Maremma toscana 2010, due settimane fra Follonica e Piombino.
(Prima settimana [URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=175954[/URL] )
Seconda settimana:
13.6 Oggi mezza giornata di libertà! Lascio che la famiglia se ne vada al mare da sola e io mi gioco un jolly da mezza giornata e vado a fare un bel giro con gli amici toscani. Sveglia perciò con “calma” alle 5.15, carico Andreamase e alle 6 siamo puntuali a Castagneto, dove facciamo conoscenza di kiko5, Molle, Machi e orsetto. Ma manca ancora qualcuno! All’ultimo momento eccolo, è lui, il Nencio, che ha ottimamente organizzato questa uscita e ci farà da guida. Ci dice che ha dormito solo tre ore, perché il giorno prima si è sposata sua figlia e ha fatto le ore piccole, ma non voleva assolutamente mancare a questa uscita per potermi conoscere. Che onore! Si parte di ottimo umore, del resto con le battute che gli amici toscani sanno fare non poteva essere altrimenti.
Il giro si dimostra subito duro, la machi buca e subito due umili servi le cambiano la gomma a tempi di formula 1.
Ma chi lo dice che le donne non sono considerate nel forum? Poi sosta all’ombra di una vecchia quercia per una foto di gruppo.
Si continua per sentieri e prati in fiore
Il nencio e il carb con la maglia del granducato
Ancora salite, discese, sentieri, siamo solo a metà, la vera salita comincia adesso, poi discesona velocissima e alla fine si torna veramente al parcheggio
Grazie a Nencio per l’organizzazione e per l’ottimo itinerario e a tutti gli altri per la splendida compagnia. Una nota per la simpaticissima machi, che è la prima ed unica ragazza con la quale ho pedalato in mtb! Dopo una meritata sosta al bar saluti finali e per mezzogiorno io e andreamase siamo puntuali dalle famiglie. Ci salutiamo, perché purtroppo lui ha finito la sua settimana di ferie. Speriamo di poter uscire ancora insieme, perché in effetti ci siamo trovati proprio bene.
13.6 castagneto carducci 43km 1250d. ore 6.15-10.45
14.6 Dopo un giro da 1250 m di dislivello si fa un po’ di scarico? Macchè, oggi me ne toccano altrettanti, perciò ricomincio con la sveglia alle 4 e via al Puntone alla scoperta degli splendidi sentieri teatro del funky day e poi dell’enduro di punta ala. E sono veramente belli, complimenti ancora ad ueppa e soci per la pulizia.
Salite sempre dure, ma gran divertimento finale sul sentiero 24, una vera chicca da non perdere
14.6 sentieri di scarlino 24-43-44 37km 1250d. ore 4.40-8.50
15.6 Ieri mi sono sentito col Sembola, ha letto sul forum che oggi avevo in programma il “suo” giro delle colline metallifere e si è offerto gentilmente di farmi da guida, cosi finalmente riusciremo a conoscerci dopo tanto corrispondere! Mi ha organizzato anche i tempi, io parto da Ghirlanda alle 5.30, faccio la prima parte del giro da solo e alle 6.30 di vediamo sul rettilineo presso Niccioleta, visto che lui arriva direttamente da Siena. Puntuali ci incontriamo, un paio di battute veloci e via, tanto abbiamo tempo un paio d’ore per parlare lungo i sentieri. Parlare? In verità si è trattato di un monologo, ho scoperto una cosa che mi avevano anticipato ma in effetti non ci credevo, il sembola ha smesso di parlare solo alla fine del giro, e tutto questo con salite anche molto impegnative e senza mollare mai l’andatura.
In più bisogna dire che non parla per il solo gusto di aprire bocca, ma sono sempre cose interessanti, dai più piccoli bivi di ogni itinerario alla storia completa della Toscana dagli etruschi ad oggi , alla geotermia nelle vicinanze
Grande Sembola e grazie per l’alzataccia!
Insomma alla fine io ho conosciuto lui, ma lui ha conosciuto poco di me, visto che al massimo riuscivo a rispondergli un E’ vero!... Eh si!...ma tanto avremo altre occasioni di rivederci! In ogni caso bello anche questo giro, con giove pluvio che ci ha risparmiato le sue ire proprio fino all’arrivo a Ghirlanda (il mio arrivo, lui ha dovuto farsi ancora un po’ di strada fino alla sua auto). Tornando verso Follonica mi accorgo di avere un raggio rotto, passo allora dalla boutique della bici e lascio la torque fino al pomeriggio, quasi vergognandomi per lasciargliela tutta sporca. Quando torno, il bravo meccanico (credo Michele) non solo mi ha cambiato il raggio, ma mi ha anche lavato e lucidato tutta la bici, senza costi supplementari. Complimenti!
15.6 colline metallifere 36km 700d. ore 5.40-8.40
16.6 Oggi sveglia(tanto per cambiare) alle 4 e trasferimento in auto a Pian d’Alma. Meno male che ho il gps, perché non è ancora l’alba e con il buio pesto è difficile individuare la partenza del tour. Salgo al buio lungo la ripidissima tagliafuoco che arriva al poggio del Maus, ogni tanto sento con un po’ di timore il grufolare dei cinghiali dentro la macchia, al buio e da solo non è proprio la cosa più rassicurante! Dopo il poggio la strada spiana e diventa un lunghissimo falsopiano fino a Tirli.
Passo il bel paesino ancora addormentato e scendo in una buia foresta verso S. Anna e poi alla Zinghera. Da qui la solita risalita ripida che ormai conosco e mi fa meno paura fino al monte di Muro,
poi vado alla ricerca del sentiero 18. Per arrivarci devo percorrere la tagliafuoco 20 e poi la 17,
con tratti ancora in salita. Finalmente comincio a scendere sul 18, bel sentiero tecnico anche questo, anche se più sporco, si vede che non è stato pulito come gli altri per il funky day e capisco che il lavoro dei volontari per gli altri sentieri deve essere stato molto impegnativo. Ancora bravi! Arrivo in fondo e torno verso pian d’Alma sul sentiero 14.
Me lo ricordavo pochi anni fa un bel sentiero nel bosco, purtroppo è stato spianato e trasformato in una larga forestale completamente fangosa, non ci si riesce nemmeno a pedalare tanto che devo scendere a passare nella macchia fino alla strada asfaltata. Da qui in breve ritorno all’auto.
16.6 Tirli-bandite di scarlino 42km 1100d. ore 4.45-8.45
17.6 Ieri ho riconsegnato la macchina,
perciò per gli ultimi due giorni partenza diretta dal campeggio. Oggi ho in programma il giro completo dei boschi di Montioni, giro piuttosto lungo e sconosciuto, perciò solita sveglia alle 4 e partenza, mi attende un’oretta completa al buio, accendo la potente sigma e via verso Follonica. Esco dalla città e via su tagliafuoco, sentieri, sterrate, sempre in su e giù (più su che giù) finche arrivo a Montebamboli.
Da qui inizia una lunghissima discesa su cesse tagliafuoco e sentieri fino a Montioni, veramente divertente.
Poi ancora su e giù nei boschi fino a Poggio vacca, dove prendo un bel sentiero nella macchia verso poggio a vento
e poi giù con un’ ultima discesona fino alla costa. Quasi 5 ore, con pochissime soste, ma veramente soddisfacenti e alle 9 e pochi minuti sono a tavola per una meritatissima colazione con il resto della famiglia che si è appena svegliata
17.6 pappasole-monte bamboli 60km 1000d. ore 4.20-9.10
18.6 Ultimo giorno di ferie, mi è rimasto uno dei giri che più ho voglia di fare, il promontorio di Piombino. Sono anni che sul forum sento parlare bene di questo famoso promontorio e voglio scoprire se quanto letto corrisponde a verità. Ieri sera ho avvisato che oggi tornerò un po’ più tardi, visto che oltre al giro del promontorio, devo farmi in bici tutto l’avvicinamento su asfalto fino a Fiorentina e poi naturalmente tutto il ritorno. Come ultimo giorno faccio il record, ormai mi sono abituato e non mi pesa più, sveglia alle 3.50 e partenza alle 4.10, un’oretta al buio e con le prime luci dell’alba arrivo a Fiorentina, dove mi butto in salita nella macchia. Devo riaccendere le luci perché nel fitto del bosco è ancora buio pesto. Dopo un paio di indecisioni e sbagli di strada, trovo l’inizio della traccia e affronto la prima salita piuttosto dura, poi un bel sentiero nel bosco mi porta fino alla chiesetta abbandonata di S. Quirico. Da qui seguo un bellissimo sentiero, con le indicazioni enduro, che mi porta sull’alto del mare con magnifiche viste,
giù sulla spiaggia e poi ancora su in costa fino a Salivoli, veramente divertente con tratti impegnativi. Faccio un giretto per capo Falcone con vista sull'Elba
e poi via sul sentiero, poi sterrata verso il poggio Grosso. Da qui ancora bel sentiero in discesa e poi salita verso Populonia.
Giretto del paese ancora senza turisti vista l’ora,
foto e video di rito e poi via, sul golfo di Baratti
e poi ancora verso S. Quirico.
Dietro la chiesa comincia un bel sentiero in salita che passa per le postazioni dei cacciatori di cinghiali verso il monte Gigante.
Qui ancora postazioni di cacciatori (per fortuna ancora vuote) ed entusiasmante ultima discesa verso Fiorentina. Arrivo sull’asfalto, cambio in un attimo tutti i settaggi della fida torque trasformandola in una (quasi) xc e via per l’ultima tiratona su strada, in una mezz’ora sono al campeggio, stanco ma felice di queste 5.30 ore che mi hanno fatto scoprire uno spot veramente straordinario, sul promontorio dovrò tornarci sicuramente!
18.6 pappasole-promontorio di piombino 64km 950d ore 4.10-9.40
Nel pomeriggio, come se ancora non bastasse, riding sul north shore del pappasole
Alla fine sono riuscito a concludere i miei giri come da programma, 13 su 13 con 550 km. e 12000 di dislivello senza neanche un giorno di sosta, io speravo almeno in un giorno di pioggia per potere riposare un attimo ma niente, solo quegli sfaticati del giro d'Italia ci mettono dentro anche il giorno di riposo
bellissimi posti, bellissimi sentieri, zero incidenti, zero bucature, un raggio rotto, fango a gogò. animali avvistati: zero tafani (vista l'ora), cinghiali a vagoni, due caprioli, due fagiani, un riccio, due falchi, due lepri e dimenticavo i ragni, all'alba sono dappertutto, tessono le loro tele in mezzo ai sentieri (ma anche alle forestali) ed è impossibile evitarli, ne collezionavo 30-40 al giorno, di solito sulla maglietta o in faccia, ma ogni tanto bisognava anche respirare e qualcuno l'ho direttamente ingoiato, ragnatela compresa
(da quel giorno mia moglie ha smesso di baciarmi)
insomma ferie per me bellissime, mi rimane ancora da vedere qualche posto nei dintorni e visto che alla mia amata mogliettina il campeggio è piaciuto molto (non si è mai mossa da li) ha già detto che il prossimo anno vuole tornarci. E io sono d'accordo
Video:
maremma toscana 2010 on Vimeo
(Prima settimana [URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=175954[/URL] )
Seconda settimana:
13.6 Oggi mezza giornata di libertà! Lascio che la famiglia se ne vada al mare da sola e io mi gioco un jolly da mezza giornata e vado a fare un bel giro con gli amici toscani. Sveglia perciò con “calma” alle 5.15, carico Andreamase e alle 6 siamo puntuali a Castagneto, dove facciamo conoscenza di kiko5, Molle, Machi e orsetto. Ma manca ancora qualcuno! All’ultimo momento eccolo, è lui, il Nencio, che ha ottimamente organizzato questa uscita e ci farà da guida. Ci dice che ha dormito solo tre ore, perché il giorno prima si è sposata sua figlia e ha fatto le ore piccole, ma non voleva assolutamente mancare a questa uscita per potermi conoscere. Che onore! Si parte di ottimo umore, del resto con le battute che gli amici toscani sanno fare non poteva essere altrimenti.
Il giro si dimostra subito duro, la machi buca e subito due umili servi le cambiano la gomma a tempi di formula 1.
Ma chi lo dice che le donne non sono considerate nel forum? Poi sosta all’ombra di una vecchia quercia per una foto di gruppo.
Si continua per sentieri e prati in fiore
Il nencio e il carb con la maglia del granducato
Ancora salite, discese, sentieri, siamo solo a metà, la vera salita comincia adesso, poi discesona velocissima e alla fine si torna veramente al parcheggio
Grazie a Nencio per l’organizzazione e per l’ottimo itinerario e a tutti gli altri per la splendida compagnia. Una nota per la simpaticissima machi, che è la prima ed unica ragazza con la quale ho pedalato in mtb! Dopo una meritata sosta al bar saluti finali e per mezzogiorno io e andreamase siamo puntuali dalle famiglie. Ci salutiamo, perché purtroppo lui ha finito la sua settimana di ferie. Speriamo di poter uscire ancora insieme, perché in effetti ci siamo trovati proprio bene.
13.6 castagneto carducci 43km 1250d. ore 6.15-10.45
14.6 Dopo un giro da 1250 m di dislivello si fa un po’ di scarico? Macchè, oggi me ne toccano altrettanti, perciò ricomincio con la sveglia alle 4 e via al Puntone alla scoperta degli splendidi sentieri teatro del funky day e poi dell’enduro di punta ala. E sono veramente belli, complimenti ancora ad ueppa e soci per la pulizia.
Salite sempre dure, ma gran divertimento finale sul sentiero 24, una vera chicca da non perdere
14.6 sentieri di scarlino 24-43-44 37km 1250d. ore 4.40-8.50
15.6 Ieri mi sono sentito col Sembola, ha letto sul forum che oggi avevo in programma il “suo” giro delle colline metallifere e si è offerto gentilmente di farmi da guida, cosi finalmente riusciremo a conoscerci dopo tanto corrispondere! Mi ha organizzato anche i tempi, io parto da Ghirlanda alle 5.30, faccio la prima parte del giro da solo e alle 6.30 di vediamo sul rettilineo presso Niccioleta, visto che lui arriva direttamente da Siena. Puntuali ci incontriamo, un paio di battute veloci e via, tanto abbiamo tempo un paio d’ore per parlare lungo i sentieri. Parlare? In verità si è trattato di un monologo, ho scoperto una cosa che mi avevano anticipato ma in effetti non ci credevo, il sembola ha smesso di parlare solo alla fine del giro, e tutto questo con salite anche molto impegnative e senza mollare mai l’andatura.
In più bisogna dire che non parla per il solo gusto di aprire bocca, ma sono sempre cose interessanti, dai più piccoli bivi di ogni itinerario alla storia completa della Toscana dagli etruschi ad oggi
Grande Sembola e grazie per l’alzataccia!
Insomma alla fine io ho conosciuto lui, ma lui ha conosciuto poco di me, visto che al massimo riuscivo a rispondergli un E’ vero!... Eh si!...ma tanto avremo altre occasioni di rivederci! In ogni caso bello anche questo giro, con giove pluvio che ci ha risparmiato le sue ire proprio fino all’arrivo a Ghirlanda (il mio arrivo, lui ha dovuto farsi ancora un po’ di strada fino alla sua auto). Tornando verso Follonica mi accorgo di avere un raggio rotto, passo allora dalla boutique della bici e lascio la torque fino al pomeriggio, quasi vergognandomi per lasciargliela tutta sporca. Quando torno, il bravo meccanico (credo Michele) non solo mi ha cambiato il raggio, ma mi ha anche lavato e lucidato tutta la bici, senza costi supplementari. Complimenti!
15.6 colline metallifere 36km 700d. ore 5.40-8.40
16.6 Oggi sveglia(tanto per cambiare) alle 4 e trasferimento in auto a Pian d’Alma. Meno male che ho il gps, perché non è ancora l’alba e con il buio pesto è difficile individuare la partenza del tour. Salgo al buio lungo la ripidissima tagliafuoco che arriva al poggio del Maus, ogni tanto sento con un po’ di timore il grufolare dei cinghiali dentro la macchia, al buio e da solo non è proprio la cosa più rassicurante! Dopo il poggio la strada spiana e diventa un lunghissimo falsopiano fino a Tirli.
Passo il bel paesino ancora addormentato e scendo in una buia foresta verso S. Anna e poi alla Zinghera. Da qui la solita risalita ripida che ormai conosco e mi fa meno paura fino al monte di Muro,
poi vado alla ricerca del sentiero 18. Per arrivarci devo percorrere la tagliafuoco 20 e poi la 17,
con tratti ancora in salita. Finalmente comincio a scendere sul 18, bel sentiero tecnico anche questo, anche se più sporco, si vede che non è stato pulito come gli altri per il funky day e capisco che il lavoro dei volontari per gli altri sentieri deve essere stato molto impegnativo. Ancora bravi! Arrivo in fondo e torno verso pian d’Alma sul sentiero 14.
Me lo ricordavo pochi anni fa un bel sentiero nel bosco, purtroppo è stato spianato e trasformato in una larga forestale completamente fangosa, non ci si riesce nemmeno a pedalare tanto che devo scendere a passare nella macchia fino alla strada asfaltata. Da qui in breve ritorno all’auto.
16.6 Tirli-bandite di scarlino 42km 1100d. ore 4.45-8.45
17.6 Ieri ho riconsegnato la macchina,
perciò per gli ultimi due giorni partenza diretta dal campeggio. Oggi ho in programma il giro completo dei boschi di Montioni, giro piuttosto lungo e sconosciuto, perciò solita sveglia alle 4 e partenza, mi attende un’oretta completa al buio, accendo la potente sigma e via verso Follonica. Esco dalla città e via su tagliafuoco, sentieri, sterrate, sempre in su e giù (più su che giù) finche arrivo a Montebamboli.
Da qui inizia una lunghissima discesa su cesse tagliafuoco e sentieri fino a Montioni, veramente divertente.
Poi ancora su e giù nei boschi fino a Poggio vacca, dove prendo un bel sentiero nella macchia verso poggio a vento
e poi giù con un’ ultima discesona fino alla costa. Quasi 5 ore, con pochissime soste, ma veramente soddisfacenti e alle 9 e pochi minuti sono a tavola per una meritatissima colazione con il resto della famiglia che si è appena svegliata
17.6 pappasole-monte bamboli 60km 1000d. ore 4.20-9.10
18.6 Ultimo giorno di ferie, mi è rimasto uno dei giri che più ho voglia di fare, il promontorio di Piombino. Sono anni che sul forum sento parlare bene di questo famoso promontorio e voglio scoprire se quanto letto corrisponde a verità. Ieri sera ho avvisato che oggi tornerò un po’ più tardi, visto che oltre al giro del promontorio, devo farmi in bici tutto l’avvicinamento su asfalto fino a Fiorentina e poi naturalmente tutto il ritorno. Come ultimo giorno faccio il record, ormai mi sono abituato e non mi pesa più, sveglia alle 3.50 e partenza alle 4.10, un’oretta al buio e con le prime luci dell’alba arrivo a Fiorentina, dove mi butto in salita nella macchia. Devo riaccendere le luci perché nel fitto del bosco è ancora buio pesto. Dopo un paio di indecisioni e sbagli di strada, trovo l’inizio della traccia e affronto la prima salita piuttosto dura, poi un bel sentiero nel bosco mi porta fino alla chiesetta abbandonata di S. Quirico. Da qui seguo un bellissimo sentiero, con le indicazioni enduro, che mi porta sull’alto del mare con magnifiche viste,
giù sulla spiaggia e poi ancora su in costa fino a Salivoli, veramente divertente con tratti impegnativi. Faccio un giretto per capo Falcone con vista sull'Elba
e poi via sul sentiero, poi sterrata verso il poggio Grosso. Da qui ancora bel sentiero in discesa e poi salita verso Populonia.
Giretto del paese ancora senza turisti vista l’ora,
foto e video di rito e poi via, sul golfo di Baratti
e poi ancora verso S. Quirico.
Dietro la chiesa comincia un bel sentiero in salita che passa per le postazioni dei cacciatori di cinghiali verso il monte Gigante.
Qui ancora postazioni di cacciatori (per fortuna ancora vuote) ed entusiasmante ultima discesa verso Fiorentina. Arrivo sull’asfalto, cambio in un attimo tutti i settaggi della fida torque trasformandola in una (quasi) xc e via per l’ultima tiratona su strada, in una mezz’ora sono al campeggio, stanco ma felice di queste 5.30 ore che mi hanno fatto scoprire uno spot veramente straordinario, sul promontorio dovrò tornarci sicuramente!
18.6 pappasole-promontorio di piombino 64km 950d ore 4.10-9.40
Nel pomeriggio, come se ancora non bastasse, riding sul north shore del pappasole
Alla fine sono riuscito a concludere i miei giri come da programma, 13 su 13 con 550 km. e 12000 di dislivello senza neanche un giorno di sosta, io speravo almeno in un giorno di pioggia per potere riposare un attimo ma niente, solo quegli sfaticati del giro d'Italia ci mettono dentro anche il giorno di riposo
bellissimi posti, bellissimi sentieri, zero incidenti, zero bucature, un raggio rotto, fango a gogò. animali avvistati: zero tafani (vista l'ora), cinghiali a vagoni, due caprioli, due fagiani, un riccio, due falchi, due lepri e dimenticavo i ragni, all'alba sono dappertutto, tessono le loro tele in mezzo ai sentieri (ma anche alle forestali) ed è impossibile evitarli, ne collezionavo 30-40 al giorno, di solito sulla maglietta o in faccia, ma ogni tanto bisognava anche respirare e qualcuno l'ho direttamente ingoiato, ragnatela compresa
(da quel giorno mia moglie ha smesso di baciarmi)
insomma ferie per me bellissime, mi rimane ancora da vedere qualche posto nei dintorni e visto che alla mia amata mogliettina il campeggio è piaciuto molto (non si è mai mossa da li) ha già detto che il prossimo anno vuole tornarci. E io sono d'accordo
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