Normal
Gli impianti luci da bici mi hanno sempre preso, ho costruito le prime luci una trentina di anni fa utilizzando lampadine alogene e successivamente ne ho fatte svariate anche per amici. Il punto di arrivo fu un impianto con tre lampade, una di pochi watt per la salita e altre due, una con fascio largo e una spot, tutte azionate da un interuttore derivato da ciclomotore montato a lato della manopola, non mancavano neppure due piccoli led che andavano ad illuminare il contachilometri e il cardiofrequenzimetro. La nota dolente era la batteria al piombo che pesava oltre due chili e che andava fissata con un supporto costruito ad hoc, di solito sul fissaggio della borraccia nella parte bassa anteriore del tubo obliquo. Mi sono divertito per anni a migliorare e a modificare con ottimi risultati sul campo. L'avvento dei led cinesi con le batterie al litio ha reso rapidamente obsole le mie costruzioni ma nonostante di notturne non ne capitino quasi più (essendo in pensione il tempo non manca con la luce del sole) continuo a seguire con interesse l'evoluzione delle luci e ogni tanto me ne scappa presa qualcuna.