se nn primeggia con la mtb lo fa con gli sci
si vede che l'aria del suo paesello è particolare....
La 12^ edizione del Lunarally è stata ancora una volta una grande festa, che sabato sera ha portato al Passo Tonale alcune centinaia di appassionati di scialpinismo. Brescia e Trento le province dalle quali è giunta la maggior parte degli iscritti, ma anche Milano, Bergamo e la vicina Valtellina. Nonostante il sottile ma fitto nevischio che non ha mai abbandonato la corsa dei concorrenti, nessuno si è lamentato ed anzi hanno avuto tutti parole di elogio per l’ottima organizzazione e per la splendida riuscita della gara, la cui regia è stata firmata come sempre dall’attivissimo Cai Pezzo-Pontedilegno, in collaborazione con il Consorzio Adamello Ski. Per motivi di sicurezza e per lo scarso innevamento della cresta, il percorso quest’anno è stato impostato in senso antiorario e così i concorrenti hanno risalito dapprima la Val Albiolo per raggiungere la cima Tonale Occidentale e ridiscendere lungo la pista Bleis per un totale di circa 8 km ed un dislivello di 811 metri in salita ed altrettanti in discesa. Sebbene la manifestazione non avesse finalità agonistiche, il gruppo dei più forti è balzato subito in testa con Marzio Deho (Sci Club Altitude) e Aldo Sandrini (Sci Club Adamello), che salendo sulla cima del Tonale Occidentale ha però perso le tracce del fortissimo Deho, già vincitore dell’edizione 2003, e prima di raggiungere la vetta è stato superato da Daniele Pedrini (Sci Club Alta Valtellina), vincitore della scorsa edizione del Lunarally. I passaggi in cresta hanno visto rincorrersi questi tre formidabili atleti, che poi hanno affrontato la bella discesa lungo la pista Bleis, perfettamente segnalata da circa 500 fiaccole. Con una discesa spericolata, l’atleta locale Sandrini ha superato negli ultimo 500 metri Pedrini, classificandosi secondo con il tempo di 52’04”, mentre Marzio Deho concludeva la gara in 49’51” e Daniele Pedrini giungeva terzo con 52’08”. La variante del percorso è stata molto apprezzata anche dalle donne, che hanno saputo dimostrare altrettanta tenacia e passione: la prima a giungere al traguardo, con il tempo di 1 ora 10’12”, è stata Marika Fusi dello Sciclub Altitude, che aveva ottenuto lo stesso brillante risultato anche nelle edizioni del 2000 e 2001. Secondo posto per Daniela Toloni dello Sci Club Adamello con 1 ora 14’22”, che come il cognato Aldo Sandrini ha ottenuto il secondo miglior tempo, festeggiando così un podio in famiglia. Terza classificata Carla Tomasi dell’Adamello Ski Team con 1 ora 21’40”. Tra i 430 atleti che hanno preso parte alla manifestazione ci piace ricordare Italo Dalla Torre dello Sciclub Cogolo (Peio), classe 1927, che partecipa con passione a tutte le gare di scialpinismo e non manca mai nemmeno al Lunarally.
Sebbene la gara sia stata caratterizzata dal nevischio, nemmeno la luna ha voluto mancare all’appuntamento ed è sempre rimasta a vegliare i passi di tutti gli atleti, accompagnandoli fino al traguardo. La serata è proseguita con grandi festeggiamenti presso l’hotel Miramonti al Passo Tonale, dove atleti, accompagnatori ed organizzatori si sono intrattenuti fino a tarda notte.
si vede che l'aria del suo paesello
La 12^ edizione del Lunarally è stata ancora una volta una grande festa, che sabato sera ha portato al Passo Tonale alcune centinaia di appassionati di scialpinismo. Brescia e Trento le province dalle quali è giunta la maggior parte degli iscritti, ma anche Milano, Bergamo e la vicina Valtellina. Nonostante il sottile ma fitto nevischio che non ha mai abbandonato la corsa dei concorrenti, nessuno si è lamentato ed anzi hanno avuto tutti parole di elogio per l’ottima organizzazione e per la splendida riuscita della gara, la cui regia è stata firmata come sempre dall’attivissimo Cai Pezzo-Pontedilegno, in collaborazione con il Consorzio Adamello Ski. Per motivi di sicurezza e per lo scarso innevamento della cresta, il percorso quest’anno è stato impostato in senso antiorario e così i concorrenti hanno risalito dapprima la Val Albiolo per raggiungere la cima Tonale Occidentale e ridiscendere lungo la pista Bleis per un totale di circa 8 km ed un dislivello di 811 metri in salita ed altrettanti in discesa. Sebbene la manifestazione non avesse finalità agonistiche, il gruppo dei più forti è balzato subito in testa con Marzio Deho (Sci Club Altitude) e Aldo Sandrini (Sci Club Adamello), che salendo sulla cima del Tonale Occidentale ha però perso le tracce del fortissimo Deho, già vincitore dell’edizione 2003, e prima di raggiungere la vetta è stato superato da Daniele Pedrini (Sci Club Alta Valtellina), vincitore della scorsa edizione del Lunarally. I passaggi in cresta hanno visto rincorrersi questi tre formidabili atleti, che poi hanno affrontato la bella discesa lungo la pista Bleis, perfettamente segnalata da circa 500 fiaccole. Con una discesa spericolata, l’atleta locale Sandrini ha superato negli ultimo 500 metri Pedrini, classificandosi secondo con il tempo di 52’04”, mentre Marzio Deho concludeva la gara in 49’51” e Daniele Pedrini giungeva terzo con 52’08”. La variante del percorso è stata molto apprezzata anche dalle donne, che hanno saputo dimostrare altrettanta tenacia e passione: la prima a giungere al traguardo, con il tempo di 1 ora 10’12”, è stata Marika Fusi dello Sciclub Altitude, che aveva ottenuto lo stesso brillante risultato anche nelle edizioni del 2000 e 2001. Secondo posto per Daniela Toloni dello Sci Club Adamello con 1 ora 14’22”, che come il cognato Aldo Sandrini ha ottenuto il secondo miglior tempo, festeggiando così un podio in famiglia. Terza classificata Carla Tomasi dell’Adamello Ski Team con 1 ora 21’40”. Tra i 430 atleti che hanno preso parte alla manifestazione ci piace ricordare Italo Dalla Torre dello Sciclub Cogolo (Peio), classe 1927, che partecipa con passione a tutte le gare di scialpinismo e non manca mai nemmeno al Lunarally.
Sebbene la gara sia stata caratterizzata dal nevischio, nemmeno la luna ha voluto mancare all’appuntamento ed è sempre rimasta a vegliare i passi di tutti gli atleti, accompagnandoli fino al traguardo. La serata è proseguita con grandi festeggiamenti presso l’hotel Miramonti al Passo Tonale, dove atleti, accompagnatori ed organizzatori si sono intrattenuti fino a tarda notte.