Ma non dovete fare l'errore di pensare che seguire il tempo della natura sia la stessa cosa di seguire gli orari impostati da un capo che vuole controllare vaste masse e farli lavorare tutti dallo stesso minuto per incrementare la produzione, il fatturato.. robe mai viste in natura!
Io ho menzionato il saggio di
John Zerzan, "L'invenzione del tempo, fine del tempo", quel tempo inventato da noi, che riguarda il pensare in base alle ore, minuti, secondi.
La prima cosa - badare al sole, alla luce, alle stagioni, è naturale ed è una cosa che viene spontanea: svegliarsi all'alba, compiere certe attività in un certo momento, senza guardare i minuti dell'orologio - non esistono in natura! -, seguire l'istinto per fare certe cose in certi momenti che avvengono spontaneamentee, mentre in una società gerarchizzata come la nostra, se la gente seguisse la propria individualità, il ruolo tanto ambito e rispettato dei capi verrebbe meno, allora
ci educano apposta fin dalla nascita al rispetto dei più potenti, e il nostro essere viene sempre messo in secondo piano, non possiamo dire "beh, secondo me..", dobbiamo chiedere il permesso anche per fare pipì, ecc.
Se devo mettermi la sveglia perchè se arrivo un minuto in ritardo mi licenziano, beh, mi pare che la cosa sia completamente diversa dal seguire il tempo naturale. Un conto è calcolare "empiristicamente" il tempo che impiego per fuggire dal mio cacciatore naturale ed entrare, che ne so, in una grotta al sicuro, un conto è invece essere schiavo ogni "santo" giorno dell'orologio e dell'ora in cui il mio capo mi vuole da lui.
Ci sono ad esempio ottimi psicologi che elaborano teorie sulla funzione degli
orologi delle torri nei paesi. Funzione omologante: è chi sta in alto che decide, senza doveri frustare, a che ora dobbiamo andare dal grande capo o andare a lavoro o a messa o a lavorare. Si potrebbe tornare al discorso di
Foucault sulla docilità..
In natura ci sono specie gerarchiche, ma il capo non sfrutta nè il prossimo, nè la massa, a me risultano essere più "maestri", più "
guide" e anche "difensori" del branco.
E come ho già detto è pieno di tribù della preistoria o presenti ancor'oggi che non essendosi trasformate (non dico evolute perchè non è affatto un'evoluzione, ma un'involuzione della morale) in modo patriarcale, forse perchè non hanno ancora scoperto la funzione dello sperma (ottima teoria del prof. Serafino Massoni), vivono alla pari, in pace, senza gerarchie - che danno il via alle guerre!