Sulle magliette Antisudore (come vengono qui chiamate) ci si potrebbe scrivere un'inciclopedia
!!! Io le uso da circa 15 anni. Apparvero sul mercato sulla fine degli anni ottanta. Oltre alla mtb pratico anche l'alpinismo, lo sci di fondo e lo sci alpinismo, sports dove si suda parecchio. Lo scopo principale di codeste magliette non e' quello di non fare sudare ma di convogliare il sudore verso l'esterno lasciando la pelle il piu' possibile asciutta. Per funzionare bene devono essere, come qualcuno ha scritto, a contatto con la pelle, vestire quindi come una seconda pelle. Cosa molto importante e' che devono essere combinate con la maglia esterna di un tessuto simile altrimenti si perde il beneficio. Mettersi ad esempio una maglietta di cotone con una di queste maglie e' una cosa assolutamente assurda poiche' il cotone e' di difficile asciugatura, trattiene il bagnato e da' una senzazione di freddo. I pregi migliori di queste magliette che sono in materiale sintetico sono: trasmissione del sudore all'esterno, veloce asciugatura, non necessitano di essere stirate (a stirarle le si rovina ), mantengono le caratteristiche di colorazione a lungo, altamente comprimibili (occupano poco spazio) ma il loro pregio e' che danno una senzazione di calore anche se inzuppate. Si trovano in quasi tutti i negozi di articoli sportivi, soprattutto in quelli per sport di montagna dove ne esiste una varia offerta di prezzi, materiali e pesi. Il peso di una maglietta e' praticamente la sua caratteristica di coibentazione: light per sports dove si suda molto o per temperature miti, medium che e' la classica via di mezzo e heavy che di solito e' per climi particolarmente freddi o sport dove si fa poco movimento. I materiali utilizzati sono moltissimi con tantissimi nomi, il piu' comune e' la fibra propilenica. I prezzi di solito sono abbastanza elevati anche in relazione alla marca. Le marche sono tantissime sia casalinghe che estere; una marca che ha degli ottimi prodotti e' la MICO (bresciana) che ha equipaggiato anche il Team che ha riscalato il K2. Ha un'ottimo rapporto qualita' prezzo ed ultimamente ha introdotto sul mercato una maglia intessuta con fili d'argento che hanno una funzione battericida. Altre marche conosciute sono: TRANSTEX, DOUFOULD, BERGHAUS, PATAGONIA, SPORTFUL, SALEWA e tante altre che a farne un elenco ci vorrebbe una pagina.
Ribadisco che e' importantissima la combinazione con la maglia esterna che come gia' detto deve essere di TIPOLOGIA SIMILE in quanto altrimenti se ne perderebbero i benefici e ci si ritroverbbe zuppi fradici maledicendo la maglietta pensando che non faccia il suo dovere!!!!! . Io d'inverno pratico lo scialpinismo con la sola maglietta di peso medio (in salita quando sudo) per poi coprirmi in discesa. So che esistono maglie per ciclismo in Windstopper (marchio Gore che produce il Goretex). Tenere presente che il Windstopper ha buone caratteristiche di impermeabilita' (non e' totalmente impermeabile) e traspirabilita' MA FA' SUDARE, consigliabile quindi in condizioni avverse. Quanto a metterla ( la maglietta) sopra o sotto le bretelle..... beh..... andrebbe sicuramente meglio sotto ma io personalmente con ci trovo una grande differenza a meno che uno abbia delle bretelle larghe 20 cm!!!!!! Semmai mettendola sotto se ne sfruttano al massimo i benefici, questo e' chiaro. Le magliette a rete in Coolmax prodaotte da varie case di abbigliamento le vedo bene usate d'estate ma in inverno mi sembrano un pochino leggere, ma questa e' una questione di gusti of course. Esistono comunque tanti prodotti creati per l'utilizzo in montagna che pero' sono anche adatti all'uso ciclistico, l'unica penalizzazione e' che non hanno le tasche posteriori. Un' altra osservazione e che i prodotti in commercio sono abbastanza simili e che quello che fa lievitare il prezzo di solito e' la GRIFFE. La MICO sopracitata ha degli ottimi prodotti ed a costi relativamente contenuti, questo perche' produce quasi esclusivamente prodotti underwear. Questi prodotti sono diventati talmente importanti nella pratica degli sport di montagna che hanno preso la denominazione di capo-attrezzo in quanto danno sicuri benefici alla pratica degli sports suddetti. Se la maglietta e di buona qualita' non emana cattivi odori durante l'uso ne ovviamente dopo averla lavata. Io personalmente la vesto sotto le bretelle e mi capita spesso di andare solo con quella, sara' antiestetico ma pratico. Ho un piccolo marsupio dove ne ho una di scorta ed una antivento (windstopper) da mettere in discesa. hmmmm spero di non essere stato troppo prolisso e di avere chiarito alcune idee