Salve Dr. Gianpaolo,
ho 37 anni e da un paio di mesi a questa parte stò soffrendo di una lombosciattalgia, sotto consiglio medico ho fatto una radiografia dove è stata riscontrata una schisi congenita dell'arco posteriore S1 e una riduzione dell'ampiezza discale L5-S1, ho fatto una cura per 40gg di tacchipirina e un antiossidante ma non ho trovato grossi benefici, sempre consigliato dal medico sono stato dal fisiatra, che mi ha prescritto una risonanza magnetica per vedere lentità del problema, e il referto dice:
Diffusi segni di spondilosi; osteocondrosi vertebrale dorso-lombare con evidenti piccole erniazioni intraspongiose di Schmorl. Decremento del segnale nelle sequenze T2 pesate dei dische intersomatici compresi in L2-L5, più evidente in L2-L3, per fenomeni degenerativi di disidratazione; gli stessi dische intersomatici appaiono modicamente protrusi posteriormente con lievi impronte sul profilo anteriore del sacco durale. Nella norma i restanti rapporti disco-somatici ed i diametri ossei canalari. Cono midollare normo-posizionato e di regolare segnale.
Premettendo che devo ancora tornare dal fisiatra per portargli il referto, ma nella prima visita mi ha sconsigliato vivamente di continuare a fare MTB, al massimo passeggiate in pianura e non di molti KM. Lei cosa ne pensa devo realmente abbandonare questa passione, a cosa vado incontro?
Saluti
Davide
ho 37 anni e da un paio di mesi a questa parte stò soffrendo di una lombosciattalgia, sotto consiglio medico ho fatto una radiografia dove è stata riscontrata una schisi congenita dell'arco posteriore S1 e una riduzione dell'ampiezza discale L5-S1, ho fatto una cura per 40gg di tacchipirina e un antiossidante ma non ho trovato grossi benefici, sempre consigliato dal medico sono stato dal fisiatra, che mi ha prescritto una risonanza magnetica per vedere lentità del problema, e il referto dice:
Diffusi segni di spondilosi; osteocondrosi vertebrale dorso-lombare con evidenti piccole erniazioni intraspongiose di Schmorl. Decremento del segnale nelle sequenze T2 pesate dei dische intersomatici compresi in L2-L5, più evidente in L2-L3, per fenomeni degenerativi di disidratazione; gli stessi dische intersomatici appaiono modicamente protrusi posteriormente con lievi impronte sul profilo anteriore del sacco durale. Nella norma i restanti rapporti disco-somatici ed i diametri ossei canalari. Cono midollare normo-posizionato e di regolare segnale.
Premettendo che devo ancora tornare dal fisiatra per portargli il referto, ma nella prima visita mi ha sconsigliato vivamente di continuare a fare MTB, al massimo passeggiate in pianura e non di molti KM. Lei cosa ne pensa devo realmente abbandonare questa passione, a cosa vado incontro?
Saluti
Davide