Ciao, ti riporto la mia esperienza. Innanzitutto per il park, e solo per dh, uso un casco da moto, l’
alpinestars sm8, che ha un livello protettivo superiore, hai circa 2/300 gr di peso in più mediamente rispetto ad un casco bici, ma se hai il collo allenato non te ne accorgi (io sono motociclista da una vita e sono abituato ai caschi da 1300 gr). Compatibilità totale con
gopro sia sopra che sotto visiera. Maschera, ho sia Racecraft che accuri, sinceramente per un uso bike la seconda è più che sufficiente, la top di gamma è un po più rigida, ma tende ad appannare di più. Insomma è più adatta ad un uso motocross. Vero però che le racecraft danno i tear-off di serie, ossia le pellicole trasparenti da applicare sulle visiere vere e proprie, che sono utilissime nelle fasi in cui non giri, perché evitano alle lenti di graffiarsi accidentalmente. Io le tengo su anche quando giro e non mi danno fastidio, tranne con tempo umido o molto freddo perché tendono ad appannare. Le visiere di base devi avere una trasparente, ma ci sono anche alcuni colori che non disturbano nel bosco, io dopo averne provate diverse ho trovato la migliore soluzione con le rosse. Assolutamente da evitare le nere. Non prendere una maschera venduta con la nera o ti ritroverai una visiera inservibile. Protezione busto uso una Alpinestars bionic tech che secondo me è il top avendo tutto, paraschiena rigido, pettorina rigida,
protezioni spalle rigida, protezione gomiti rigida, attacco per il neck brace, tutto in un unico capo. Certo costa, ma penso che, dopo il casco, sia la protezione maggiore sulla quale investire. A proposito di neck brace, io lo consiglio in una fase iniziale, almeno quando si ha poca esperienza e non si conosce il park dove si va, sicuramente è molto protettivo, ma anche molto limitante nei movimenti, ritengo che quando si ha accumulato una certa capacità e tecnica di guida, e non si fanno salti di 10 metri o drop altissimi, o jump line a manetta, allora se ne può fare a meno. Però io ce l’ho, per dirti.. per quanto riguarda le gambe, pantalone lungo sarebbe meglio, soprattutto per le abrasioni da caduta, avere un tessuto tra la tua pelle e le rocce è meglio di non avere nulla. I pantaloni specifici sono sagomati per accogliere le ginocchiere, quindi puoi stare tranquillo. Anche qui, opto per ginocchiere rigorosamente rigide, le morbide le lascio alle discipline pedalate. E suggerisco un sottopantalone con protezione fianchi, sono le zone in cui prendi sempre discrete botte quando cadi, perciò se vuoi prenderlo, tieni conto che poi dovrai prendere il pantalone di una taglia più grande per stare comodo. Guanti e
scarpe. I primi, ci sono sia con protezioni che senza, io preferisco i secondi perché mi danno un maggior controllo delle manopole, sono meno fastidiosi in sostanza, ma questa è una scelta personale, dipende come sei abituato. Le scarpe, ovviamente tecniche tipo five ten ecc, l’unica cosa se pedali flat prendi in considerazione dei parastinchi. Non uso nè zaini nè marsupi, in taschino dei pantaloni il biglietto della funivia (i pantaloni seri ne hanno una piccola solo per quello in una zona che è vicina ai sensori per essere rilevati comodamente) e dei soldi per prendere da bere e mangiare ai rifugi. Tutto il resto in macchina, se rompi qualcosa ti fermi.
