemmeno l'ombra nella rivista, e stesso per quasi tutte le front.
Sembra quasi che le front non vengano più prodotte...
Sbaglio?

Ps le uniche front riportate ormai sono le '29.
Sembra che la classica front da xc sia in via di estinzione, e questo per una realtà come l'Italia è assurdo.
Quoto chi prima ha detto che la traduzione di una rivista tedesca sarebbe stata più appropriata, più vicina a noi Italiani in licra.(Come sono io..)

FABIANO ha scritto:

Ps le uniche front riportate ormai sono le '29.
Sembra che la classica front da xc sia in via di estinzione, e questo per una realtà come l'Italia è assurdo.

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su un numero ho letto una lettera di un tipo che si lamentava di questo fatto..single speed,29" bici all mountain e niente + xc.ha pure aggiunto:la cosa + stupida di una single speed è una single speed 29"

E' vero, front da 26" ce ne sono poche nelle nostre pagine. Passano in rassegna generalmente ogni paio d'anni e poi languono, è innegabile. E' anche vero che ne stiamo parlando e valutando la possibilità di un recupero in questo senso, ma non posso farvi promesse al momento.
Gli ostacoli sono quelli noti, in primis che in diversi casi ci si trova di fronte a revisioni di grafica e componenti ma non del telaio, che è invece l'anima della bicicletta stessa e che quindi più che un test il servizio diventa una rappresentazione fotografica e schematica, in termini di scheda di montaggio, misure e prezzo... diciamo poco più che un catalogo.
Delle 29" si è parlato di più nei mesi scorsi perché c'è stata grande curiosità ed anche una rapida evoluzione, soprattutto delle geometrie e delle componentistiche dedicate.
Delle full che dire? Sono in costante evoluzione da moltissimo tempo... e Trek ha dimostrato come soluzioni semplici possano cambiare le carte in tavola e rimettere tutto in gioco ancora una volta. Di anno in anno ci sono affinamenti che mutano radicalmente il rendimento del mezzo... ed è interessante, ma soprattutto appassionante, e doveroso da parte nostra, seguirne e documentarne l'evoluzione. Sono nate anche nuove tendenze... altre si sono rafforzate...
"Il mercato italiano"? Ha una cosa in comune con il mercato di ogni settore e di ogni paese del mondo. E' in evoluzione! Costante! E' errato dire "il mercato italiano è questo o quello". L'ho sentito dire per la vendita per corrispondenza, per la riviste americane (e non parlo di "Playboy"), per i SUV quando ne ho acquistato uno dei primi, per il caffè lungo e addirittura anche per i freni a disco, eccetera, eccetera...
Evoluzione, sì... e sempre più rapida. Le full in Italia? E' chiaro che chi fa dal trailbike in sù (in termini di "escursione") compri quasi esclusivamente solo full... ma ci sono negozi che dal medio all'alto di gamma dedicato al cross-country anche agonistico ormai vendano già per il 50% abbondante delle biammortizzate. Non voglio dire "è così"! Perché lo è oggi.. ma domani cambierà ancora... anzi cambierà sempre... e la direzione è ben chiara.
I mercati? Ci sono fior fior di studiosi, ma leggerete nella nuova rubrica "The Insider" del numero di Gennaio quello che l'uomo "più potente del mondo della bicicletta" ne pensa in dettaglio.
Per qualcuno sarà una sorpresa, per qualcuno un risveglio, per qualcuno una conferma.