lunghezza pedivelle per eventuale passaggio a nuova guarnitura

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Rufy

Biker velocissimus
15/6/09
2.469
0
0
San Marino
Visita sito
Ciao a tutti, vorrei avere un vostro parere sulla scelta che sto per fare.

vi dico subito che ho due mtb, la prima con guarnitura tripla di corone 44-32-22.
ultimamente però mi sono costruito una nuova bici, di cui avevo praticamente tutte le componenti tranne il telaio e le ruote. questa seconda bici ha guarnitura tripla di corone 48-36-26. all'inizio ho avuto qualche difficoltà nel passaggio, ma ora mi sono rinforzato tanto che tornare a pedalare con la prima bici (che tra l'altro pesa ben 3kg in meno della seconda) mi ha lasciato spiazzato, con un cambio veramente troppo corto per me.. nelle salite più dure, dove con la seconda bici sono costretto a spostarmi sulla corona da 26 (prima andavo addirittura sulla 22 con la prima bici), con la prima bici mi sono trovato bene usando la corona da 32, cosa che prima del duro allenamento con la seconda bici non mi sarei nemmeno sognato.

ENTRAMBE LE BICI HANNO PEDIVELLE STANDARD DA 175.

ora, sto pensando di cambiare guarnitura alla prima bici e di passare ad una doppia nativa con corone 42-28. a questo punto mi chiedo se sia il caso di variare anche la lunghezza delle pedivelle: sono alto 174 e 80-81 di cavallo, quindi secondo delle tabelle empiriche che ho trovato, la mia misura di cavallo ricade proprio a "cavallo" (scusate il gioco di parole) delle lunghezze 172.5 / 175 per quanto riguarda le pedivelle.

a questo punto mi interesserebbe sentire qualche parere di chi ha senz'altro molta più esperienza di me: la seconda bici resterebbe con pedivelle 175 e corone 48-36-26, mentre la prima avrebbe pedivelle 172.5 e corone 42-28.
a quali vantaggi svantaggi vado incontro? so che con le pedivelle più corte c'è meno leva, la pedalata deve diventatare più agile a parità di rapporto (minore circonferenza), e che avendo meno leva diventa più difficile spingere rapporti più lunghi.. uno dei timori è questo: con la prima bici, essendo molto più leggera riesco a spingere rapporti più lunghi in salita, per questo ho pensato ad una 28 piuttosto della 26 (la prima bici ha comunque pacco pignoni 11-34, contro 11-32 della seconda, quindi 26/32 è poco più corto di 28/34). non vorrei trovarmi troppo in difficoltà, anche nel differente tipo di pedalata.

ringrazio chi avrà la pzienza di leggere quanto ho scritto :)
ciao! :celopiùg:
 

Rufy

Biker velocissimus
15/6/09
2.469
0
0
San Marino
Visita sito
beh, sono abituato, ma vado in bici solo da un anno. ed inoltre sto cercando piano piano di acculturarmi ed andare sempre più di fino anche sulle mie "regolazioni" :)
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
4.540
32
0
Vado Ligure
Visita sito
sto cercando piano piano di acculturarmi ed andare sempre più di fino anche sulle mie "regolazioni" :)

Questo mi sembra più che giusto e sacrosanto. Il problema è che,in questo caso,c'è una enorme soggettività legata sia al biker che alle sue misure,quando si trova ad essere "border-line" come nel tuo caso. Prima però di spendere soldi nel cambio guarnitura "a naso",prova a vedere se trovassi in prestito almeno le pedivelle da sostituire e da provare. Il cambio,solo ragionato a tavolino,di lunghezza pedivella e rapportatura potrebbe darti soddisfazione ma anche dispiacere.
 

Rufy

Biker velocissimus
15/6/09
2.469
0
0
San Marino
Visita sito
penso che alla fine opterò per la normale 175 :)

in mtb leggo che è meglio privilegiarle leggermente più lunghe e siccome finora non ho avuto problemi, anche se la 172.5 non l'ho provata, resto su 175, così ho la medesima pedalata su entrambe le bici :)
grazie
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo