Ciao a tutti, spero sia la sezione giusta, volevo raccontarvi un episodio accadutomi oggi al ritorno da un bel giro...
Mi trovavo solo su una ciclabile sterrata ma da passeggio per famiglie, pioveva a dirotto e stavo cercando di tornare a casa abbastanza spedito.
Stavo andando tranquillamente al mio ritmo ed ho incontrato un biker nella mia stessa direzione che andava molto più piano di me, lo sorpasso, ci salutiamo da bravi biker, assolutamente senza voler fare il fenomeno o chissà cosa, ed ognuno per la sua strada.
Detto questo percorro altri 200 metri circa ed ecco il fatto; io andavo totalmente sovrappensiero, posizione delle mani "comoda" da passeggio e talmente sovrapensiero da non accorgermi del ponticello davanti a me, cerco di recuperare la posizione e di rallentare ma ero troppo veloce, il legno bagnato ha fatto il suo lavoro e "bam", giù per terra.
Mi rialzo un po' dolorante e nel mentre arriva il tipo di prima, che si ferma a 50 metri da me a bere ed a guardarmi, mentre io cercavo di rimettermi in sesto, controllare i danni a me ed alla bici, e provare a ripartire.
Sarò stato fermo circa 5 minuti tra tutto, e lui sempre li a godersi lo spettacolo, riparto, faccio qualche metro e mi devo rifermare per sistemare la bici e, mentre pensavo di aver rotto il deragliatore, era quindi ben visibile che avessi dei problemi, me lo sento passare di fianco e via che se n'è andato...
Devo dire che la cosa mi parecchio infastidito, e ci ho pensato per tutto il viaggio di ritorno, perchè sinceramente io, e come ho letto anche in vari topic molti di voi, lo avrei raggiunto, mi sarei fermato, sincerato delle sue condizioni ed aiutato per quello che potevo e solo nel momento in cui fossi stato sicuro che potesse ripartire me ne sarei andato.
Capisco bene che non ho nessun diritto ad arrabbiarmi, ma penso che ci siano regole non scritte tra noi amanti di questo sport, e cercare di aiutarci tra di noi sia tra una i primi posti della lista.
Scusate se mi sono dilungato troppo, ma volevo condividere questo mio pensiero.
Mi trovavo solo su una ciclabile sterrata ma da passeggio per famiglie, pioveva a dirotto e stavo cercando di tornare a casa abbastanza spedito.
Stavo andando tranquillamente al mio ritmo ed ho incontrato un biker nella mia stessa direzione che andava molto più piano di me, lo sorpasso, ci salutiamo da bravi biker, assolutamente senza voler fare il fenomeno o chissà cosa, ed ognuno per la sua strada.
Detto questo percorro altri 200 metri circa ed ecco il fatto; io andavo totalmente sovrappensiero, posizione delle mani "comoda" da passeggio e talmente sovrapensiero da non accorgermi del ponticello davanti a me, cerco di recuperare la posizione e di rallentare ma ero troppo veloce, il legno bagnato ha fatto il suo lavoro e "bam", giù per terra.
Mi rialzo un po' dolorante e nel mentre arriva il tipo di prima, che si ferma a 50 metri da me a bere ed a guardarmi, mentre io cercavo di rimettermi in sesto, controllare i danni a me ed alla bici, e provare a ripartire.
Sarò stato fermo circa 5 minuti tra tutto, e lui sempre li a godersi lo spettacolo, riparto, faccio qualche metro e mi devo rifermare per sistemare la bici e, mentre pensavo di aver rotto il deragliatore, era quindi ben visibile che avessi dei problemi, me lo sento passare di fianco e via che se n'è andato...
Devo dire che la cosa mi parecchio infastidito, e ci ho pensato per tutto il viaggio di ritorno, perchè sinceramente io, e come ho letto anche in vari topic molti di voi, lo avrei raggiunto, mi sarei fermato, sincerato delle sue condizioni ed aiutato per quello che potevo e solo nel momento in cui fossi stato sicuro che potesse ripartire me ne sarei andato.
Capisco bene che non ho nessun diritto ad arrabbiarmi, ma penso che ci siano regole non scritte tra noi amanti di questo sport, e cercare di aiutarci tra di noi sia tra una i primi posti della lista.
Scusate se mi sono dilungato troppo, ma volevo condividere questo mio pensiero.