Gentilissimo GPA, vorrei capire meglio, se possibile, cosa può essermi successo ieri: insieme ad un amico, ho fatto un'uscita di circa 6 ore, dalle 7 alle 13; faceva molto caldo (il Polar segnava 35 gradi), abbiamo bevuto regolarmente (anche sali), e mangiato qualche barretta (l'ultima alle 11:00 circa).
L'uscita è stata inizialmente "tranquilla" e senza sforzi esagerati, poi progressiva, fino all'ultima ora (quindi dalle 12:00) che è stata una tirata di 35 km su asfalto, dove ho cominciato a sentire veramente la fatica, fino a 500 metri da casa dove, dopo aver salutato l'amico, mi si è improvvisamente "spento il motore", nel senso che le gambe erano vuote ed ho fatto fatica a continuare, le due salitelle prima di casa (che faccio normalmente col 44!) sono state un calvario... Giunto a casa, mi si è offuscata la vista per alcuni minuti, e credo di aver avuto quasi uno svenimento, nel senso che mi sono sentito per un attimo "vuoto" ed ho avuto bisogno di sedermi a terra, mentre la sensazione era che tutto intorno si inscurisse; sudavo abbondantemente, ed avevo una sensazione di freddo.
Ho fatto la doccia con molta cautela, poi mi sono steso a letto con le gambe rialzate, per alcuni minuti fino a quando mi sono sentito sicuro nel rialzarmi.
Premetto che sono allenato, la domenica precedente ho concluso bene e senza eccessiva fatica la Dolomiti Superbike (120 km), non mi sono mai capitati episodi simili nè crisi di fame, ed anzi a volte mi alleno anche a digiuno per oltre 2 ore, nè ho mai sofferto particolarmente il caldo.
Pur avendo fatto anche un'uscita leggera in settimana (meno di 2 ore), può essere che la fatica della DSB abbia influenzato la cosa? Può essere stata anche una crisi di fame?
Scusandomi per la lunghezza del messaggio (ma volevo precisare la situazione), ringrazio fin da ora per l'attenzione. Saluti.
L'uscita è stata inizialmente "tranquilla" e senza sforzi esagerati, poi progressiva, fino all'ultima ora (quindi dalle 12:00) che è stata una tirata di 35 km su asfalto, dove ho cominciato a sentire veramente la fatica, fino a 500 metri da casa dove, dopo aver salutato l'amico, mi si è improvvisamente "spento il motore", nel senso che le gambe erano vuote ed ho fatto fatica a continuare, le due salitelle prima di casa (che faccio normalmente col 44!) sono state un calvario... Giunto a casa, mi si è offuscata la vista per alcuni minuti, e credo di aver avuto quasi uno svenimento, nel senso che mi sono sentito per un attimo "vuoto" ed ho avuto bisogno di sedermi a terra, mentre la sensazione era che tutto intorno si inscurisse; sudavo abbondantemente, ed avevo una sensazione di freddo.
Ho fatto la doccia con molta cautela, poi mi sono steso a letto con le gambe rialzate, per alcuni minuti fino a quando mi sono sentito sicuro nel rialzarmi.
Premetto che sono allenato, la domenica precedente ho concluso bene e senza eccessiva fatica la Dolomiti Superbike (120 km), non mi sono mai capitati episodi simili nè crisi di fame, ed anzi a volte mi alleno anche a digiuno per oltre 2 ore, nè ho mai sofferto particolarmente il caldo.
Pur avendo fatto anche un'uscita leggera in settimana (meno di 2 ore), può essere che la fatica della DSB abbia influenzato la cosa? Può essere stata anche una crisi di fame?
Scusandomi per la lunghezza del messaggio (ma volevo precisare la situazione), ringrazio fin da ora per l'attenzione. Saluti.